CAPITOLO 7

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- ma Nirai dice che va sempre da te- disse criss confuso.
- sì, viene qui ma solo per vedersi con un'altra ragazza- rispondo con le lacrime che rischiano di uscire al ricordo di come lui ha chiamato Sharpey.

- perché nirai si é rifiutato di te?- chiede rose mentre i suoi occhi diventavano lucidi.
- é stato per una cosa molto stupida- rispondo- il fatto é che ci sono delle ragazze a scuola che mi hanno sempre presa in giro e per una volta potevo essere io la migliore e ametto che forse mi sono aprofittata di Nirai ma non volevo-.
- solo per questo?- chiede Rose- io mi vantavo sempre di Criss ma non è mai stato un dramma, è più che normale, tutte le ragazze fanno così!-.
- si ma lui l'ha presa male- rispondo.
- gli parleró io- dice Criss- se è solo questo, basterà farlo ragionare-.
- stai tranquilla, sistemeremo tutto- dice rose poggiandomi le mani sulle spalle.
Annuisco.
Lo speravo con tutto il cuore.
- io proporrei di fargli una sorpresa- dice criss.
In pratica ci mettiamo a guardare il film mangiando il sushi.
Nessuno dei tre osa fiatare.
Verso le undici sentiamo la macchina di Ryan.

Criss si alza.
- fai come se noi non ci fossimo- dice. andando in cucina.
Spegne la luce e si nascondebnel buio insieme a Rose.
Qualche secondo dopo vedo entare Nirai e Sharpey seguiti da Zoey e Ryan.

Nirai chiude la porta e si poggia al muro a baciarsi con Sharpey.
Io li guardo a occhi sgranati e rigida, non solo per la presenza dei suoi genitori, ma anche per la gelosia che mi blocca.

Nella stanza c'è un silenzio strano, tranne per le labbra dei due che schioccano.
Gli unici ad accorgersi della mia espressione sono Ryan e Zoey che mi guardano interrogativi.

Criss accende le luci.
Nirai si stacca infastidito e appena vede i suoi genitori il suo viso muta, diventando incredulo.

Non credo che Sharpey abbia capito la situazione perchè continua a stringersi a lui.
Lui la prende per le spalle per sussurrarle qualcosa.
La vedo sbuffare e uscire.

Ero l'unica in imbarazzo?
Tutti lo guardano seri, perfino ryan.
Credo che io e Zoey siamo le uniche che lo guardano sorprese.
- potreste lasciarci soli?- chiede Criss senza neanche guardarmi.
Nirai mi guarda mentre vado verso le scale e comincio a salirle.

Una volta in camera sono lì a non sapere cosa fare.
Mi sdraio, lasciando le gambe a penzoloni e prendo gli auricolari.
Metto una canzone calma e dolce.
La voce maschile mi ricorda in parte quella di Nirai.
Perché sono messa tanto male da doverlo stalkerare?!

Resto lì per non so quanto.
Sento la porta cigolare.
Qualche secondo e il letto si muove sotto un peso.
So già chi é, anche senza il legame.
Piano apro gli occhi, trovandomi davanti Nirai.

Si sdraia, stringendomi il braccio destro con le mani e piano prendo a solleticarmi il polso dolcemente.
Sento l'auricolare sfilarsi.
Se lo infila e poggia la testa in modo che il suo mento sfiorasse la mia spalla e il naso la mia guancia.

Guardo il sofitto mentre assaporo quel leggero contatto.
Sento un odore inconfondibile.
Sharpey.

Nonostante tutto mi è mancato tantissimo.
- ho sbagliato, lo so ma era solo per darti una lezione- dice in un sussurro- non mi piace essere usato per lo scopo di pavoneggiarsi-.
Prende a solleticarmi il polso.
-credo che tu abbia imparato la lezione- dice- facciamo pace e dimentichiamo, ok?-.
Chiudo gli occhi e squoto il capo.
Volevo fare pace e lasciarci questa cosa alle spalle ma non potevo.

Insomma sharpey era la mia nemica e non voglio essere contaggiata da lei.
Ha il suo odore adosso e anche un umano lo sentirebbe.
In pratica sono due litri di profumo scadente, vedete voi!!
- perchè?- chiese.
- questione di odore- rispondo senza esitare.

Sento che stabcercando di ricomporre il legame nonostante gli abbia detto no.

Sento il legame come un debole raggio di sole che cerca di raggiungere la mia pelle ma io lo impedisco con una specie di campo di forza, rifiutandomi di ricomporlo.

È invisibile come il raggio.
- ricomponi il legame- dice piano.
Squoto ancora il capo, restando ad occhi chiusi.
- perfavore, almemo questo- dice- voglio sentirti-.
Sentirmi?
- che vuol dire?- chiesi guardandolo.
- significa che potrò sapere dove sei, come stai e cosa provi, vale per entrambi- dice- é il legame tra compagni-.

Non sapevo cosa dire.
- saprai se ti tradiró o meno- sussurra chiudendo gli occhi e sfregando la punta del naso sulla mia guancia.
Ha le ciglia lunghe e scure e un viso abronzato.
Tutto di lui è perfetto.

- voglio esserti fedele- dice- voglio saperti fedele a me-.
- non sono io quella che tradisce- dico più fredda di quanto vorrei veramente.
- lo so ma è che mi stavi usando, quindi cominciamo da adesso, va bene?- chiese guardandomi con occhi color verde chiaro.

Torno a guardare il sofitto.
Annuisco semplicemente

Sento di nuovo il legame cercare di ricomporsi e questa volta lo lascio fare.
Le emozioni di Nirai erano chiare e fondate.
Possibile che io prima del legame sentivo le sue sensazioni senza neanche accorgermene?!
Lui sorride baciandomi il collo.
Tanto gli avrei detto sì comunque.

Si sporge di più, in un tenero bacio, cosa che questa volta rifiuto con rilluttanza.

Giro a testa a sinistra, opponendomi.
- ricevuto- dice- torno quando non avró più sue tracce adosso-.

-Mi dispiace, ma non ce la faccio- dico piano.
- non ti biasimo- risponde prima di uscire.
sospiro e mi infilo sotto le coperte per poi scoppiare a piangere silenziosamente.

IL MIO MATE. Where stories live. Discover now