Qualche singhiozzo prima di andare a letto

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[29 dicembre 2021, 01.19 - 13esimo giorno di isolamento]

Funziona sempre cosi, non è vero?

«Fingi un sorriso».

(...)

«Fingi vada tutto magnificamente, tutto benissimo».

(...)

«Non hai sempre fatto così, infondo?».

Ma come la fa facile la sua testa ogni volta.

Lei e il suo insistente: «Lascia perdere, non è importante».
Niente lo è con te, facile intende, non è vero testa?

(...)
E

lpide era il riflesso sulla specchiera. La guardava e non poteva fare a mano di sentire la sua piccola voce giudicarla...

❛Ma non sei stanca?
Di fingere, intendo.
Non sei stanca di andare avanti così, a strascichi.
Non sei stanca di ricucirti, pezzo dopo pezzo?
stanca di chiudere tutto infondo, sperando che si veda il meno possibile, che nessuno veda davvero cosa c'è sotto. Come fossero le peggiori escoriazioni mai diagnosticate quelle che stai celando. Come se farle vedere fosse un crimine, un delitto umano di cui risponder...dopo? Quando?❜

«Non c'è un quando, pensavo lo avessi finalmente capito. Tu aspetti, aspetti. Ma non ci sarà nessun "qualche parte" che verrà da te. Nessuno fa niente per niente, tu non sei un'eccezione. Cresci.» Fece il verso ad Elpide e per un attimo non si capì più chi delle due fosse la cattiva.

Elpide sorrise nel sentirla.

❛Già.
Dovresti proprio svegliarti e crescere.
Uscire da questo piccolo pianeta, abbandonare le cose impossibili da seguire e prendere un treno per quelle importanti. Dovresti saperle distinguere, invece sei ancora ferma ad aspettare. Aspettare.
Ma spettare cosa?
Chi? Dove? Perché?
Chi dovrebbe venirti a salvare da questo vuoto?
Chi dovrebbe spezzare il buio, bucarlo per far luce?
Io? Orione?❜

«E poi la luce mi taglia le orbite, le pupille si fondono con il bulbo e non posso farci nulla.»

❛Vedi che lo sai, eh.❜

Domanda.

Domanda.

Domanda!

Sonno solo domande.
Ed è questo silenzio ad affollarle i pensieri, a mangiarseli come fossero di sua proprietà.
Ma non lo sono più.

A farle dimenticare quanto siano belli i rumori in un mondo senza odori, sì, sempre stato senza odori.
Ma nessuno l'ha mai notato.

Sembra quasi che venga scoperta come una rovina lì dove doveva esserci qualcosa. Ma qualcosa non è la parola giusta. In realtà, non è mai stata una parola. O una definizione.
Fa risultare sbagliate le promesse, le fa apparire ridicole.

❛Ci si fida delle cose giuste, non è vero?❜

«E ci si fa male. Stranamente va sempre così.»

(...)

Ecco, mai è una parola molto più vera. Concreata e facile da apprezzare e sentire.
Anche se suona breve. Anche se non fa pensare ad altro che a ferite, tagli, lividi escoriazioni, dolore, sangue.

Taglia. Cuci. Taglia. Cuci. Taglia.

Elpide poggia la testa sulla superficie nello specchio e Achlys fa lo stesso. Sembra quasi che ai tocchino.

"𝚂𝚎 𝚜𝚘𝚐𝚗𝚊𝚜𝚜𝚒 𝚊𝚍 𝚘𝚌𝚌𝚑𝚒 𝚊𝚙𝚎𝚛𝚝𝚒..."Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora