Caro diario ti scrivo ... pagine di sfogo

Perché? (2)

Notte tra il 17 e il 18/09/2016

Caro Dario,
Stasera sono ad una festa di 18 anni. In teoria dovrei divertirmi, in pratica non mi sto divertendo affatto, anzi l'esatto contrario.

C'è un ragazzo bellissimo, un bonazzo che - per la mia solita fortuna - è etero e pure fidanzato. Ha un sorriso stupendo, poco fa stava baciando dolcemente la sua ragazza. Io avevo gli occhi a cuoricino vedendo tanta dolcezza, ma anche un buco al cuore.

Mi chiedo quindi perché capiti a me tutto questo. Perché trovo sempre ragazzi belli che sono etero. Perché io non ho ancora trovato l'amore. Perché l'amore vuole essere cercato così tanto fino allo sfinimento. Perché non posso vivere la mia vita senza sentirmi costantemente solo. Perché mi faccio sempre questi complessi mentali. Perché non posso smettere di pensare sempre. Perché non posso essere semplicemente un adolescente.

È tutta la sera che lo guardo, l'ho visto pure sorridere merda! E poco fa ho alzato lo sguardo ed eccolo in un tenero bacio.

La mia vita non ha più molto senso di continuare. Ho fumato 3 sigarette in meno di due ore proprio perché mi sento di merda, sto male a vedere quel ragazzo e non posso far nulla per evitarlo.

Dove sei principe? Perché giochi a nascondino con me? Perché quando penso di averti trovato, mi illudo soltanto? Perché tutto questo? Perché tutta questa solitudine improvvisamente su di me? Perché?

Vorrei avere delle risposte anziché queste inutili domande. Sono stanco di chiedermi perché. E perché sono stanco? Perché semplicemente mi sono rotto le palle di tutto questo.

Filippo