Fractured

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In quanto uomo, dire 'Sono stato violentato' è difficile. C'è un elemento di vergogna nell'ammettere di aver subito una violenza da parte di un altro uomo.

Gli uomini devono essere virili, sapete?
Non ci è concesso di essere vulnerabili.
Ci insegnano fin da piccoli che dobbiamo mostrarci forti, di non piangere o comportarci da "femminuccia."

Per anni ho dubitato delle mie debolezze, ma col tempo ho imparato che la mia vulnerabilità è anche la mia forza, e accettarla significa che nessun altro sarà mai in grado di usarla contro di me.

Per questo, non ho problemi adesso a dire "sono stato violentato".

E se è vero che non si è mai preparati a subire un abuso, lo è ancora di più per quanto riguarda affrontarne le conseguenze.

Nessuno vi dirà che vi sentirete in colpa la prima volta che avrete voglia di scopare proprio con un altro uomo. Non dovreste odiare qualsiasi uomo sulla faccia della Terra a causa di ciò che avete subìto? Non dovrebbe farvi vomitare il solo pensiero di avere a che fare con un altro cazzo?

Nessuno vi dirà che il trauma ve lo porterete dietro a vita e che non ci sarà una scopata magica in grado di cancellare tutto. Non permettete mai a nessuno di dirvi che il trauma vi ha fortificati, perché il trauma vi fotte il cervello.

Non è divertente dover stare sempre all'erta e tenere a bada attacchi di panico per qualunque sciocchezza. Magari un odore, un luogo, un tocco, o una parola.
A volte vorrei semplicemente spegnere tutte le emozioni e avere una vita sessuale semplice e, perché no, anche noiosa.

È frustrante dover stilare ogni volta una lista di 'puoi' e 'non puoi'. Ma una cattiva esperienza non può, e soprattutto non deve, definire quelle future.

Ci è concesso avere paura, ma dobbiamo anche concederci di tornare a fidarci.

Ci saranno giorni buoni e giorni cattivi.
Ci saranno scopate tranquille e altre che invece faranno schifo.

Ma siete ancora vivi e, se anche non è possibile guarire, è possibile andare avanti.

Avere qualcuno al proprio fianco fa la differenza. Non per aiutarci, perchè quello potete farlo solo voi. Ma per avere un appiglio solido cui aggrapparsi quando la stanza sembra ruotare troppo veloce e i demoni tornano a infastidirci.

Ci è concesso piangere e stare ancora male, ma proviamo a rialzarci tutte le volte. Facciamo una bella doccia calda e mettiamo da parte i cattivi pensieri.
Non permettiamo a chi ha abusato di noi di avere ancora controllo.

Solo perché altri hanno preso senza permesso, non significa che non siamo più in grado di dare di nostra spontanea volontà.

E io ho ancora tanto da dare.

Purtroppo, con il trauma non ci sono vincitori, solo sopravvissuti.

Ma anche se non posso liberarmi dei brutti ricordi e delle cicatrici, posso collezionare abbastanza bei momenti da coprire quelli brutti.