Can I fall for a Demon ?

Siamo fregati

Jace tentò in ogni modo di staccarsi dal giovane ma non sembrava così desideroso di farlo. Apprezzava il tocco leggero e delicato di quel ragazzo, cosa che solitamente non avrebbe mai apprezzato. Quando si frequentava sia con uomini che con donne, il rosso non era tipo da carezze, preferiva ciò che si susseguiva.
"Drake..." sussurrò il rosso con il respiro affannoso, era pieno di segni sia per la schiena che nel collo.
"Cosa succede?" Chiese apprensivo l'angelo mentre teneva la mano sopra ai suoi addominali. "Ti sto facendo male ? Cavoli ! Non voglio farti male..."
Jace prese il viso al giovane portandolo alla sua altezza per poi dire: "Non è quello, solo che se continui così non so per quanto posso trattenermi. Oltre al fatto che siamo dentro a una biblioteca..." lo sguardo del giovane si spostò sulla porta lievemente aperta in cui intravide due occhi azzurri che li fissava in collera.
"Merda..." sussurrò il rosso tenendo le mani del castano sopra il suo petto , facendo l'occhiolino verso la porta.
"Cosa succede ?" Sussurrò a sua volta il ragazzo davanti che iniziò nuovamente a graffiare il petto di Jace.
"Reggimi il gioco angioletto..." sussurrò Jace prendendo il viso all'altro baciandolo, mise in mostra le sue ali nere stringendo i fianchi di Drake in maniera possessiva.
Jason aprì violentemente la porta mentre il rosso ghignava soddisfatto e si sistemava la camicia nascondendo le ali che aveva mostrato di proposito.
"Che cazzo state facendo voi due insieme ?!" Urlò il biondo avvicinandosi a entrambi e sbattendo le mani sul tavolo.
"Oh quello che tu non sei mai riuscito a fare magari con Drake ? Sedurlo e forse conquistarlo... te lo ho detto Jason mai sfidarmi" Jace si chiuse ordinatamente la camicia e si mise gli occhiali come se niente fosse, mentre il castano guardava i due giovani sbalordito.
"Tu... tu sei un demone ! Stavolta ne sono certo, hai le ali nere ! Solo i demoni hanno quel tipo di ali"
"Probabilmente ti stai sognando tutto non credi ? Continui a dire che sono un demone solo perché io sono riuscito in ciò che tu non riuscirai mai" il rosso prese il viso del castano e gli diede un lieve bacio sulla guancia.
"Smettila di baciarlo, non hai il diritto di farlo! I demoni non possono stare con gli angeli e credo tu lo sappia bene"
"Tu sai meno di me allora, perché ti ricordo una cosa... non era mica la vostra regina angelica a volersi mettere con Hyperion ? Non era lei o sbaglio?" Chiese ridacchiando il giovane mentre si sistemava davanti ai due angeli.
Il biondo rimase senza parole: "Come fai a sapere di Annabelle..."
"Io sò molto di più di quello che pensi Jason , in fondo non è che sono ignorante come tu credi. In realtà, tu dovresti saperne più di me visto che sei la guardia fidata del re angelico"
Jason aprì le ali davanti ai due giovani avvicinandosi a Jace: "Non mi interessa se sei innocuo stavolta ti farò fuori con le mie stesse mani" Il biondo sferrò un destro che mai arrivò alla faccia del rosso, che stringeva maggiormente la presa sul pugno.
"Come..." sussurrò il comandante che poi rimase sbalordito vedendo il colore degli occhi del giovane davanti a lui.
"Mai abbassare la guardia , la persona più innocua può rivelarsi..." aprì le setose ali nere e verdi "la più pericolosa al mondo" sussurrò Jace per poi lanciare fuori dalla porta il biondo.
Il giovane si sistemò gli occhiali e compostamente anche la camicia. Dopo poco si girò verso il castano che aveva davanti, lo stava fissando bramoso di toccare nuovamente quel petto muscoloso.
"Mi stai mangiando con gli occhi o sbaglio Drake ?" sussurrò suadente il giovane per poi appoggiare una mano sul tavolo.
"È difficile staccarti gli occhi di dosso, perché sei veramente uno spettacolo unico"
Jace strabuzzò gli occhi per poi fare uno sguardo divertito verso il ragazzo: "Guarda che io non sto usando alcun potere su di te , quindi deduco tu stia dicendo la verità"
"Non mi immaginavo mi piacessero così tanto i demoni, li ho disprezzati per  anni. Però ora comprendo cosa voleva Annabelle, se tu sei così attraente non oso immaginare tuo padre"
"Beh ormai ha la sua età ma il caro vecchio re dei demoni sa il fatto suo, oltre al fatto che molto è dato anche da mia madre, i capelli non sono ereditati da mio padre ma da lei"
"Quindi tua mamma era Sonic Gi ?"
"L'unica e la sola , ho ereditato da lei il mio potere principale, il fuoco oscuro. Come vedi non è che siamo così cattivi visto che i miei genitori hanno combattuto per anni per fermare le minacce"
Drake rise ma qualcuno bussò nuovamente sulla porta irato, Jason era pieno di graffi.
"Tu ... stronzo demone"
"Grazie per i complimenti, mi sento molto degno di queste parole così carine" ghignò il giovane dai capelli rossi stringendo maggiormente la presa su Drake.
"Lo hai stregato ! Non è così ?"
"Drake tu che ne pensi a riguardo?" Disse Jace quasi sussurrò prendendo il viso dell'angelo  con delicatezza.
Il castano lo osservò negli occhi per dire al comandante: "Lo ho baciato io Jason, ora sai da chi sono realmente attratto. Non ho saputo resistere, lui era lì infuriato come una bestia per il tuo unico scherzo e lo ho trovato così attraente che non mi sono contenuto. Se fosse per me, in questo momento non starei neanche qui a parlare ma a fare molto altro" il rosso sentendo queste parole arrossì violentemente.
"Ma ti senti quando parli ?" Disse il comandante angelico fuori di sè "questo demone ti ha fatto il lavaggio del cervello, ora per favore vieni con me..."
Drake e Jace si osservarono e il castano corse verso il biondo che lo abbracciò.
Il rosso fisso disgustato la scena per poi dire : "Credo che qui abbiamo finito a parer mio" prese il maglione sulla sedia per poi uscire dalla biblioteca facendo l'occhiolino a Drake che sorrise sghembo.
"Vattene Houston, lo dico per il tuo bene se non vuoi finire ricattato da persone più forti di te"
Il giovane non rispose all'insulto, ora aveva un alleato in più dalla sua parte e questo bastava al reale demoniaco per riuscire a capire che avrebbe lottato con i denti pur di ottenere ciò che voleva realmente. Doveva salvare Drake da Jason ad ogni costo, avrebbe fatto il possibile, a costo di portargli alla luce anche i segreti più intimi della sua famiglia e di se stesso.
"Il re dei demoni arriverà" disse Jace per poi concludere: "E quando arriverà tu sarai il primo angelo ad essere sterminato dalla sua rabbia"