PARTE 25 GIORNATA TRA FRATELLI

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-DAVINA-

Mi svegliai in camera mia a causa di mio fratello, sentì dei rumori provenire dalla cucina così mi misi seduta indossai le pantofole e mi alzai andando a guardare che cosa stesse combinando.
Lo trovai che si teneva appeso alla porta senza maglia a fare le flessioni così lo guardai ancora assonnata e lo salutai

Davina: hey fratellone, fai le flessioni di prima mattina?

Theo: mi piace allenarmi presto lo sai

Mi rispose con il tono leggermente affannato per via dello sforzo.
Mi avvicinai a lui e aprì le braccia

Davina: abbraccio

Lasciò la presa tornando a terra e mi abbracciò forte, dopo un pò lo lasciai e andai verso la macchinetta del caffè per prepararmene una tazza.

Davina: ne vuoi un pò anche tu?

Theo: sì

Prese una mela dal cesto della frutta accanto al frigo, un coltello e si sedette sopra il bancone da cucina accanto a me

Davina: di un pò.. come stai dormendo ultimamente?

Chiesi con aria innocente

Theo: bene perché?

Mi rispose mentre sbucciò la mela

Davina: sai ultimamente ho il sonno leggero, sento che la notte vai via e torni all'alba.

Non mi rispose e mangiò ignorandomi

Davina: centra qualcosa quel ragazzo che ti piace?

Gli chiesi per stuzzicarlo un pò e mi misi a ridere

Theo: parli di Liam? Non so cosa centri lui a me non piace nessuno

Rispose rimanendo voltato da tutt'altra parte

Davina: so che è così, la notte che sono stata a casa sua ha parlato di un lupo

Sospirò e ci girò intorno

Theo: già riguardo a quella notte.. candele che si spengono da sole e finestre spalancate?
Dovresti usare più saggiamente i tuoi poteri da streghetta

Mi rispose con quel solito tono da fratello maggiore

Davina: mh.. sei solo geloso del fatto che sono più forte di te

Mi misi a ridere, spensi la macchinetta del caffè e lo versai in due tazze.

Theo: sei più potente non più forte attenta a non confondere le due cose, ma dobbiamo parlare di questo?

Prese una tazza e bevve il suo caffè

Davina: vuoi parlare di qualcos'altro? Bene.. perché non saltiamo la scuola oggi?

Bevvi il mio caffè e lo guardai in attesa di una sua risposta

Theo: non possiamo mancare da scuola

Davina; se lo farai questa sera organizzerò una festa a casa tra amici

Theo: perché questo dovrebbe farmi cambiare idea?

Chiese curioso e mi guardò

Davina: beh forse perché.. inviterò anche Liam!

Alzò un attimo gli occhi al cielo e sospirò

Theo: sei proprio convinta che a me piaccia non è così?

Davina: convinta al 100%

Cennò un sorriso e mi strinse a sé

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Cennò un sorriso e mi strinse a sé

Theo: comunque va bene, puoi dare una festa ma non invitare troppa gente

Davina: quindi niente scuola?

Sorrise e annuì, ricambiai il suo sorriso e lo lasciai per andare a sistemarci.
Feci una bella doccia rilassante, mi asciugai e scelsi dei bei vestiti.
Una volta pronta andai nel salotto e trovai Theo seduto sul divano pronto ad aspettarmi, e non appena mi vide si alzò in piedi.

Theo: andiamo?

Mi domandò

Davina: sì, possiamo andare

Andammo fuori e salimmo sul pick-up.
Destinazione.. centro commerciale.
Mentre mio fratello guidava ne approfittai per mandare gli inviti e una volta arrivati parcheggiò e entrammo dentro.

Theo: potevi scegliere così tanti posti e mi hai portato proprio qui?

Chiese annoiato

Davina: qui c'è tutto anche il supermercato e diversi ristoranti quindi si siamo venuti qui.

Precisai, e lui sospirò sorridendo.
Passammo l'intera giornata insieme lì dentro.
Ne approfittai per fare shopping ma anche per comprare degli alcolici per la festa e poi andammo nel ristorante per mangiare qualcosa.
Presimo posto in un tavolo accanto alla vetrata e guardammo il menù.

Davina: chissà come fanno qui le pizze

Chiesi curiosa

Theo: scopriamolo no?

Rispose, alzò la mano e quando arrivò il cameriere ordinò due pizze Margherita e qualcosa da bere.

Theo: vado un attimo in bagno

Davina: d'accordo

Sentì vibrare il tavolo e notai che dimenticò il telefono, così lo presi e guardai chi è.
Era un messaggio di Liam, per non far notare niente a Theo lessi il messaggio dalle notifiche.

Liam: "hey ciao, non sei venuto a scuola. Va tutto bene?"

Che tenero.. a mio fratello farebbe davvero bene qualcuno come lui.
Presi il suo numero e lo memorizzai nel mio telefono rimettendo quello suo a posto e gli mandai un messaggio

Davina: "ciao Liam sono Davina raeken, ti va stasera di venire a casa mia per una piccola festa?"

Inviai il messaggio e poco dopo mi rispose

Liam: "certo, grazie per l'invito"

Ottimo.. posai il telefono in tasca e mio fratello tornò sedendosi al suo posto.

Theo: tutto ok? Qualcuno ti ha dato fastidio?

Mi misi a ridere e gli presi la mano

Davina: non preoccuparti sto bene

Arrivarono le pizze e mangiammo.
Una volta finito Theo pagò il conto e tornammo a casa.
Sistemai gli alcolici e gli snack per la serata in cucina.
Presi le tazze da cui bevemmo stamattina e le misi dentro la lavastoviglie, poi cercai il coltello con la quale Theo sbucciò la mela ma non lo trovai..
Forse l'ha pulito e rimesso a posto lui stesso.
Ma comunque.. ci sedemmo davanti alla tv e ci rilassammo a guardare una serie in attesa che arrivassero gli altri.

Theo: posso chiederti una cosa?

Davina: certo

Lo guardai curiosa

Theo: c'è qualche ragazzo di cui dovrei preoccuparmi?

Mi misi a ridere pensando scherzasse ma era serio

Davina: no non c'è nessun ragazzo Theo, perché me lo chiedi proprio adesso?

Theo: sei mia sorella, siamo sempre rimasti insieme non vorrei che..

Lo guardai e realizzai cos'è che lo preoccupasse tanto

Davina: temi che quando mi fidanzerò mi allontanerò da te?

Non rispose e guardò il film.
Sentì sul mio volto una lacrima rigarmi il viso e lo abbracciai forte.

Davina: Theo qualsiasi cosa succeda noi non ci divideremo mai..

Poggiò la guancia sulla mia testa e mi strinse.
Sentì qualcuno bussare alla porta e andai ad aprire.
I primi ad arrivare furono Liam e il mio amico Nathan così li salutai e li feci entrare.

Liam: ciao Theo

Salutò mio fratello in modo piuttosto nervoso

Theo: come va Liam?

Liam: bene.. anzi benissimo

Chissà che gli prende, si sedette accanto a lui e poco dopo arrivarono anche gli altri.
Ora può finalmente iniziare la festa.

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