°Ritorno a Hogwarts

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1 Settembre 1891

Caro diario,

mi sembra incredibile che sia già passato un anno dalla cerimonia dello smistamento del mio arrivo, eppure è proprio così! Quest'anno, però, ero giunta senza problemi e in orario a scuola, pronta per assistere a tutta la cerimonia dall'inizio.

Ero seduta vicino ai miei amici al tavolo dei Grifondoro: alla mia sinistra sedeva Garreth, alla mia destra Nellie e di fronte a noi Natty.

La cerimonia sembrava non finire mai! Un andirivieni continuo di matricole elettrizzate sfilavano sulla navata principale per raggiungere il cappello parlante che li avrebbe assegnati alla casa di appartenenza. Inizialmente, mi era sembrato di rivedere la me dell'anno scorso appena arrivata ad Hogwarts, impacciata e disorientata, rivivendo quell'incredibile emozione. Poi, arrivati all'incirca alla settantunesima matricola, ho cominciato a chiedermi quanto mancasse alla fine!

«La furbizia muove la tua mente, focalizzata sugli obiettivi che ti prefiggi, appartieni a: Serpeverde!» Fu il settantaduesimo verdetto del Cappello Parlante. 

Tutti i presenti applaudirono e, battendo anch'io le mani, mi girai in direzione del tavolo verde e argento, cercando lo sguardo di Sebastian. Lui applaudiva annoiato, accanto a lui sua sorella Anne e, a seguire, Infaustus.

Accorgendosi che lo sto guardando, il suo viso si illuminò di ritrovato interesse, poi, con la testa mi fece un cenno. Risposi uno sguardo dubbioso e in risposta enfatizzò il cenno con la testa in direzione dell'uscita.

«Vado a prendere un po' d'aria.» Annunciai alzandomi dal tavolo per uscire dalla sala grande. «Mh-mh, salutaci Sebastian.» Annuì Nellie con noncuranza.
Inutile fingere. Senza rispondere mi avviai dritta verso l'uscita che portava alla sala di accoglienza, passando per l'atrio con le armature danzanti che, al mio passaggio mi salutarono con un inchino.

Sala d'accoglienza

Ero ferma ad ammirare le grandi clessidre che segnavano i punti per la coppa delle case, ognuna rappresentante le nostre quattro casate: la clessidra con i rubini per Grifondoro, smeraldi per Serpeverde, diamanti gialli per Tassorosso e zaffiri per Corvonero.  

Il portone si aprì e Sebastian fece la sua apparizione.

«Finalmente soli!» Disse venendo verso di me a grandi falcate, sfoggiando un largo sorriso e afferrandomi la vita con le mani.
Risi di rimando, cingendo le braccia intorno al suo collo: «Ma quanti ce ne sono? La cerimonia non finisce più!».
«Oh, non essere ingiusta, l'anno scorso il tuo arrivo ci ha fatto fare anche più tardi del solito.»
«Non è colpa mia se la carrozza è stata attaccata da un drago!» protestai io.
«Questa volta, per fortuna, non hai avuto problemi a tornare» Sebastian poggiò le sue labbra sul mio collo facendomi sussultare. «Questa settimana di attesa è stata interminabile...» continuò a bassa voce, ancora con le labbra vicino la mia pelle.

«Ecco, che avevo detto? Sono qui!» esclamò Sacharissa, trascinando il signor Moon per la manica. Costretto dalle circostanze, egli ci riprese: «Ragazzi, dai, dovete tornare dentro», disse svogliato il custode, il quale - era evidente - avrebbe preferito tornare a farsi gli affari suoi piuttosto che occuparsi del lavoro.

«Quest'anno sono un prefetto», ci tenne a precisare la ragazza Tassorosso mentre ci scortava insieme al custode, con sguardo accigliato e braccia incrociate sul petto.

Alzai gli occhi al cielo sbuffando. Non volevo essere drammatica, ma scatenai comunque la reazione di Sacharissa che, toccandomi il braccio per assicurarsi di avere la mia attenzione mi disse: «Eh sì! Quest'anno sono prefetto, quindi non pensare di poter fare come ti pare in questa scuola; non sarà come l'anno scorso!»
«Sacharissa, fatti una vita.» Tagliò corto Sebastian facendo ammutolire la ragazza.
Tutto il tragitto continuò in religioso silenzio da parte di tutti e quattro; il custode e Sacharissa marciano davanti, seguiti da me e Sebastian con le mani strette in una presa che si sciolse solo quando venne il momento di dividerci e ognuno tornò a sedersi al proprio posto: io tra Nellie e Garreth nel tavolo Grifondoro; lui a quello dei serpeverde, al fianco di Anne.

Hogwarts Legacy | Diario del 6° anno 1891 - 1892 IN REVISIONEWhere stories live. Discover now