Un altro fratello

6.5K 429 45
                                    

L'anello d'oro scintilla al dito di James mentre lui si ingozza di torta nuziale. Lui può, almeno, io potrei vomitare da un momento all'altro da quanto sono pieno.
Spero che il momento dei balli arrivi un po' più tardi, altrimenti sbocco tutto sulla pista da ballo.
It's a Long Way To The top.
Ma sì, dillo. In fondo lo sapevi che sarebbero partiti proprio gli AC/DC.
Afferro la mano di Marlene e la trascino in pista, non posso evitare di ballare sulle note di questa canzone.
"Che cavolo fai?!"
"Non si vede? Ballo."
"Quanto hai bevuto?"
"Non ho bevuto per niente!"
"Sicuro?"
"Sicurissimo! Adesso balla, però!"
"Quanto sei cretino da 1 a 10?!"
È inutile che sbraiti, cara, tanto lo vedo che hai una voglia matta di ballare. Certe cose si vedono, in una donna.
"10."
Incredibilmente anche James molla la sua quinta fetta di torta per venire a ballare con Lily, e in breve siamo tutti quanti in pista a scatenarci.
Un ballo tira l'altro, poi un altro e un altro ancora, canzoni sempre più scatenate, poi un lento, poi Bryan Adams, e alla fine non ci capisco più niente. Mi limito a ballare e basta, che è una delle cose che so fare peggio, ma non importa.
L'importante è che Marls si diverta, e vedo che è proprio quello che sta facendo.
Ad un tratto Remus propone un brindisi, ma io e James abbiamo giurato di non bere più di due bicchieri, e abbiamo raggiunto il limite della promessa al secondo antipasto.
Così ci limitiamo a sorridere mentre tutti bevono alla nostra salute. Meno male che la burrobirra non è alcolica, altrimenti sarei già ubriaco marcio.
"Fratello." Mi richiama James tentando di non farsi sentire dalle mogli impegnate in un'amichevole conversazione con Regulus.
"Quello che sto per dirti non ti piacerà, ma..."
Un attimo.
"REGULUS?!"
Mio fratello, quello di sangue, sembra stupito.
"Sirius."
Quanto odio questo stupido nome da serpe purosangue, vorrei farmelo cambiare.
"Cosa ci fai qui?" Ringhio mentre tutti ritornano in pista senza accorgersi di niente.
"Calma, Felpato." Mormora Remus mettendomi una mano sulla spalla. Crede che basti?
In due falcate sono già davanti a Regulus. Ad un passo dal suo viso riesco a vedere quanto siamo simili, con gli occhi grigi e i capelli marroni, quasi neri. Ma io sono più bello, ovviamente.
"Dannazione, fratello, sono al tuo matrimonio!" Ribatte lui con un ghigno. Il mio stesso identico ghigno.
"Frena, bello. Solo io posso chiamarlo fratello." Interviene James facendo un passo in avanti.
"Lui è mio fratello." Puntualizza Regulus.
"Credi che basti?"
"In effetti no. Mamma e papà non sono voluti venire, ma io ho deciso di fare un salto qui."
"Perché?" La mia voce è fredda come il ghiaccio, senza nessuna traccia di emozione dentro.
"Perché sei mio fratello. E io ti voglio bene."
Queste parole mi lasciano completamente paralizzato, come se fossi caduto in una pozza di acqua fredda e non riuscissi più a tornare in superficie, con i polmoni che bruciano e la testa che pulsa. Non mi sono neanche accorto di aver trattenuto il fiato. Riprendo a respirare normalmente e mi impongo di calmarmi.
Perché ti voglio bene.
Sei mio fratello.
Improvvisamente la sala diventa fredda, e io vorrei proprio un bel bicchierino di Whisky per scaldarmi la pancia. Non mi accorgo neanche di essermi lasciato cadere su una sedia, né di essermi messo una mano sulla faccia.
Tutti sono immobili.
Non sento la musica, non sento il vociare delle persone che ballano.
Non sento più niente.
Come se il mio corpo fosse spinto da una forza misteriosa, balzo in piedi e lo abbraccio. Un abbraccio che sa di scuse, di amore fraterno, di ricordi. Di qualcosa in comune.
"Sai." Mi sussurra all'orecchio. "La mamma sta cominciando a diventare insopportabile anche con me."
"Lo è sempre stata." Ribatto io con una risatina.
I Malandrini sorridono, sono gli unici a sapere quanto ho sofferto per la separazione che abbiamo subito. Ma sento qualcos'altro.
Un... Singhiozzo?
Marlene sta piangendo a dirotto, gli occhi pieni di lacrime di commozione e gioia.
"Stupidi!" Sbraita battendo un piede per terra.
E poi ci abbraccia entrambi, spiaccicandoci entrambi contro il suo vestito e i suoi capelli ora non più ordinati.
È ufficiale: questo è il giorno più bello della mia vita.

...

Dovrei essere geloso, non è così?
E invece non lo sono.
Non lo sono per niente.
Sono soltanto felice: è normale?
Probabilmente no.
Il mio migliore amico ha fatto pace con suo fratello, ha trovato un'altra persona con cui confidarsi. E io sono felice per lui.
È il giorno più bello della mia vita. Penso mentre prendo per mano mia moglie.

...

I festeggiamenti sono finiti da un pezzo e tutti siamo stanchi morti. La scena è questa:
Sirius e Marlene dormono abbracciati sul divano.
James è per terra che rantola.
Lily si è addormentata sul tavolo della cucina.
Peter e Emmeline non si vedono in giro, brutto segno...
Harry sembra essere l'unico sveglio, visto che ha dormito per tutta la cerimonia e metà del banchetto.
In effetti sto per addormentarmi anch'io... Queste scale sono così comode, così morbide... Non ho mai assaggiato delle scale così comode. Devo consigliarle a Peter quando tornerà dal suo matrimonio. Spero solo che Sirius non faccia incidenti con la sua macchina nuov...
Il buio soffoca i miei deliri e io cado addormentato sulle scale, con la testa appoggiata al corrimano.

...

Lily Evans è sposata. Con James Charlus Potter.
Mi ripeto queste parole come un mantra, mentre mi sfilo delicatamente il vestito bianco decorato con disegni di rose nere.
La fede infilata nel mio anulare sinistro brilla alla luce della lampada. Dentro di me sento emozioni contrastanti: è come se stessi ascoltando della musica allegrissima ma stessi piangendo.
Probabilmente sono soltanto io che sto delirando, visto che l'idea di passare tutta la mia vita con James Potter e Sirius Black mi spaventa, e parecchio.

...

"Amore." Qualcuno mi scuote la spalla delicatamente, ma io voglio soltanto restare qui, addormentato, abbracciando questo corpicino caldo che è mia moglie...
"Corpicino caldo a chi?!"
Merda.
Troppo tardi mi accorgo di aver pronunciato queste parole ad alta voce, e in breve mi ritrovo coinvolto in un corpo a corpo con la mia ragazza.
No, pezzo di cretino, con tua moglie!
Ecco, perfetto. Ora parlo anche da solo.
"Ahio, i colpi bassi non valgono!"
"In questo caso sì."
"Ma davvero?"
Il mio ghigno classico si estende sulla mia faccia. Questa cosa è parecchio preoccupante.

"NO! IL SOLLETICO NO!"
Eh già. Vivendo con James dal 1971 ho imparato un paio di trucchetti.
Mia moglie, contento?! Ho detto moglie! Ormai con le lacrime agli occhi dal ridere, è distesa sul divano con le pieghe del vestito tutte stropicciate. Non ce la fa più, poveretta, magari dovrei smetterla di torturarla e darle un bel bacio.
Ed è proprio quello che faccio.
Andiamo, non sono una persona romantica ma baciare Marlene è la cosa più bella al mondo.
"Attacco di romanticismo, Black?" Mi chiede con un ghigno.
"Può darsi." Rispondo a tono accarezzandole dolcemente i capelli. Coerenza, portami via.
"Sempre meglio del solletico." Mormora lei prima di prendermi per la nuca e darmi un altro bacio, e un altro, e un altro ancora.
Già, molto meglio del solletico.

Una Nuova Vita ~ I MalandriniWhere stories live. Discover now