PARTE 14 DI NUOVO INSIEME

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-LIDYA-

Scesi correndo sin dalla camera di Liam al piano di sotto, scendendo le scale notai mio marito con una pistola in mano puntata contro Theo, mi misi davanti a lui e non appena entrai nella traiettoria di tiro la abbassò.

Stiles: cos'è successo qui... perché la porta è distrutta? Dov'è Liam?

Era parecchio confuso nell'essersi trovato d'avanti ad uno sconosciuto e la situazione non era di certo una delle migliori.

Lydia: Liam... è di sopra, ha perso il controllo e voleva attaccarmi, ma questo ragazzo mi ha salvata e ha aiutato Liam... è un suo amico

 è un suo amico

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Stiles: ... va bene, mi dispiace

Rinfoderò la pistola dentro ai jeans dietro la schiena e venne verso di me stringendomi forte tra le sue braccia.
Mi sentì al sicuro, passo poco tempo dal nostro ultimo incontro ma mi mancò moltissimo.
Ricambiai il suo abbraccio accarezzandogli la schiena e gli strinsi la maglia con la mano.

Stiles: adesso andrà tutto bene, sono qui!!

Con la mano mi accarezzò la guancia e mi guardò dritto negli occhi, dopo un lungo scambio di sguardi per assicurarsi che stessi bene mi baciò in maniera delicata ma con passione.
Ad interrompere il nostro momento fu proprio Theo che si sentì da terzo incomodo, si avvicinò all'uscita e con tono tranquillo disse

Theo: bene sembra che abbiate tutto sotto controllo... adesso posso tornare a casa, scusi ancora per la porta ve la ripagherò

Lo guardai e poggia la mia mano sulla sua spalla cennando un sorriso

Lydia: non devi ripagarci niente Theo, se stiamo bene è merito tuo

Annuì e si girò andando a casa.
Guardai mio marito e notai subito nei suoi occhi che si sentì in colpa

Lydia: amore che succede?

Stiles: dovrei essere io a proteggervi non dovrebbe farlo un ragazzino

Lydia: non è di certo colpa tua se stavi lavorando, le persone hanno bisogno di te tanto quanto ne abbiamo bisogno noi

Stiles: per me contate solo voi... se dovesse succedervi qualcosa io non so che cosa potrei fare.
Ti prego di chiamarmi la prossima volta e io tornerò a casa subito.

Sorrisi e lo abbracciai

Lydia: mi sei mancato tantissimo, adesso siamo di nuovo insieme.

Mi accarezzò il viso e con le dita mi sistemò i capelli dietro l'orecchio, dopodiché guardò in cima alle scale

Lydia: stai cercando Liam? Sta dormendo in camera sua, per calmarsi ha dovuto perdere i sensi

Salì al piano di sopra e raggiunse Liam nella sua camera, si mise in ginocchio davanti al suo letto e gli prese la mano tenendola stretta, gli diede un bacio sulla guancia e lo guardò sorridendo.

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