PARTE 45 TU LO SAPEVI?

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-LIAM-

Uscì fuori dal sinema e raggiunsi Davina e Theo camminando velocemente.

Liam: Theo.. perché sei andato via così?

Non mi rispose guardò la sorella e le disse

Theo: ci vediamo a casa va bene?

La sorella annuì e restò per parlare con Mason, lui voltò le spalle e se ne andò.
Lo raggiunsi e lo afferrai per il braccio

Liam: Theo.. che succede?

Distolse lo sguardo e mise le braccia conserte ignorandomi

Liam: amore

Poggiai le mani sul suo viso e lo voltai verso di me guardandolo negli occhi, mi avvicinai per baciarlo e mi fermai sentendolo parlare

Theo: non mi hai ascoltato!

Lo guardai confuso e gli chiesi

Liam: parli di Mason? Cosa avrei dovuto fare? Lasciarlo morire?

Theo: cos'è successo quando sei arrivato?

Chiese in maniera fredda

Liam: si stavano baciando

Theo: cavolo.. hai ragione non potevi aspettarmi

Disse con tono ironico e mi innervosì

Liam: non potevo mica saperlo.. è mio amico è normale che mi sia preoccupato per lui.. Brett voleva ucciderlo.

Indietreggiai di un passo e continuai a guardarlo

Theo: e di me non ti importa? Come credi che mi sarei sentito se ti fosse successo qualcosa?

Il sono tono divenne preoccupato e distolsi lo sguardo cercando una scusa

Liam: non mi è successo niente quindi che importa

Theo: A ME IMPORTA! LIAM.. per fortuna sono arrivato in tempo, avrebbe ucciso anche te

alzò il tono della voce e indietreggiai ancora un pò

Liam: non puoi tenermi sotto una campana di cristallo per sempre.. so badare a me stesso!

Theo: davvero? A me non sembrava..

Scossi la testa e poggiai la mano sul suo petto

Liam: ti prego non voglio litigare.. non con te

Theo: torna a casa Liam

Liam: no! stai reagendo così perché ti sei preoccupato.. va bene, ma non allontanarmi da te

Voltò le spalle e continuò per la sua strada

Liam: THEO ASPETTA!

Non si fermò e continuò allontanandosi sempre più da me.

Alzai gli occhi al cielo e trattenni le lacrime, andai a casa da solo e quando arrivai vidi la casa al buio, aprì la porta e entrai rimanendo in silenzio, chiusi la porta e vidi mia madre scendere e indossava un pigiama con sopra una vestaglia leggera.
Era già a letto ma stava aspettando che tornassi a casa, si avvicinò a me e mi chiese

Lydia: Liam, come sta Mason? Papà mi ha detto tutto

Abbassai lo sguardo e provai a risponderle ma non riuscì a far uscire una sola parola.. mi sentì malissimo pensando a Theo e non capì ancora il motivo per cui reagì così pesantemente

Lydia: Liam.. guardami!

La guardai negli occhi e notò che ebbi pianto, avevo gli occhi rossi e ancora lucidi, mi guardò preoccupata e si avvicinò poggiando dolcemente le sue mani sul mio viso

UN NUOVO INIZIODove le storie prendono vita. Scoprilo ora