Ovviamente inizio subito con gli avvisi: se non vi piacciono sangue, teste mozzate e altre cosette macabre, meglio passiate oltre!
L'immagine della copertina è molto interessante però non la lascerei così. Manca del tutto il titolo (magari in un bel rosso sangue) e risulta leggermente fuori centro. Credo che con una scritta adeguata richiamerebbe di più l'attenzione.
La sinossi è molto breve, concisa. Non svela un granché e probabilmente è voluta in questo modo.
Sinceramente trovo un po' fastidioso il modo in cui sono impaginati i capitoli, la parte scritta è tutta centrale come una poesia o un lunghissimo titolo e a volte è mandata a capo senza uno scopo preciso (a metà di un dialogo, per esempio). Però suppongo sia una scelta stilistica.
La storia inizia con un'aggressione in piena regola, con descrizioni minuziose di lame che penetrano nella carne (tutto molto bello, stando ai miei gusti). Nei primi capitoli sembra di avere a che fare con un giallo/poliziesco, dove bisogna trovare il colpevole di un tentato omicidio e dove la vittima si è salvata per puro miracolo. Ma poi si scopre che non è un semplice accoltellamento, bensì qualcosa di più. Magia? Stregoneria? Un maleficio? Uno strano marchio runico compare sulla ragazza. Una runa con un significato ben preciso: rinascita. E che significa? Non posso svelarvelo, mi spiace. Un po' perché non è ancora pubblicato più di tanto e un po' perché rovinenerei la sorpresa.
Nel racconto compare quasi subito Dylan, che trova e aiuta la vittima. In principio sembrerebbe un amico a cui piace giocare al poliziotto "in compagnia" (Dylan e Dexter) ma poi il duo prende tratti alla fratelli Winchester (e chi capisce, capisce...) ed è chiaro che su marchi e rune sanno più di quel che svelano.
La vittima sembra poter guarire in fretta, nonostante le ferite profonde, e la luna piena influenza il marchio.
La storia prosegue con altre vittime e sospetti, purtroppo quanto pubblicato fin ora non ha ancora condotto a una conclusione. Mi piacerebbe dare un giudizio ultreriore una volta che la storia sarà conclusa e i misteri svelati.
Nel complesso le vicende sono ben narrate, il fatto che in mezzo ci sia la magia rende più credibile alcuni aspetti iniziali che potrebbero far storcere il naso. Ho molto gradito la scena con i corvi (la leggerete e capirete) e trovo interessante il nome Hades Street in un racconto che come titolo cita Persefone. Ho trovato un po' poco "pratico" l'utilizzo di molti nomi con la D (Dylan, Dexter, Duncan, Diane...) che potrebbero confondere le idee. Anche se mi è venuto il dubbio che potrebbero in qualche modo essere collegati alla faccenda delle rune (dopotutto le rune sono anche un alfabeto!).
Concludendo: storia per gli amanti del mistero che non disdegnano qualche dettaglio macabro qua e là (che non guasta mai!!).
