Una Nuova Vita ~ I Malandrini

Esaurimenti e Pecore

Devo ammettere che novembre è passato in fretta.
Non abbiamo più parlato dell'episodio del molliccio, ma a volte sento James urlare nel sonno.
E stanotte è una di quelle volte.
Ieri c'è stata la luna piena, e come al solito siamo andati nel bosco qua vicino a Godric's Hollow, ma i Malandrini mi hanno fatto stancare parecchio rispetto alle altre volte.
Adesso sono qui sdraiato sul divano e non riesco a dormire.
Di solito trovo sempre qualcuno sveglio, ma Sirius dorme della più grossa, Peter è da Emmeline (speriamo non succeda niente di... Non importa.) E James sta urlando nel sonno in questo stesso momento.
"NO! NON FARLO!"
Sospiro.
Non posso sopportare di sentire uno dei miei migliori amici soffrire. Proprio non posso.
Ma per fortuna ci pensa qualcun'altro a lui.
"James, svegliati. Svegliati, per favore!"
Riesco quasi a sentire un tono di supplica nella voce di Lily.
Anche lei non sopporta veder soffrire James.
Deve essere una cosa di famiglia.
"AAAAH!" Dopo un urlo assordante finalmente si sveglia.
Meno male.
Sento qualcuno piangere. È James o Lily? Non lo voglio sapere.
Un attimo.
Perché quello che sta piangendo sono io?
Miseriaccia.
Non so che mi succede.
Non so più niente.
Chi sono?
Da dove vengo?
Svengo... O forse mi addormento. Non ne ho idea.
L'unica cosa che so è che quando mi sveglio non sono da solo.

...

"Dicono che sia un esaurimento." Mormora James.
"Ma che gli prende?!" Sbotto io.
"È stressato." Sussurra Ninfadora. Grazie Tonks, come al solito capisci sempre tutto prima degli altri.
"Guardate, si sta svegliando!" Urla ad un tratto la ragazza dai capelli rosa cicca.
Okay, ritiro tutto il sarcasmo di poco fa.
In effetti ha ragione. Remus sta aprendo gli occhi lentamente.
"Lunastorta!" Urla James. "Quante sono queste?" Chiede sventolando una mano aperta davanti agli occhi del mio amico.
Ottimo metodo, Ramoso. Dico davvero.
"Che fine ha fatto la pecora?"
Voglio proprio sapere cosa gli succede e... Aspetta, cosa?!
Una pecora?
"Infermiera!" Piagnucola Peter. "Ha perso la testa!"
"Non è che avete toccato qualche rotella e adesso parlerà per sempre di pecore?" Chiedo io ad una affascinante biondina in camice e guanti.
Lei mi scocca un'occhiataccia. Come biasimarla.
"Dov'è la pecora?" Chiede ancora.
Oh, miseriaccia.
Ehm... Come faccio?
Beh, se la trasformazione in animagus funziona per il cane suppongo che funzioni anche per le pecore...
Ed ecco che il prode cane Felpato si trasforma in Lanoso, la pecora assassina. Da quanto tempo è che non mi tosano, nella mia versione-pecora?
"Aiuto! Una capra!" Strilla James.
Ma insomma!
Belo indignato. Possibile che non sappia distinguere le capre dalle pecore? Le capre puzzano di più.
Scommetto che mi prenderanno in giro a vita.
Meno male che Remus non voleva un babbuino, altrimenti...
Ritorno umano e fisso James malissimo.
"Che ti prende?!"
"Era una pecora! Remus ha chiesto una pecora e io gli ho dato una pecora!"
"Beh, devo avvertirti che puzzavi parecchio."
"Taci, cornuto."
Lunastorta scoppia a ridere.
"Mica volevo te, Sirius! Intendevo Peter. Una volta al posto di trasformarsi in topo è diventato una pecora, e a volte lo chiamo così."
James sembra illuminarsi.
"Me lo ricordo!"
"Comunque, Lunastorta, perché mi cercavi?"
"Per assicurarmi che tu non abbia..."
Capisco al volo cosa intende dire.
"Che tu non abbia fatto delle cose con Emmeline." Concludo.
"Quali cose?" Chiede lui sempre più confuso.
James sposta gli occhi da me a Remus come in una partita di tennis parecchio movimentata.
"Non fare finta di non capire, Codaliscia." Lo ammonisce fintamente Lunastorta.
Finalmente sembra capire.
"Ma andate a cagare." Ci dice ridendo.
"Scusate tanto se vi interrompo." Dice l'infermiera biondina. "Avrei delle analisi da fare."
Le rivolgo uno dei miei sorrisi migliori. Se qui ci fosse Marlene mi avrebbe già ucciso e sepolto, ma fortunatamente è a casa a ingozzarsi di gelato. Benedette siano le voglie.
"Ma certo. Faccia pure."
Lei sbatte le ciglia come una di quelle modelle babbane che si vedono in veletisione qualche volta... O è televisione? Mi confondo sempre.
"È inutile che fai gli occhi dolci, Felpato. Aspetti un bambino da Marlene." Mi ammonisce James.
Grazie Ramoso. Sei uno specialista nell'arte del mettermi in imbarazzo.
"È impossibile." Sospira la biondina appoggiandosi al muro.
"E perché mai?" Domando con finta calma. Comincia a darmi sui nervi.
"Perché sono le donne che aspettano i bambini, mica gli uomini."
Allora siamo io e James, gli ignoranti.

...

Mi sento meglio.
Molto meglio.
Dopo tutte le risate che mi hanno fatto fare Sirius e James per quella storia del bambino sembra che io non abbia mai avuto un esaurimento nervoso nel pieno della notte.
"E come mai tutte quelle cicatrici?" Mi chiede l'infermiera mentre mi versa in un bicchiere un qualche tipo di ricostituente.
"Ehm... Ho un piccolo problema peloso."
"Cioè?"
"Un cane... Molto violento."
Sento Sirius ridere sommessamente dall'altro lato della tenda. Idiota.
"E come si chiama?"
Merda.
"E questo linguaggio scurrile da dove lo tiri fuori, Lunastorta?" Mi dice la vocina di James dentro la mia testa.
"Felpato." La prima cosa che mi è venuta in mente è ovviamente la più stupida di tutte.
"Come il suo amico là fuori?" Chiede lei mentre arrossisce furiosamente. Il cane peloso ha fatto colpo!
"Ehm... Sì, l'abbiamo chiamato così in suo onore perché prima era morto ma poi... Cioè, pensavamo che fosse morto ma non lo era e quindi..." Geniale Remus, non riesci neanche ad inventarti una scusa decente. Geniale.
Sento Sirius e James ridere sempre più forte al di là della tenda.
"Vi sento!"
Per tutta risposta le risate aumentano. Anche quelle di Peter, adesso. Ma cos'è, un'alleanza?
"Perché ridono?" Domanda l'infermiera stizzita.
"Oh, ehm... Una barzelletta."
Complimenti, razza di idiota. Una barzelletta. Ma stiamo scherzando?
La risata di Sirius sembra il latrato di un cane, come farei a non riconoscerla? Si distingue sopra le altre. Lo conosco troppo bene.
Tra poco, pochissimo, esploderà e sterminerá l'intera popolazione mondiale con la sua risata.
E non esagero.

...

Tutto ciò è paradossale.
Remus ha un attacco di nervi quando quello che dovrebbe impazzire è James, visto che un mese fa ha visto sua moglie morta dissanguata. E io sto per partire con la mia risata esplosiva quando quello che dovrebbe ridere è Remus, viste tutte le grandissime cavolate che sta sparando alla biondina riguardo il suo problema peloso.
Ehi! Il cane molto aggressivo sarei io?
Che ingrato.
I miei occhi non possono fare a meno di posarsi su James, che in questo momento sta rotolando su una poltrona.
Tutto normale.
Peter invece sbatte la testa contro il muro.
Un classico, un classico.
Non ci riesco... Non ce la faccio.
Adesso esplodo.
Ed esplodere è proprio quello che faccio.

...

Non ci posso credere, è esploso. Io gliel'avevo detto di trattenersi, ma come al solito non mi ha dato retta. Ma certo, perché dare retta all'insignificante James, quando Remus ha un attacco nervoso, Peter passa tutta la notte dalla sua quasi-fidanzata a fare chissà che cosa (non lo voglio sapere)
e Sirius è incinto di Marlene? Sì, è incinto. Problemi?
Sono io l'unico abbastanza normale, qui. E ovviamente nessuno mi ascolta. Fantastico.
Salto in piedi e tento di tappare la bocca a Sirius, con l'unico risultato di appiccicarmi la mano di bava di cane.
"Che schifo, Felpato!"
Almeno dieci pazienti che dormivano beatamente si sono svegliati. Tutta colpa di quell'uragano canino chiamato comunemente Sirius Black.
"AHAHAHA AIUTO!" Ulula. Ulula letteralmente.
"Silencio." Mormora Lily scuotendo la bacchetta.
"Grazie." Sospiro. "Non ce la facevo più."
Lei mi sorride, e io non ci capisco più niente. I capelli rossi, gli occhi verdi, il sorriso abbagliante...
"Sei innamorato, Ramoso." dice Sirius canticchiando. Ma è impossibile. Felpato adesso è accasciato su una poltrona e ride fortissimo, non fa casino solo grazie all'incantesimo di Lily.
Complimenti, James. Parli anche da solo.
Cosa vuoi tu?!
Ti ho detto che stai parlando di nuovo da solo.
Non lo sto facendo!
E invece sì.
Giusto, lo sto facendo.
Complimenti, geniaccio.
"James, che ti succede?" La voce di Lily mi riporta alla realtà, per così dire.
"Oh, niente." Le sorrido e ritorno alla poltrona tentando di calmare Sirius.
Non vuole proprio piantarla, quel cane pulcioso.
Beh, pazienza.
Vorrà dire che lo lasceremo lì.

NdA
Zalveh
Penso che questo capitolo sia venuto particolarmente bene, non so perché.
anyway...
Lasciate una recensione e ditemi cosa posso migliorare, ci tengo a fare solo il meglio per voi.
Detto questo...
Mi eclisso.
Recensite, fatemi questo favore!
xxPadfooTxx