Hurricane - Gunshot Vol.2

A spasso per Jeju

Shot

Questa mattina mi sono svegliata ed al suo posto ho trovato un giglio con un dolce bigliettino legato al suo gambo, è bastato solo questo per illuminare la mia giornata.
Quest'uomo si sta rivelando come uno di quegli uomini d'altri tempi, la conquista è sempre attiva, ogni giorno un lato diverso del suo carattere viene svelato, ogni giorno una scoperta nuova; sei come quest'isola di terre inesplorate.
Affamata di nuove esperienze cammino libera per l'isola con le mie solite cuffie a farmi da compagnia, tra un passo di danza e l'altro saluto persone sconosciute scambiando qualche chiacchiera con gli anziani dei paesini che incontro, scopro mille cose nuove di questa incredibile cultura.
L'isola di Jeju per ora si sta rivelando una scoperta meravigliosa
Sulla spiaggia passeggio contenta, occhiali da sole e cappello per proteggermi dal sole forte che alto nel cielo saluta tutti. Con le scarpe nella mano sinistra ad ogni passo affondo di più i piedi nella sabbia morbida e fresca rispetto la distesa bollente in superficie dove sembra di camminare sui carboni ardenti. Lascio vagare libero lo sguardo in questo cielo azzurro senza nemmeno la presenza di una nuvola che si tuffa nel mare dai colori cristallini, con i blu in contrasto mi richiamano a sé come il canto di una sirena che per ora dovrà aspettarmi ancora, per la prima nuotata sto aspettando te.

Oggi c'è la bassa marea e il mare sembra lontano chilometri, ma noi siamo qui per un altro motivo, camminando per i paesi senza meta ho incontrato questa ajumma per caso che al mio fianco ora mi sta raccontando vita, morte e miracoli sull'isola, probabilmente molto sola apprezza la mia curiosità e anche lei approfitta della mia compagnia per parlare con qualcuno. Approfittando del mare ritirato mi sta portando sugli scogli scuri che adornano la costa, per testuali parole sue, per esprimere il mio desiderio, ovvero fare una montagnetta di sassolini che ho scoperto essere un loro rito diffuso, più grande sarà la montagnetta più forte e importate sarà il desiderio da esprimere, cosa che trovo incredibilmente carina.
Cammino a passo attento prestando la giusta attenzione al terreno, non vorrei spezzare l'osso del collo in vacanza; tra un passo e l'altro finalmente scorgiamo una piccola folla, tutti appositamente giunti fin qui con le stesse nostre intenzioni.
Trovo il mio spazio tra le varie montagnette, mi inginocchio e iniziando a posizionare i sassi noto che non è per niente semplice, un ragazzo vedendomi in difficoltà, cioè imprecare incapace, si accovaccia al mio fianco e mi inizia a spiegare, credo, poiché parla in un dialetto incomprensibile! 
Si blocca soffermandosi sulla mia espressione. 

Complimenti la tua mimica facciale non lascia alcun dubbio, non hai capito un c... e dal sorriso timido che mi regala, credo abbia capito che non ho capito un accidenti di quello che mi ha appena spiegato, sorride e in un inglese un po' arrangiato cerca di spiegare che è tutta questione di equilibrio, ma se la mia anima non è calma, la mia mano non sarà pronta ad appoggiare il sasso, ed è così fra ragazzi, ajumma e famiglie che scopro l'incredibile ospitalità di quest'isola.

Finalmente riuscita a formare una tristissima montagnetta di 6/7 sassolini, ma dei sassi bellissimi, scelti con cura, si si, si vede che la tua montagna è la più bella di tutte... perché è piccola ma ha carattere!

Decido di aggregarmi alla compagnia del ragazzo di prima, per scroccare un passaggio da Seogwipo verso il Campo di Canola che pare sia distante un paio di orette di macchina e io ancora non so volare!
Spiegatomi antecedente dalla magnifica ajumma Wikipedia, pare essere una distesa immensa di prati in fiore di Canola, che sembra essere il simbolo dell'isola.
Dopo aver fatto mezzo giro panoramico dell'isola arriviamo finalmente a destinazione, rimanendo sempre vicina al gruppo altrimenti non saprei come tornare indietro.
Trovo impossibile non rimanere estasiati dalla maestosa quantità di fiori gialli che animano queste vaste pianure dell'isola creando un bel contrasto con il suolo rossastro e il cielo ceruleo; un dipinto ad occhio nudo, la natura oggi ci ha regalato uno scorcio della sua incredibile anima e se questa non è poesia, non saprei come definirla.
Aveva ragione l'ajumma, bisogna visitarla assolutamente, cerco di stringere amicizia con i miei nuovi compagni di viaggio; certo voi direte, come ho potuto fidarmi di perfetti sconosciuti? Ma la cosa bella di questi paesi è che funziona proprio così, la Corea come il Giappone sono famosi per la poca criminalità e dopo un po' che vivi qui, ti dimentichi delle brutte intenzioni alla quale eri abituato a convivere in occidente e semplicemente non ci pensi neanche più.