PARTE 23 L'INTUIZIONE

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-STILES-

Mi trovo nel mio ufficio all'interno della stazione dello sceriffo e insieme al mio partner cerchiamo di capire quale sarà la nostra prossima mossa.
Derek poggiato contro il muro mi guardò mentre cercavo di riordinare le idee davanti alla lavagna delle indagini.

Derek: trovato niente? Perché ci metti così tanto?

Mi chiese annoiato

Stiles: forse se invece di startene li impalato venissi a darmi una mano faremmo prima

Risposi stuzzicandolo un pò

Derek: sui tu la mente ma.. ho colto il tuo sarcasmo, come sempre

Stiles: mi fa piacere

Sistemai alcuni dettagli e adesso ebbi le idee più chiare.
Sentì la porta del mio ufficio aprirsi, mi girai per vedere chi fosse e vidi Parrish insieme a mia moglie, mi avvicinai e le presi la mano preoccupato.

Stiles: Lydia.. che ci fai qui è successo qualcosa?

Non mi rispose ma al suo posto lo fece Parrish

Parrish: lei sta bene Stiles.. le ho detto che ci serve una mano.

Lo guardai fulminandolo con lo sguardo, pensavo di essere stato chiaro.

Stiles: hai coinvolto mia moglie in questa storia?

Sentì la sua mano stringere la mia e mi accarezzò la spalla cercando di calmarmi invano.

Lydia: amore.. non possiamo lasciare che muoia qualcun'altro, io posso aiutarvi a trovare la prossima vittima.

Stiles: la risposta è comunque no!!

Intervenne Derek credendo stesse dalla mia parte ma non fu così

Derek; dovresti lasciare che ci aiuti invece.

Dal suo atteggiamento lo capì subito ma sperai di sbagliarmi

Stiles: tu lo sapevi?

Non rispose, rimase in silenzio e mi fissò.
Anche se non servì una sua risposta per capire che non mi sbagliai.

Lydia: Stiles.. non mi accadrà niente, quante volte da giovani abbiamo rischiato la vita e-

Continuai la frase senza lasciarla finire

Stiles: e quante volte ho rischiato di perderti??

Si creò un silenzio assurdo, nessuno poteva affermare il contrario

Stiles: quante volte lydia? Void.. Peter.. Tracy, la bestia per non parlare di quello che ti è successo ad Eichen House, DIO SANTO LYDIA

Mi arrabbiai e diedi con forza un pugno sulla scrivania facendo cadere a terra diversi oggetti sopra di essa.

Parrish: STILES..

lo guardai e mi avvicinai a lui puntandogli il dito contro

Stiles: vuoi farla partecipare a questa operazione? Giuro su dio che se dovesse succederle qualcosa.. sarà tutta colpa tua e non dovrai preoccuparti solo del killer.

Mi feci spazio urtandolo con la spalla e uscì dal mio ufficio sbattendo la porta.
Andai fuori a pensare un attimo ma lei mi raggiunse.

Lydia: Stiles non fare così..

Poggiò la sua mano sulla mia spalla, io rimasi girato di spalle e le chiesi

Stiles: ricordi perché siamo andati via da Beacon hills?

Lydia: certo..

Stiles: volevo creare la nostra famiglia in un luogo sicuro, un posto dove andare a lavoro e sapere che la donna che amo sta bene

UN NUOVO INIZIOWhere stories live. Discover now