PARTE 11 L'ULTIMO PASSAGGIO

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-STILES-

Miami...
Sono ancora qui nel mio vecchio ufficio ad impacchettare le mie cose per poter tornare dalla mia famiglia a Beacon hills.
Dopo così tanti anni a lavorare qui dentro... non posso credere che mi abbiano trasferito e di dover andar via.
Ho affrontato così tanti casi complicati, sono il migliore del distretto... ok forse non proprio il migliore facciamo il secondo, al primo posto c'è il mio compagno di avventure, siamo una squadra, per fortuna lui verrà trasferito con me quindi alla fine lavoreremo ancora insieme.
È passato qualche giorno dalla partenza della mia famiglia spero se la stiano cavando bene, soprattutto mio figlio Liam.
Finì di impacchettare le mie cose nella scatola e la chiusi usando lo scotch, non c'è più nessuno se non qualcuno negli uffici, sentì aprire la porta così guardai per vedere chi fosse ed era il mio mitico socio... Derek hale

Derek: hai finito?

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Derek: hai finito?

Mi chiese con tono stufo e nervoso

Stiles: sai il fatto che tu non abbia niente da portare con te come ricordo non significa che debba farlo anch'io

Rimase in silenzio strizzando un pò gli occhi confuso

Derek: come ricordo? Stiles stai portando con te anche la lampada.

Stiles: beh si forse ho un pò esagerato ma non è colpa mia se mi sono affezionato a tutto... e per tua informazione si ho finito

Derek: bene, voglio tornare a beacon hills abbiamo un caso da sbrigare anche lì ricordi?

Stiles: sì Derek lo so, ci impiegheremo un giorno per arrivare

Guardai l'orologio... ore 01.10

Stiles: è domenica, saremo lì lunedì

Derek: magari arriveremmo prima se invece della tua Jeep usassimo un auto della stazione

Stiles: puoi criticare tutto della mia vita tranne la mia famiglia e la Jeep

Sospirò scuotendo la testa e mise le mani in tasca

Derek: mi fai venire voglia di andare in pensione lo sai?

Gli risposi con tono ironico e sorridendo prendendolo per il verso giusto

Stiles: oh andiamo Derek so benissimo che mi vuoi bene siamo compagni da una vita, io sono la mente e tu il braccio, siamo un ottima squadra

Derek: ti voglio bene anch'io ma muoviti

Sì giro aprendo la porta per uscire ma lo chiamai prima facendolo voltare verso di me e gli chiesi...

Stiles: mi fai un bel sorriso?

Derek: no!

Si rigirò e andò fuori senza aggiungere niente

Stiles: che barbaro... e sì so che mi senti non mi importa

Pensandoci su mi misi a ridere presi in mano il mio scatolone e lo raggiunsi fuori, il nostro rapporto tra colleghi è fatto così, ma teniamo molto luno all'altro.
Ricordo ancora quando Derek mi chiese di addestrare Liam, gli risposi di no, volevo una vita tranquilla per lui... Derek è troppo severo per una testa calda come mio figlio.
Anche se adesso comincio a pensare che non sarebbe stata una cattiva idea.
Salì sulla mia Jeep dal lato del guidatore e guardai Derek accanto a me che beveva una birra

UN NUOVO INIZIOWhere stories live. Discover now