Capitolo 5

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Dopo aver ascoltato le perle di saggezza del mio amato prof, mi sono sentita in colpa. Non so il perché ma è successo.
Le ore sono passate velocemente e la campanella per la ricreazione è suonata, quindi come al mio solito andrò nelle scale antincendio che è il posto più nascosto dell'istituto, mi siedo e prendo la mia merenda. Non mangio molto ma un panino non me lo toglie nessuno, dopo aver praticamente sbranato il mio panino mi accendo una sigaretta e sto nella mia tranquillità.
Vedo Jin e la sua compagnia in lontananza, stanno venendo.
Cazzo, con loro c'è pure Jimin e io non me la sento d'incontrarlo.
<< Ciao nessuno che ti frega, come mai in solitudine? >>
<< Sai com'è.. Sono così favolosa che la mia brillantezza acceca chi mi sta attorno cosicché le persone si allontanano. >> risposi con un sorrido. Finto.
Alla mia affermazione Jin ride e con lui pure Taehyung.
<< Allora voglio essere accecato. >> disse Jin, a quelle parole le mie guance diventarono rosee e mi sentì inondata di calore, non so il perché ma quella frase mi ha messo a disagio e ha scosso qualcosa all'interno di me stessa.
Jin notò il mio colorito e iniziò a ridere, coinvolgendo pure me e posso affermare che la sua risata è tanto contagiosa. Jimin si girò per capire cosa succedeva e incrociò i miei occhi, accorgendosi della situazione si avvicinò a noi prese il mio pacchetto di sigarette scegliendone una e iniziando ad aspirarla, mi lanciò il pacchetto e se ne andò non degnandomi di uno sguardo. Mi sentì incazzata per il suo comportamento, come si permetteva di trattarmi così?
Jin notò subito la mia espressione.
<< Tranquilla, è fatto così e fidati che ti vuole ancora bene in fondo. >>
Che cavolo?
<< Cosa? >>
<< Ah sì scusa, quando mi sono scusato volevo aggiungere che è stato lui a mandarmi a chiederti se stavi bene dopo quel scherzetto dalle oche, è andato a parlare anche con loro, avvisandole che se facevano un'altra scenata del genere a te, non sarà così gentile. >>
Al suono di quella parole, la mia mente si azzerò e mi cadde la sigaretta.
<< Merda. >> sussurrai.
<< Cosa? >> disse Jin non capendo.
<< Jin scusa, devo andare. >>
Lo lascia li senza spiegazioni, mentre io mi avviai a ringraziare Jimin, ora capisco il suo comportamento!
<< Jimin! Jimin! >> ma ormai era già ritornato in classe.
Mi arresi, e dato che non avevo altre lezioni da frequentare mi avviai a casa.
Perché aveva fatto tutto ciò? Non cagarmi per 4 anni interi in cui ho subito di tutto e poi all'inizio del mio cambiamento inizia a comportarsi così, prima comportandosi gentilmente alle mie spalle e poi essere così stronzo davanti agli occhi. Che diamine è successo?
Appena entrata in casa, Sofia mi saltò addosso e mi fece sorridere. Salutai mia madre e l'avvisai che oggi sarei uscita, come al solito lei era indifferente quindi io non mi feci problemi. Pranzai e andai in stanza, distendendomi sul letto con le cuffiette.
Inizio 'I Need U' dei BTS e merda se adoro quella canzone, è in coreano e nonostante la lingua incapibile è fantastica.
Eh sì, sono una fan molto accanita del Kpop, sembra strano ma con esso ho trovato il mio stile. Fino a qualche anno fa mi adeguavo alle canzoni inglesi, ma poi ascoltai una canzone dei BigBang e me ne innamorai.
Il sonno s'impossessò di me e mi misi a dormire.
Le 16.41 battevano e io mi svegliai, andai allo specchio e sciolsi i miei capelli dalla coda sfatta e li raccolsi in una treccia a lisca di pesce un po' sbarazzina, mi misi i collant il felpone e uscì per una passeggiata.
Continuo a pensare alle parole di Jin: 'allora voglio essere accecato' la prima volta dopo 4 anni di solitudine che qualcuno si avvicinava così tanto ai miei sentimenti, ma Jimin? Non aveva senso il suo comportamento, non capisco perché c'è bisogno di essere così freddo con chi fino a 4 anni fa passava tutte le giornate, l'ho ferito in qualche modo mentre era in Corea? Perché a me poi?
Mi stavo innervosendo e la cosa migliore che aiutava a rilassarmi erano le sigarette, ma cazzo mi sono dimenticate di portarle! Che strano pensavo di averle con me e ora oltre al nervoso sono anche senza sigarette.
<< Hai bisogno di queste? >> era Taehyung con un pacchetto di sigarette.
Aspetta.
Il mio amato pacchetto!
<< Che cavolo..? Come mai ce le hai tu? >>
<< Ti sono cadute e non te ne sei accorta, idiota. >> si mise a ridere, e io mi maledetti per la mia stupidità.
<< Come mai sola? >> chiese unendosi alla mia passeggiata tranquilla, fantastico.
Spazio autrice
Hey, vi avviso che molte volte correggerò il capitolo e aggiungerò qualche dettaglio!
Votate e commentate :*

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