UN NUOVO INIZIO

PARTE 41 LA PARTITA

-LIAM-

Palla in rete, un'altro punto per gli avversari.
Stiamo 1-5 per loro e sospirando guardai il coach che tra gli altri giocatori in panchina cominciò ad andare avanti e indietro in maniera nervosa.
Non riuscì a concentrarmi, all'inizio ero tranquillo ma adesso sono spaventato.. perché non arriva nessuno? E se fossero nei guai? Come se non bastasse i miei compagni non difendono bene e mi lasciano fare tutto a me, spero che questo il coach lo noti.
Tornai al mio posto per ricominciare e decisi di usare un pizzico del mio potere giusto per rimediare, al fischio dell'arbitro riuscì ad assumere subito il controllo della palla, avanzai lentamente dando il tempo ai miei compagni di superarmi, non appena uno di loro andò vicino alla porta gli passai la palla e proseguì, subito aumentai la mia velocità e lo superai dall'altro lato, gli feci cennò con la mano di passarmela e quando lo fece riuscì ad afferrarla e segnare.
La folla tra gli spalti urlò e il coach applaudì per la bella giocata, abbiamo recuperato un punto adesso stiamo 2-5 non che la cosa mi faccia stare meglio ma ancora siamo a metà partita, sentì il fischio dell'arbitro che dichiarò finito il primo tempo.
Sentì Mason tra gli spalti urlare il mio nome e mi incitava sorridendo, mi rincuorò sapere che almeno lui fosse venuto a vedermi, poteva andare da Brett ma preferì restare con me.
Mi sedetti in panchina per riposarmi e bevetti un pò d'acqua dalla mia borraccia, guardai alla mia sinistra e vidi il coach venire verso di me.

Scott: bella mossa Liam ma così non vinceremo devi impegnarti

Liam: coach sto facendo del mio meglio

Ammisi per poi distogliere lo sguardo

Scott: fai di più allora.. sono 3 punti avanti dovrai recuperare in fretta

Annuì e guardai la borraccia tra le mie mani, all'improvviso sentì una mano sulla mia spalla e mi voltai per vedere chi fosse

Theo: Liam.. ti sono mancato?

Mi alzai subito e lo abbracciai

Liam: dove sei stato?

Chiesi preoccupato e lo guardai

Theo: ho avuto dei problemi con il pick-up così è venuta tua madre a prenderci con la sua auto.. è stato un casino

Liam: mi sembri un pò pallido.. stai bene?

Mi preoccupai ulteriormente e lui si mise a ridere cambiando argomento

Theo: la tua giocata è stata incredibile

Lo guardai sorpreso e sorrisi tenendogli la mano

Liam: l'hai vista?

Theo: si, siamo qui da un pò

Guardò tra gli spalti e seguì il suo sguardo, vidi Davina e mia madre salutarmi con la mano mentre sorridevano e le salutai anch'io

Theo: vado a sedermi con loro, tu pensa a vincere va bene?

Disse con tono incoraggiante e sicuro

Liam: ti amo

Theo: anch'io piccolo beta

Sentì il fischio del secondo tempo e tornai in campo correndo.
Mi posizionai saldando bene i piedi sul suolo e non appena cominciò il secondo tempo presi il controllo della palla avanzando velocemente, mi feci spazio tra gli avversari e nessuno riuscì a fermarmi, diedi un occhiata veloce tra gli spalti e vidi Theo che rideva incitandomi.. mi sentì sicuro di me e strinsi più forte il bastone andando davanti alla porta e riuscì a segnare.
3-5 è un buon inizio, adesso devo stare attento però, aumenteranno la difesa per non permettermi di segnare ancora, e fu così notai che aggiunsero dei difensori sapendo che la mia squadra fosse più debole ma questo non mi fermò.
Adesso stava andando tutto bene e riuscì a segnare un punto dietro l'altro fino a pareggiare.
Guardai la folla e sorrisi nel vedere come tutti urlavano emozionati soprattutto mia madre