2- condolences

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--12 anni dopo--

Sono passati 12 anni da quando Harry è scomparso e dato per rapito. Louis non si è mai perdonato per quello che gli ha fatto, è stata tutta colpa sua, solamente sua.

È colpa sua se da quel giorno gli Styles non gli parlano più. Gli ha portato via loro figlio maledizione!

Dopo la sua scomparsa, la notizia del ragazzino di soli 9 anni, rapito in una piccola cittadella, arrivò all'orecchio di molte persone in giro per il mondo.

La polizia lo cercò per altri 4 anni, prima di archiviare il caso come "incompleto". Nel corso degli anni è stato difficile per Louis fare amici. Ogni volta che si avvicinava a qualcuno, si allontanava quando sentiva che stavano diventando troppo uniti, per paura che quello che ha provato quando Harry è scomparso, lo possa provare di nuovo.

Ci stavano due ragazzi, però, della sua classe, che quando li allontanava, loro non lo lasciavano. Sapevano di quello che era successo ad Harry, chi non lo sapeva? E avevano capito il motivo del suo comportamento, e più gli allontanava da sé, più loro gli restavano vicini, e il loro legame era diventato dopo un po' così potente, che quando sta con loro non si vergogna se piange, perché sa che non lo giudocheranno mai.

Si chiamano Zayn e Liam. Come ho detto, erano i suoi compagni di classe all'università. Hanno studiato insieme criminologia, e hanno fatto insieme un corso per poter entrare all' FBI. Si sono allenati e hanno studiato, e alla fine ce l'hanno fatta, e adesso sono tutti e tre agenti di grado 3 dell'FBI.

Ci stanno 8 gradi, il primo è per i principianti, mentre l'ottavo per gli agenti più bravi o i capi di tutti i dipartimenti sparsi in tutto il mondo. Ci stanno solo 34 persone in tutto il mondo ad aver raggiunto il grado 8. Trentaquattro su un milione e novecento sessanta nove mila due cento e qualcosa di agenti.

Quindi si, era difficile arrivare al livello 8.

Loro erano al grado 3, ma per essere agenti da soli 2 anni, sono abbastanza in alto.

Louis ha deciso di diventare un agente dell'FBI qualche anno dopo la scomparsa di Harry.

Stava a casa, guardando un vecchio album fotografico di sé e il riccio, quando alla TV sentì il telegiornale parlare di una ragazzina, scomparsa anche lei, e ritrovata in seguito morta, torturata e violentata, in riva ad un fiume. Da quel che capì era stata rapita nello stesso anno di Harry, ma al contrario del suo migliore amico, lei era stata trovata.

Decise che se non poteva aiutare Harry, o quella ragazzina, avrebbe potuto aiutare qualche altra persona.

Ci stanno migliaia di ragazzini che vengono rapiti ogni giorno, e non vuole che qualcuno passi la stessa cosa che ha passato lui, o che hanno passato gli Styles.

Per questo si è unito all'FBI. Per aiutare.

Per poter fare qualcosa.

Per potersi sentire un po' meno colpevole.

Entrare all'FBI non lo ha aiutato molto, ma ama lo stesso il suo lavoro. Ci stanno dei punti positivi, ma anche dei punti negativi.

Gli si riempie sempre il cuore di gioia quando trovano una ragazzina scomparsa, la riportano ai genitori e vede le loro facce piene di gioia quando vedono loro figlia correre tra le loro braccia.

Per questo si è unito all'FBI, per vedere quella gioia, per vedere qull'emozione che non ha provato, e che non proverà mai. Veder tornare a casa la persona che ami. Poterla abbracciare un'altra volta. Poter annusare il suo profumo un'altra volta e dirgli che va tutto bene, che andrà tutto bene, perché siete di nuovo riuniti.

La parte brutta, è quando devono andare da un genitore, ma invece di dirgli che hanno trovato sua figlia, sana e salva, devono dire di trovato il suo cadavere, o peggio, non l'hanno trovata proprio.

Tanti pensano che sia meglio che loro figlia sia scomparsa che morta. Ma non per Louis. Il fatto che non sappia come stia Harry lo perseguita. Non sa se è vivo, o se sta bene. Potrebbe essere morto da chissà quanti anni, e giacere infondo a un lago. O potrebbe essere vivo, e star aspettando che qualcuno venga e lo salvi. Aspettando un miracolo che non accadrà mai, e lui lo sa, ma continua a sperare lo stesso, perché è l'unica cosa che gli rimane. La speranza.

Preferirebbe sapere che è morto, che non sapere niente. Almeno saprebbe che adesso è in pace.

Ma no, non sa niente.

'E se stesse aspettando me?'

Lo ha deluso. Doveva badare a lui quel giorno, lo aveva promesso, ma non l'ha fatto. Non si stupisce se Anne non abbia voluto parlargli più da quel giorno.

In questo momento stava camminando con Liam per i corridoi della sede dell'FBI, con un fascicolo in mano. Stava tremando. Avevano appena finito un caso, e non è andata bene.

Arrivarono davanti ad una donna ed un uomo. Marito e moglie. "Ci dispiace molto" disse tristemente a bassa voce. Louis riuscì a vedere tutta la speranza che era prima nei loro occhi, scomparire in pochi secondi "abbiamo trovato vostra figlia. Il suo corpo giaceva lungo la riva del fiume, aveva segni di contusione, e..." si fermò un attimo, non proprio pronto a dare quella notizia. Prese però il coraggio e continuò "e segni di abuso sessuale sul corpo. Mi dispiace ma non aveva forme di vita, vi faccio le mie condoglianze"

Vide i loro volti farsi sempre più bugli e le loro urla disperate riecheggiavano tra gli uffici. Gli fecero venire i brividi. Questa era la parte del lavoro che odiava. Levare quella speranza a due persone alle quali era rimasta solo quella. Vedere come poche parole, possano spezzare tutto il loro mondo in poco tempo.

Vederli piangere e disperarsi, certe volte anche sentirsi male. Vedere il loro intero mondo crollare, e questo perché non sono stati abbastanza bravi da trovare loro figlia in tempo.

Louis se ne andò da quella scena ed entrò nel suo ufficio insieme a Zayn e Liam. "Lo troveremo" disse Zayn sedendosi su una delle sedie.

Louis sospirò e fece una risatina sarcastica. "Sono anni che ragazzini e ragazzine scompaiono, e siamo seri, quante volte poi ritroviamo quei bambini vivi?" Chiese retoricamente "le possibilità di trovare i ragazzini e il colpevole sono poche, lo sapete bene anche voi"

"E quindi? Non puoi mica mollare" rispose il pachistano.

Louis sospirò e scosse la testa "non voglio mollare, certo che no, solo- predi Jack lo squartatore per esempio. Non è mai stato catturato. Il killer dello zodiaco? Non sono riusciti nemmeno a scoprire il suo volto. Lo strangolatore di Honolulu, o il doodler, o-"

"Hai finito di elencare tutta la lista di assassini che conosci?" Lo interruppe Liam.

"Nessuno di loro è mai stato catturato, Liam. Per quanto ne sappiamo, potrebbero essere ancora vivi e camminare per le strade come se niente fosse"

"Quale sarebbe il tuo punto, di preciso?" Chiese Zayn alzandosi in piedi ed appoggiandosi al muro con le braccia incrociate.

Louis sbuffò ed alzò gli occhi al cielo "il mio punto.." disse con un tono freddo ed irritato "è che non voglio che il mostro che ha ucciso quella ragazzina non paghi le conseguenze per quello che fa"

"Noi siamo qui proprio per questo, Louis" Esclamò Zayn "e contemplare il fatto che stiamo in un punto morto non aiuterà a trovare quella persona. Quindi, invece di lamentarti, perché non ci mettiamo all'opera, e cerchiamo di salvare qualche vita?"

Louis sospirò ed annuì. "Io parlo con i genitori, voi guardate il fascicolo della ragazzina appena trovata. Venite da me se trovate qualcosa, ok?" Zayn e Liam annuirono ed uscirono dall'ufficio del liscio.

Louis si alzò in piedi e, dopo aver preso un bel respiro, uscì anche lui e si incamminò verso i genitori della vittima, sapendo che avrebbe dovuto fare delle domande difficili a due persone che stanno già soffrendo di loro.

Questa era un'altra delle cose che a Louis non piaceva del suo lavoro.

Trapped || LarryWhere stories live. Discover now