Hogwarts Legacy | Diario del 6° anno 1891 - 1892 IN REVISIONE

°Garreth 2/2

I raggi solari filtravano attraverso le foglie della quercia in cui ci diamo sempre ritrovo. Le foglie ondeggiano leggere, quasi come se cercassero di consolarci con un leggero abbraccio, ma le nostre menti erano arrovellate da una spinosa situazione da risolvere.

«Se il mio intuito ha ragione, è questo il momento di agire! So che non sono passate abbastanza ore da poter dire che una persona è scomparsa, ma se aspettiamo potrebbe essere troppo tardi e... non voglio vedere la foto di Garreth sulla gazzetta del profeta.» Disse Natty abbassando lo sguardo.

«Natty ha ragione, meglio andare subito ad Hogsmeade e approfittiamo delle luci del giorno per investigare. Se aspettiamo troppo non potremo più usare Revelio per seguire le sue tracce!» Anne la raggiunge mettendosi al suo fianco per spiegare perché era importante agire subito.

«Esatto! Il motivo per cui questi ragazzi non sono stati ritrovati, è perché la loro scomparsa è stata denunciata troppo tardi e gli incantesimi di rivelazione ormai non possono più fare il loro effetto! Chi viene con me?»

Anne rispose prontamente alle parole di Natty, alzando la mano; quando si tratta di investigazioni, non si tira mai indietro! Il suo esempio fu subito seguito da Poppy e Nellie, che sono tra le amiche più strette di Garreth.

«Infaustus?» chiese Anne, ma il ragazzo abbassò lo sguardo e, stringendo le labbra, ammise che non sarebbe di grande aiuto, generando un'espressione di disapprovazione in Anne. Tuttavia, quest'ultima non giudicò la sua decisione di rimanere a scuola con Sebastian.

«Nellie Oggspir?! Nellie Oggspir!» Una matricola Grifondoro del primo anno arrivò di corsa verso di noi: «La professoressa Kogawa ti vuole subito al campo da volo!»
«Cosa?! Adesso? Ma ho da fare!» Rispose Nellie al ragazzino che, trafelato, stava ancora riprendendo fiato dalla corsa fatta.
«Ha detto che è urgente, se non vieni subito toglierà dei punti a Grifondoro!»
Nellie rivolse al ragazzino uno sguardo infuocato, mettendo il povero malcapitato subito sulla difensiva, e alzando le mani in segno di difesa si lamentò: «Ambasciator non porta pena!».

Dopo essersi fatta convincere, Nellie ci lascia sbuffando per andare dalla professoressa Kogawa.

«Amit, tu che fai?» Chiesi al ragazzo Corvonero che tergiversa ma, una volta chiamato in causa, rispose con un sobbalzo: «Oh! Ecco... immagino che queste ragazze abbiano bisogno di un accompagnatore! Che dite, andiamo?»
Amit mostrò un sorriso non troppo convinto, mentre offrì il suo braccio che, prontamente e con una risata, venne preso da Anne: «Tranquillo Amit, ti proteggiamo noi!»

Io e i due ragazzi Serpeverde siamo rimasti seduti sull'erba guardando gli altri farsi sempre più lontani, finché non sparirono dalla nostra visuale.

«Come mai non sei andato ad Hogsmeade insieme ad Anne?» Domandai ad Infaustus.

«E per farle vedere cosa? Che li rallenterei nelle ricerche o che devo farmi proteggere da Poppy in duello?» Ci spiegò con imbarazzo Infaustus.

Credo che queste insicurezze siano scaturite dai recenti rendimenti scolastici: nell'ultima lezione di Difesa contro le Arti Oscure aveva perso in duello con Poppy; non è rientrato nella classe avanzata di Pozioni; e nell'ultimo test di Incantesimi non è stato il migliore (ma neanche il peggiore).

«Ah e quindi hai preferito mandarla in missione sottobraccio con Amit?! Complimenti, bella mossa amico mio!» Sebastian prese a punzecchiarlo per poi guardarmi con uno sguardo complice e un sorriso furbo, lasciando intendere: "guarda come ora come si arrabbia!".

«Ma che dici?! Anne non è il tipo di Amit, lo sai anche tu.»

«No ma, potrebbe sempre cambiare gusti.»