8.Solo (Geto)

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Aumento il passo per stare dietro agli altri che nel frattempo si sono allontanati

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Aumento il passo per stare dietro agli altri che nel frattempo si sono allontanati. Oggi abbiamo gli allenamenti in palestra fino a sera, sarò costretto a lasciare il cellulare nello zaino. Lo devo avvisare? Magari non è necessario, sarà impegnato anche lui e non avrà tempo per scrivermi.

Sono troppo conciso, dovrei essere più espansivo. Rileggo quanto scritto e mi pento di non esser stato più dolce.  Basta è inutile tormentarmi ora, questa sera rimedierò con una telefonata. Ritiro il cellulare nello zaino e alzo lo sguardo su Haibara che si è avvicinato.

«Siamo i primi» indica il tabellone appeso alla parete.

Eh già noi due siamo i primi a scontrarci oggi, è una gara ad eliminatorie. Ci scontriamo due a due e chi passa il turno combatte con il vincitore dell'altro. Tra i perdenti viene poi fatta un'estrazione a sorte e chi rientra in gioco può ambire al podio come gli altri. Un po' ingiusto ma mette pepe all'incontro e non avvilisce troppo chi perde.

Ovviamente la questione del ripescaggio è stata inserita dopo che Gojo aveva vinto 5 volte le gare rovinando l'umore a tutti.

Lascio la felpa per terra  e mi posiziono per lo scontro. 

Yu è veloce, schiva bene i miei attacchi ma è giovane e inesperto. al secondo affondo non nota la mia gamba che si avvicina alla caviglia, lo rivolto a terra e col braccio premo contro la carotide.

«Geto passa il turno!» il prof Yaga segna il mio nome sulla lavagna.

Allungo la mano per aiutare Yu a rialzarsi, la stringe delicatamente sorridendomi.

«Era impossibile batterti per uno come me»

«Hai appena iniziato la scuola, hai grande margine di miglioramento non avvilirti»

Ci sediamo vicini ad osservare l'altro incontro.

«Shoko è veloce ma Nanami fa paura» Yu sorseggia l'acqua dalla sua borraccia. 

Nella fretta di scrivere a Sato non ho riempito la mia, sospiro avvilito mentre la scuoto per sentire se nel frattempo è nata  una fonte al suo interno e si è riempita da sola.

«Vuoi?» Yu allunga la sua.

Annuisco e ne prendo un sorso «Grazie» 

«Nanami passa il turno!» annuncia il prof.

Sorrido a Yu restituendogli la borraccia e mi preparo al combattimento mentre si allarga sul mio viso un sorriso divertito, con Nanami è una bella lotta.

«Corro a prendere le bibite per tutti» sento Yu dire a Shoko poco prima che Nanami mi sferri un pugno che paro per pura fortuna.

«Ehi! Non aveva ancora dato il via!» rispondo con un calcio che schiva con un balzo.

«Bisogna sempre essere preparati» risponde sorridendo mentre sfodera un calcio ben bilanciato che nonostante lo pari col braccio mi scaraventa addosso al muro.

Rispondo a mia volta con un pugno che lo fa arretrare vicino al tabellone il quale trema.

Ruoto su me stesso mentre si avvicina con un balzo e ci scontriamo ginocchio contro ginocchio, l'impatto scaraventa entrambi  lontano. Il muro arresta l'impatto ma il tabellone si stacca e per il colpo mi cade quasi addosso, con un pungo ne modifico la traiettoria e vola verso la porta d'ingresso nel momento esatto in cui Yu ne varca la soglia con le braccia piene di bibite.

Non facciamo in tempo a gridare di spostarsi che viene colpito.

Lo vedo cadere all'indietro e temo di aver ucciso uno stregone poco più che bambino.

Corriamo tutti verso di lui.

«Che botta!» esclama mentre un rivolo di sangue scende dalla tempia.

«Sei vivo grazie al cielo» sospiro sentendo l'ansia diminuire «perdonami non volevo»

«Dovevo stare attento io» tenta di mettersi seduto ma il prof Yaga lo spinge a terra.

«Resta sdraiato. Adesso ti porteranno in infermeria, ho già chiamato»

«Posso andare con lui?» è colpa mia e almeno devo accertarmi che stia bene.

Il prof annuisce.

Vedo due infermieri correre per il cortile con una barella.

Sento un cellulare suonare, forse è Sato, magari la missione è terminata e sta tornando.

L'infermiere solleva Yu sulla barella, li seguo lasciando lo zaino col cellulare che suona nella palestra.


What's the trouble, honey? (JujutsuKaisen - SatoSugu)Donde viven las historias. Descúbrelo ahora