Capitolo 5.

2.5K 102 3
                                    

POV DEREK.
Ma che palle prendere un'altro aero per atterrare in una città vicina a New York.
Poi sicuramente devo prendere un treno per andare a New York.
Uffa.
La prossima volta sto a casa mia, nel mio letto, con la mia ragazza e il mio cuscino, ma soprattutto con la mia ragazza.
Salgo sul secondo aero e già subito sento i pianti di bambini piccoli.
Fatemi scendere vi prego.
Adocchio la madre di quel bambino che se ne sta sbattendo altamente di suo figlio che piange, senza farmi sentire la mando a fanculo sotto voce è mi vado sedere 10 posti indietro a quella madre cogliona.
Se riesco a dormire per tutto il viaggio è un miracolo se no mi metto gli auricolari e ascolto la musica.
Odio i bambini quando piangono in aereo.
Cioè non li possono addormentare prima di entrare in aereo.
No eh.
Mainagioia.

•••

Sto entrando su un treno per andare a New York, perché è ancora troppo lontano.
Sicuramente poi o mi verrà a prendere qualcuno o dovrò prendere un autobus.
Appena entro mi siedo e prendendo il mio computer navigo su di esso.
Trovo un certo Federico su Facebook che mi ha inviato la richiesta di amicizia.
Non si chi sia e la rifiuto.
Non voglio persone che non conosco.
Questo Federico me la rinvia e io la rifiuto di nuovo.
Che caca cazzo.
Vado su Instagram e guardo le foto della mia Bambina.
È così bella e pura.
Il treno si ferma a una fermata per una sosta.
Mi accendo una sigaretta e lavorando un po' e navigando un po' sul computer, fumo.
Speriamo che il viaggio sia rapido.
Non voglio farla aspettare tanto.
Voglio abbracciarla e non lasciarla andare mai più.

POV ANGEL.

"Merda sono in ritardo, devo andare in stazione ciao a tutti" dico salutandoli tutti con un bacio sulla guancia esco da dove lavoro e corro in macchina e sfreccio, ovviamente fermandomi hai rossi, verso casa.
Appena arrivò mi faccio la doccia più veloce del mondo e mi vesto con un maglione bianco e un pantalone.
Prendo il cellulare le chiavi e vado in macchina mentre guido mi arriva un messaggio da parte di Derek.
Non lo leggerò ora, perché non voglio fare un incidente stradale o uccidermi.
C'è traffico e mi devo fermare per forza è ne approfitto di leggere il messaggio.
"Sono quasi arrivato da te".
Ieri sera avevo urlato di gioia dal salone e tutti si son spaventati che mi stavano uccidendo.
Esagerati.
Ricomincio a guidare dato che camminano e appena non c'è più traffico ricomincia a guidare da 20km a 50km.
Non vedo l'ora di abbracciarlo, di baciare le sue labbra, di stringerlo a me e non lasciarlo mai più.
Lui è mio.
Il mio pensiero.
I miei sogni.
Tutto.
Mio.
Arrivo dopo dieci minuti in stazione e dopo aver parcheggiato scendo e aspetto in un binario qualsiasi.
Leggo il numero del binario ma lo elimino subito dalla mia mente.
Non è molto importante.
Lui è la priorità.
Il treno si ferma subito è scendono tutti ma non riesco a vedere il volto di Derek.
Forse è il binario sbagliato.
Cambio binario e vedo i vari binari:
18,20,33,17,14,11,16 ecc...
Scelgo il binario 17 ma è ancora lontano ma non mi metto a correre.
Mi arriva un messaggio e lo leggo subito.

Da Derek:
"Sono arrivato.."

A Derek:
"Sei sceso?"

Da Derek:
"Si"

A Derek:
"Che binario?"

Scrivo questo messaggio e quasi non sbatto con una ragazza.
Ci mette un po' a rispondere ma aspetto comunque.

Da Derek:
"17, mi sembra. Dove sei?"

Accelero leggermente il passo fino ad arrivare quasi al binario.
Appena arrivo gli scrivo un messaggio.

A Derek:
"Cammina, sono vicino la fermata 17"

Mi aspetto l'unico messaggio che non mi aspettavo da lui.

"Girati".

Subito lo faccio e lo vedo.
Sorrido subito iniziando a piangere e subito lo abbraccio il più forte possibile e lui piangendo fa lo stesso prendendomi in braccio.
Quanto lo amo.
Troppo.
Posso morire per amarlo così troppo.
Lo stringo più forte nascondendo la faccia nell'incavo del suo collo mentre lui stringendomi mi accarezza i capelli.
Mi sento così protetta che non mi staccherei mai dalle sue braccia.
Dopo un paio di minuti smettiamo di piangere e lo guardo negli occhi.
Mi erano mancati così tanto.
Lui mi accarezza le guance sorridendomi.
Dio il suo sorriso.
È così perfetto.
Sorrido a mia volta e lui mi bacia e io senza esitare ricambio.
Il paradiso.
Mi era mancata questa sensazione.
Inclina leggermente la testa per prendersi l'accesso senza togliere le mani dalle mie guance.
Il bacio continua per dei minuti finché senza fiato ci stacchiamo.
"Mi sei mancata" dice sorridendo.
"Anche tu, tanto" ricambio il sorriso.
Con quel bacio so che non se ne andrà mai più.
Resterà per sempre con me.


Heyyyy.
Son riuscita a finire il 5º capitolo prima che finiva il mese.
Forse c'è stato un miracolo perché nella mia scuola in questa settimana che è appena finita c'era la settimana dello studente, quindi i compiti non c'erano.
Finalmente Derek e Angel si sono rincontrati dopo un anno di attesa!
Ditemi chi è per voi il fratello sconosciuto di Angel chi indovina sarà menzionato(?) nel prossimo capitolo e anche se avete una storia.
Vi amo!
Ciaoooo❤🖤
~Lya_Ju

Due cuori Simili ma Diversi. [IN REVISIONE]Where stories live. Discover now