UN NUOVO INIZIO

PARTE 12 DAVINA

-LIAM-

Liam... Liam...
Sentì il mio nome ripetersi più volte, aprì gli occhi e vidi mia madre seduta accanto a me.
Subito misi il lenzuolo d'avanti ai miei boxer imbarazzato.

Liam: mamma... potevi almeno bussare

Si mise a ridere e si alzò dal letto

Lydia: dormivi come un ghiro e non mi hai sentito, ti vergogni di me? Guarda che io ti vedevo nudo continuamente da piccolo

Liam: sarà, ma adesso non sono più piccolo... che cosa c'è?

Lydia: hai fatto tardi ieri sera, non hai dormito nemmeno dentro le coperte, tutto bene?

Liam: sì, quando sono tornato stavi dormendo e non ho voluto svegliarti

Sorrise e si allontanò un pò da me

Lydia: ho parlato con tuo padre prima che mi addormentassi, si è messo in viaggio con lo zio Derek e arriveranno qui domani

Liam: quindi passeremo la domenica da soli... beh tu la passerai da sola di certo

Mi misi a ridere ricordando il mio appuntamento con hayden ma mia madre non lo trovò affatto divertente così la guardai cercando di capire

Lydia: che vuoi dire con "la passerai da sola di certo"

Liam: il fatto che io stasera esco con una ragazza, cosa c'è di male non posso uscire?

Lydia: Liam... c'è la luna piena stanotte

Come ho fatto a dimenticarmene... che stupido, adesso dovrò disdire l'appuntamento, che razza di impressione le farò.

Lydia: Liam guardami, non è la fine del mondo... dille che hai avuto un imprevisto

Liam: come iniziare bene insomma.
Puoi uscire così mi rivesto?

Lydia: certo

Si girò e andò di sotto.
Mi alzai e andai verso l'armadio, misi dei vestiti puliti e cercai il mio telefono.
Guardai sul letto sul comodino persino nelle tasche dei vestiti che indossai la sera prima ma niente... che fine ha fatto.
In quel momento realizzai... magari mi cadde nel pick-up di Theo quando frenò di colpo.
Se così fosse devo andare a riprenderlo... ci sono tutte le conversazioni con i miei genitori che riguardano il sovrannaturale e non ho messo un cazzo di pin perché volevo cambiarlo con uno migliore...
Scesi in cucina e andai da mia madre

Liam: mamma... per caso conoscevi la famiglia reaken? Dovrei andare a casa loro ma non so l'indirizzo

Lydia: no non li conosco, ma puoi chiedere a Mason no?

Liam: non trovo il mio telefono non posso chiamarlo

Lydia: ieri gli ho chiesto il numero, prendi il mio

Mi diede il suo telefono sorridendo mentre io ero più confuso del solito

Liam: perché gli hai chiesto il numero?

Lydia: così quando uscite insieme se tu non rispondi posso rintracciarti chiamando lui

Si ammetto che ha senso... chiamai Mason e gli raccontai quello che successe tralasciando i dettagli e gli chiesi se conoscesse l'indirizzo

Mason: non ricordo come si chiama la zona ma è appena fuori dal bosco, c'è una casa enorme non puoi sbagliare

Liam: grazie Mason

Mason: figurati, vuoi che venga con te per farti compagnia?

Liam: no... ci metterò un attimo e poi ho delle faccende importanti da sbrigare