°Il laboratorio di Erbologia

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6 Novembre 1891

Caro diario,

Questa mattina ho avuto uno strano risveglio!
Ero nel mio letto, avvolta dalle comode coperte, quando un tocco deciso sulla mia spalla e una voce che ripeteva il mio nome mi fecero aprire gli occhi.

«Tutto bene? Ti agitavi e bofonchiavi qualcosa di incomprensibile nel sonno. Ad ogni modo, è ora di alzarsi, ho pensato fosse meglio svegliarti.»

Era Natty che era venuta a premurarsi di me, scrutandomi con i suoi dolci occhi color cioccolato.
«Hai fatto un brutto sogno?» Chiese Nellie mentre si raccoglieva i folti capelli neri in uno chignon davanti allo specchio.

«Un sogno? No, non stavo sognando...» Risposi stropicciandomi un occhio e, una volta riuscita a mettere ben a fuoco, notai che Natty era già pronta di tutto punto, mentre a Nellie mancava poco per esserlo.

«Ma che ore sono?» Chiesi mettendomi a sedere sul letto.

«Hai mezz'ora di tempo per lavarti, vestirti e fare colazione prima che cominci la lezione!» Mi comunicò Nellie che segue, insieme a me, la classe avanzata di erbologia.

«Accidenti!» Mi precipitai giù dal letto e volai a prepararmi in quei trenta minuti che avevo a disposizione!

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Arrivate nella sala centrale, lo snodo di tutte le strade del castello, io, Nellie e Natty abbiamo recuperato Poppy che ci stava aspettando vicino alla fontana con raffigurate le sirene.

Vedendoci arrivare, si alzò dal bordo della fontana e ci venne incontro con un sorriso energico: «Pronte ragazze? Che belle le giornate che iniziano con le lezioni della Allium, mi mette così di buon umore!»

Sfido a trovare qualcuno a cui non piacesse la professoressa Allium, credo che se esistesse un premio vincerebbe a mani basse il titolo di "professoressa preferita dagli studenti".

«E tu Natty, che farai questa mattina?» Chiese Poppy all'unica ragazza che tra noi non segue la lezione avanzata di erbologia.

«Io ho appuntamento in biblioteca per studiare...» Rivelò leggermente imbarazzata Natty, abbassando lo sguardo al commento malizioso che seguì dopo: «Uuuuh, un appuntamento?! Con Garreth?»

«Non è come pensate, ci vediamo solo per studiare... come abbiamo già fatto altre volte. N-niente di speciale.» Il suo sguardo vagava evitando i nostri.

«Dai Natty, non farti bloccare dall'agitazione. Riprendi il controllo della situazione e comportati come se nulla fosse! Come prima, insomma!» Cercai di incoraggiare la mia amica, ma come abbiamo già appurato, non è proprio il mio campo... Avrei voluto dirle che noi la vediamo come quella pragmatica e risoluta e non ha motivo di sentirsi intimorita, ma perché le parole giuste non escono mai al momento giusto?

Natty rispose stringendosi tra le spalle: «Infatti è quello che ho intenzione di fare. Tanto è stato già appurato che preferisce ragazze dall'aspetto etereo, con occhi chiari, pelle chiara, capelli d'oro... tutto quello che non sono io, ricordi?»

«Ma cosa dici?» Nellie aggrottò le sopracciglia a sentire quelle parole, afferrò Natty per le spalle e direzionandola verso la porta della biblioteca, le diede un ultimo incoraggiamento prima di salutarla con un bacio sulla guancia: «Smettila con questi pensieri limitanti e inutili! Ci vediamo a pranzo e ne parliamo meglio, va bene?»
Natty rispose recuperando il suo solito sorriso e sparì chiudendosi la porta della biblioteca alle sue spalle.

Io, Poppy e Nellie ci dirigemmo a destra della biblioteca, scendendo le larghe gradinate che ci avrebbero condotto alla serra per la lezione di erbologia, quando notai Emmett e Octavia arrivare dal corridoio est. I nostri sguardi si incrociarono, ma fu lo sguardo di Octavia ad abbassarsi per primo.

Hogwarts Legacy | Diario del 6° anno 1891 - 1892 IN REVISIONEWhere stories live. Discover now