f o u r t y n i n e

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( long chapter allert )

[...]

passò una settimana da quando presentai changbin a mia madre e lui viceversa mi presentò ai suoi genitori.

fu così soddisfacente vedere che adesso erano tra gli spalti ad assistere al saggio di fine anno, quello che avrebbe poi determinato lo sciogliersi nuovamente dei nostri istituti.

dovevo godermi quel momento al massimo, dovevo fare in modo che la data di quel giorno mi rimanesse impressa per sempre nel cuore.

infatti la ricordo ancora a memoria come l'antivigilia del natale 2023...

ero con i ballerini negli spogliatoi, a breve sarebbe cominciata la presentazione, e dopo quello ci saremmo dovuti cospargere per il campo a ballare prima dell'arrivo della squadra di basket.

eravamo già tutti pronti, ad alcuni il trucco non era ancora ben rifinito, ma ce ne occupammo io e hyunjin, mentre minho ripassava la coreografia con i ballerini restanti.

la tensione era al cielo, nessuno avrebbe voluto deludere gli spettatori, né tanto meno risultare inferiore "all'altra scuola".
gli anni precedenti, non c'erano degli atleti a seguire le nostre coreografie, questo infatti creò parecchio disagio a chi non aveva ancora socializzato con i nuovi.

«penso che adesso siamo tutti pronti» sospirai stirando i muscoli dopo aver finito di correggere il blush all'ultimo ragazzo che rimaneva.

mi guardai allo specchio un po' pensieroso, sapevo che nello spogliatoio affianco c'erano i cestisti, e mi chiedevo perché non fossero venuti a dare un buon augurio a noi che avremmo dovuto aprire lo spettacolo prima di loro.

sistemai con una salviettina il rossetto che mi si era leggermente sbavato; ero l'unico ad indossarlo, non potevo averlo anche smacchiato. doveva però risaltare fossi il leader, ecco.

«dov'è il leader più sexy del mondo?», sentì bussare alla porta dei nostri camerini, ma riconobbi la voce di changbin e aprì uno spiraglio della porta.

«hey che ci fai qui?» dissi sottovoce.
i miei battiti aumentarono notevolmente appena notai che alle spalle del ragazzo c'erano già gli spalti pieni di genitori ed amici degli studenti.

«volevo passare un po' di tempo con te prima dello spettacolo, però se non posso entrare qui, ti va di venire tu da me?», qualcuno bussò alla sua spalla non appena lo propose, era l'allenatore.

«seo, lee, voi che siete i caposquadra, seguitemi un attimo» ordinò con serietà facendosi seguire da noi, attraversando il fuoricampo, con gli occhi degli spettatori puntati su di noi.

«so che è molto improvvisato, ma entrambi i leader del coro non si sono presentati, né yang jeongin né kim seungmin, quindi, volevo proporvi di aprire voi lo spettacolo» ci porse dei copioni in mano e ci indicò di andare al centro della palestra, dove un riflettore circolare puntava.

sbuffai impaziente, avrei voluto togliermi il peso del saggio il più in fretta possibile, ma adesso avevo anche una cosa in più a cui pensare...

binnie raccolse con due delle sue dita, la mia mano tremante, e la racchiuse nella sua, convincendomi a dire un sì, rassicurato dalla sua presenza durante la presentazione.

«dato che siete entrambi d'accordo, ecco a voi i microfoni, attivateli cliccando qui non appena la musica finirà. quando finite di parlare, fate un inchino e appena si spengono le luci changbin se ne va» ricapitolò guardando l'orologio sul polso.

«scusi, ma perché solo lui deve andare via?» mi preoccupai.
«per il semplice motivo che tu dopo dovrai cominciare subito con l'esibizione di ballo, quindi è inutile che vai avanti e indietro più volte» raccomandò.

Strippers | changlixWhere stories live. Discover now