Capitolo 11. ✈️

108 10 0
                                    

"Ok, raccontami tutto." Dice Valeri sedendosi sul letto incrociando le gambe e con le orecchie spalancate.
"Guarda che non è successo niente di che" dico sorridendo mentre mi spoglio e prendo l'occorrente per farmi una bella doccia rilassante.
"Eeh quel sorriso che hai stampato sulla faccia?"
"Dai Valeri smetti"
Le tiro un cuscino e lei ovviamente me lo rilancia addosso.
"Guarda che è un gran Figo"
"Lo so ma è boh, ah si, è fidanzato"
E con le dita sottolineo la parola fidanzato.
"Si ma che c'entra"
A volte non la capisco proprio.
"Ti sembra un particolare da niente?! E poi Valeri lo sai, non sto cercando nessuna storia e lui non si metterebbe mai con una come me" dico nascondendo la delusione.
"Però ci hai pensato ammettilo"
Mi punta un dico contro mentre sul suo viso si forma un sorriso giocoso.
"Ovviamente è un bel ragazzo ma non è il mio tipo."
"Certo"
Non mi crede e fa bene.
Entro nella doccia e per quei 10 minuti non faccio altro che pensare a lui.
Nataly devi smetterla, mi lancio dell'acqua gelida per riprendermi.
Una volta uscita dalla doccia, mi metto il pigiama e mi lavo i denti mentre continua a pensare ancora a lui.
Quando torno nella stanza Valeri si è già addormentata nel mio letto, sono quindi costretta a dormire sul materassino posizionato accanto al mio bellissimo e comodo materasso, mi deve un favore.
La copro e mi metto anche io a dormire o almeno è quello che cerco anche io di fare.

"Nataly la colazione è pronta" urla mia mamma dalla cucina di sotto.
Scuoto Valeri che si sveglia subito, mi stiro braccia e gambe per poi mettermi seduta.
"Mia mamma vuole che scendiamo" dico ancora assonata con gli occhi a mala pena aperti.
"Arriviamo mamma" strillo un po'.
"Travis ti vuole salutare prima che parta"
Cavolo non vedrò Travis per tutta l'estate, andrà in vacanza con la sua nuova fidanza.
Mi chiedo quanto durerà.
Quindi mi alzo in fretta e inizio a vestirmi, corro giù per le scale e appena lo vedo gli salto addosso.
Mi prende subito al volo, è abbastanza forte per farlo, poi mi racchiude in un abbraccio.
"Mi mancherai" lagno con tono triste stringendolo più forte.
"Anche tu sorellina" dice toccandomi i capelli.
"Mi porterai un regalino?"
"Certo" risponde ridendo mentre mi posa sul pavimento.
Valeri scende e saluta mia madre e Travis poi si accomoda sulla sedia al tavolo della cucina ad aspettare la tazza contendente il latte da inzuppare con i biscotti.
"Ora vado, ci vediamo presto"
Mi mancherà troppo questo suo sorriso.
"Ti voglio bene" gli mando un bacio.
"Anche io" dice prendendolo e posizionandolo sul cuore.
"Mamma,hai messo tutto vero? Chiede Travis per assicurarsi di avere l'occorrente necessario.
"Sisi, non preoccuparti"
"Ehi Travis a me non mi saluti?" Chiede Will dandogli una pacca sulle gambe.
"Certo piccolo uomo"
Gli batte il pungo che lui subito ricambia aggiungendo qualche faccia buffa con la lingua di fuori.
Si va a sedere anche lui e io lo seguo mentre Travis saluta un ultima volta tutti ed esce dalla porta diretto all'aeroporto per andare ai Caraibi.
Cavolo quanto lo invidio.

Hearts that beat as one Where stories live. Discover now