-LIAM-
Ore 7.00 sentì la sveglia suonare ma ero completamente privo di forze per spegnerla.
Non riuscì a prendere sonno per tutta la notte e sentì i miei occhi così appesantiti da non riuscire a tenerli aperti.
Mason spense la sveglia e si alzò dal letto dandosi una sistemata e indossando le scarpe già pronto per la scuola.
Mi guardò e mi chieseMason: Liam dobbiamo andare a scuola non ti alzi?
Non gli risposi e mi girai su un fianco, non riuscivo proprio a togliermi dalla testa Theo raeken.
Mason: io vado un attimo in bagno alzati o faremo tardi
Lo sentì uscire dalla mia camera, non usò il mio bagno ma quello al piano di sotto non so perché.
Dopo pochi minuti sentì qualcuno salire su, i suoi passi erano più leggeri rispetto a quelli di Mason, erano quelli di mia madre.
Entrò in camera mia e mi chiese con un tono leggermente preoccupatoLydia: Liam, cosa c'è non vuoi andare a scuola perché non vuoi incontrare quella ragazza?
No mamma ma grazie per avermi ricordato anche i miei problemi con Hayden.
Cosa ho fatto di male per essere entrato in questo casino?
Mi chiesi girandomi verso mia madre, mi guardò e notò subito le mie occhiaie capendo che non dormì tutta la notte.
Poggiò la mano sulla mia fronte e mi accarezzo lentamente.Lydia: ascolta, so che tenevi a lei ma ricorda quello che ti dico
Mi sforzai un attimo, aprì gli occhi e la guardai restando in silenzio.
Lei mi sorrise e mi disseLydia: a perderci è stata lei.
Ogni ragazza su questo mondo sarebbe fortunara ad averti, non devi lasciare che una come lei ti rovini la giornata.Annuì e le sorrisi chiudendo gli occhi ma lei insistette nel farmi alzare.
Lydia: lo so che sei stanco ma non puoi mancare da scuola, vai lo stesso conterà la presenza.
Sbadigliai e le risposi lentamente preso dal sonno.
Liam: va bene..
Si alzò e uscì dalla mia camera lasciando la porta accostata.
Non so come ma trovai le forze per alzarmi, mi misi seduto un attimo e pensai alla giornata che mi attendeva.
Mi alzai raggiunsi il mio armadio e presi una maglia bianca dei pantaloni grigi e un giubbotto di pelle nero.
Mi cambiai e andai al piano di sotto raggiungendo i miei genitori e Mason.
Trovai la colazione pronta ma non avevendo appetito mi sedetti non toccando nulla.Stiles: non mangi Liam?
Chiese mio padre curioso, è difficile che io salti un pasto.
Liam: mangerò qualcosa a mensa adesso non ho fame
Risposi poggiando i gomiti sul tavolo e nascosi il volto tra le mani.
Stiles: Liam riguardo alla tua punizione... fai conto che non abbia detto niente ok?
Guardai mia madre e mi fece l'occhiolino, riuscì a convincerlo a rimuovere la mia punizione.
Così sorrisi e ringraziai mio padre.
Mason si sentì un a disagio a mangiare senza di me così non finì la colazione e si alzò prendendo il suo zaino.Mason: Liam andiamo?
Liam: sì sono pronto
Mi alzai con lui e andammo a scuola con la sua auto.
Parcheggiò accanto al pick-up di Theo e lui era ancora all'interno.Liam: puoi parcheggiare da un'altra parte?
Chiesi frettoloso.
Mason si guardò intorno confuso e mi rispose
STAI LEGGENDO
UN NUOVO INIZIO
WerewolfQuesta è la mia primissima storia non sono abituato a scrivere qui su wattpad quindi spero di andare bene La storia si concentra su liam figlio di stiles e lydia che si trasferisce a beacon hills Liam e theo saranno gli unici più piccoli del resto d...