Capitolo 6

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<< Come mai sola? >> chiese unendosi alla mia passeggiata tranquilla, fantastico.
<< Sono affari tuoi? >> risposi bruscamente.
<< Si vede che non hai amici. >> disse ridendo. Ma come si permette?
<< Come scusa? Mi conosci per caso? >>
<< Sì, sei Serena la tipa che sta sempre da sola e senza amici, il topo da biblioteca che odia la scuola ma che ha dei voti bellissimi. Guarda che non lo dico a nessuno. Puoi confidarti con me. >> non risposi, non sapevo cosa dire e come comportarmi quindi continuai la mia passeggiata.
<< Comunque sia, come mai tutto sto dolore per Jimin? >>
<< Che diavolo stai dicendo? Nessun dolore per lui! >> sono sconcertata, come fa sto squilibrato a sapere tutto su di me?
<< Oh, andiamo Sere! Ti vedo quando inizi a fissarlo, ti perdi nei suoi occhi e inizi a ricordare il tempo assieme! Ormai sto capendo tutto su te!
E so anche che stai pensando ultimamente a Jin, non puoi nascondermelo. >> okey, o ho pubblicato il mio diario segreto su facebook o questo ragazzo ha fatto uno scanner letale della mia mente.
Mi devo fidare?
<< Sì è vero, ma non sono cose che ti possono interessare. >>
<< Sono gay.. E sono innamorato di JungKook. >>
<< Cosa cazzo!? >> urlai di colpo e mi fermai.
Taehyung omosessuale e innamorato di JungKook? Beh, per JungKook capisco, è un bel ragazzo e fa venire l'istinto di abbracciarlo a chiunque ma dio non me lo sarei mai aspettata, seriamente, non fraintendiamoci non sono contro gli omosessuali, e non faccio neanche parte della cerchia di ragazze che affermano che con un amico gay è come essere in compagnia di una donna, cazzo no!
Mi dispiace per tutte le ragazze che vanno dietro a lui, non posso crederci!
<< Di qualcosa perfavore, sei l'unica che lo sa e non so perché cazzo l'ho detto a te, me lo sentivo  e l'ho fatto.. Non allontanarmi. >> davvero pensava che non l'avrei accettato?
La sua richiesta sembrava di più un desiderio, si vede che non si sente accettato dalla società in cui apparteniamo, capisco aveva bisogno di sfogarsi e sono felice ed onorata ad essere la prima a conoscenza del suo orientamento sessuale. Per istinto misi un braccio sulla sua schiena come per accarezzarlo.
<< Tranquillo Taehyung, per me va bene così come sei e puoi stare tranquillo, il tuo segreto con me è al sicuro. >> muovendo la mia mano longitudinalmente come per fare premuroso.
<< Oddio, grazie grazie! Sapevo che eri una buona amica! Idiota quel Jimin che ti ha perso! >> mi abbracciò fortemente e io mi sentì a disagio con una nuova sensazione, non avevo abbracciato nessuno in questi 4 anni e ora è così strano essere così a contatto con un altro corpo che emana calore. Non ricambiai dato il mio imbarazzo.
La presa si fece molto forte e io mi sentì soffocare.
<< Taehyung, levati mi stai soffocando! >> gli urlai contro e lui si staccò con un sorriso illuminante(?) sul viso.
Di colpo, mi prese la mano e praticamente mi trascinò verso una dimora e suonò il campanello.
Non dirmi che...
<< Taehyung, perché cazzo vieni così in ritardo! >> sentì urlare da dietro la porta, non ci posso credere..
La porta si aprì e trovai un Jimin a petto nudo con uno sguardo fulminante verso Taehyung, poi mi guardò e vidi la confusione nei suoi occhi.
La mia faccia si fece rossa per l'imbarazzo e abbassai di colpo il capo dato che mi accorsi di aver fissato per troppo tempo gli occhi di Jimin.
<< Jimin hyung, togliti abbiamo un ospite a cena oggi. >> aspetta cosa? No! No! No! Non sono ancora pronta per questo passo! Cercai di oppormi ma con vani risultati.
Ad un certo punto sentii il respiro di qualcuno sul mio collo, era Taehyung.
<< Vuoi vedere come s'ingelosisce Jimin? >> sussurrava al mio orecchio.
<< No cazzo! >> urlai senza accorgermene, ma a quanto pare nessuno mi sentì.
Merda.
<< Oh, ciao occhi blu vedo che sei una povera disgraziata che Taehyung ha portato a cenare con noi. >> disse con un sorriso e mentre stavo per ribattere Taehyung mi diede un pizzicotto e mi fece zittire.
<< Sì! Si ferma da noi a mangiare poi Jimin, o tu la riporterete a casa! >>
Tutti guardarono Jimin, compresa io. Ci tenevo che mi accompagnasse lui anche se sono sicura che ci sarebbe stato un silenzio imbarazzante.
<< Cosa? Oh, non guardate me! Non accompagno le sfigate. >> disse in tono strafottente, che stronzo.
<< Oh ma vaffanculo! Non ho bisogno di te per andare a casa, lurido. >> urlai a Jimin, avevo detto che mi sarei fatta valere, e questo valeva pure per lui. Mi guardò con sguardo ardente e se ne andò.
Il resto dei ragazzi rimase sbalordito della mia reazione, e poco a poco mi feci più piccola per desiderare di scomparire, ma ahimè, it's impossible.
Jin si schiarì la voce come per segno di cambiare argomento.
<< Ehm, allora. Io ho preparato la pasta con il ragù e che ti piaccia o no, la mangerai. >> non sapevo che Jin era una versione maschile di mia madre, ma so che lo ha detto con fare scherzoso e comunque avrei mangiato lo stesso per la fame.
A tavola i ragazzi continuavano a parlare e vidi le occhiatine tra Taehyung e Jungkook e sono sicura che anche il maknae provava qualcosa per Taehyung, sorridevano quando s'incrociavano con lo sguardo e mio dio che sorrisi, avevano un rapporto fantastico come il mio e di Jimin prima della partenza.
<< Serena, sei qui con noi? >> oddio, mente pensavo alla nuova coppietta mi sono fissata su Jungkook e ora il poveretto è tutto imbarazzato.
<< Ah, ehm sì. Dicevi? >> si misero a ridere come se avessi fatto una battuta. Ma che cavolo?
<< Domani sarai dei nostri in pomeriggio? Abbiamo intenzione di andare in centro, eh ecco se vuoi.. Vieni. >>
Un'uscita con loro?
<< Oh, sì.. Sì, certo verrò. >> detto questo gli altri si alzarono e iniziarono a sparecchiare, e da ciò che ho capito Jin lavava i piatti e Hoseok li asciugava ma ora il tipo è arenato(?) sul divano con il resto dei ragazzi. Jin e io in cucina, mi è sembrato ingiusto fargli fare il lavoro da solo, quindi, mentre era girato a riprendere gli altri io iniziai a lavare la maggior parte dei patti.
<< Oh, hey. Cosa? No! Stai ferma, tu sei l'ospite! >> fece per sportarmi ma lo schizzai con il sapone per i piatti e presto quello schizzo diventò una lotta d'acqua(?) Dio se mi stavo divertendo, mi mancava questa sensazione di spensieratezza sul serio. Avevo la maglietta fradicia e quindi le mie curve si facevano notare, Jin rimase incantato e le sue guance presero un colorito roseo molto vivace. È così dolce da imbarazzato.
Aspetta cosa?
<< Oh, ehm Serena vai in bagno di sopra ad asciugarti, nel cassetto ci sono dei miei vestiti.. Saranno larghi ma almeno sono asciutti. >> non me lo feci ripetere.

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