Capitolo 24.

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"Voglio la rivincita, tu bari" ride Theo giocando a carte con Derek.
Sono seduti sul letto a giocare a Uno e Derek non so come sta vincendo.
Non ha mai giocato a questo gioco perché diceva che era noioso e ripetitivo, ma ora stranamente sta giocando e sembra che è un Dio dell'Uno.
Theo è molto bravo a giocare a questo gioco, infatti per me è strano vedere che non vinca più.
"Hai perso la mano Papino?" Ridacchia Alex prendendo per il culo Theo per le sue numerose sconfitte, mentre lui gioca con il cellulare rigorosamente stravaccato su una poltroncina.
Ancora non capisco molto bene la logica dei maschi, si insultano a vicenda senza offendersi oppure iniziano a picchiarsi e dopo ridono, ma sono scemi o fanno gli scemi?
Io invece sono seduta sul divano che c'è nella stanza leggendo un libro e Teylor è accanto a me che guarda video di bambini che ridono e giocano.
Sta entrando nel mondo materno un po' troppo velocemente.
Hanno solo 2 mesi i gemelli non 8 datti una calmata Teylor.
La stiamo perdendo.
Gli ormoni materni domineranno il mondo.
E quando succederà tutti gli uomini scapperanno.
"Quando mi dimettono?" Domanda Derek buttando un 4+ contro Theo facendolo imprecare.
Sono passate quasi tre settimane e deve stare qui per ancora due settimane per colpa di una infezione post-operatoria.
Era rimasto un microbo pezzo di proiettile che stava lacerando lentamente un polmone, per questo è andato di nuovo sotto i ferri ma prima è stato spostato dall'ospedale di Arverne all'ospedale più vicino a Brooklyn.
Viviamo tipo in quelle zone.
"Ancora due settimane e poi puoi fare quello che vuoi, ma al il momento baciami i piedi perdente" ride Theo vincendo l'ultima partita di Uno.
Scoppia anche Derek a ridere per la sfrontatezza di Theo.
Quei due potrebbero conquistare il mondo con la loro risata, e invece no.
"Ragazzi io e Angel torniamo a casa ci diamo una rinfrescata e poi andiamo un po' in centro, non fate casini come l'ultima volta mascalzoni" dice Teylor mentre si alza stirando le braccia verso l'alto.
Io la osservo stranita, ma chi ti ha detto che vengo?
Lei può fare ciò che vuole.
E da quando?
Da quando l'hai conosciuta.
Theo da il via libera a Teylor dandogli le chiavi della sua macchina, dopo una bella raccomandazione a non rovinarla.
Il solito maschio.
Ma io non voglio andare in centro.
Mi rannicchio ancora di più sul divano ma la mia amica mi tira da un braccio facendomi cadere per terra.
"Ma sei pazza?!" grido per terra mentre tutti ridono.
Pazza!
"Mi fa male il culo adesso" borbotto alzandomi massaggiandomi il culo.
"Sempre che ti lamenti, muoviti, bacia il malaticcio e andiamo" detta ancora ridendo Teylor.
La guardo male e lei ricambia con una linguaccia, poi mi avvicino a Derek.
"Fai la brava" mi raccomanda.
"Fallo anche tu" ridacchio lasciandogli un bacio sulle labbra.
Sorride per il gesto, poi mi congeda.
Raggiungo la mia amica che mi prende a braccetto e parlando su cosa dovremmo comprare raggiungiamo la macchina.
Ora ammetto che mi serve staccare la spina da tutto ciò.
Un momento di pace prima della guerra.

"Ma quanto ci vuole a scegliere una gonna" si lamenta Teylor sopra il mio letto.
Parla quella che ha ancora i capelli bagnati e si deve ancora asciugare.
Sto scegliendo una gonna che si abbini al mio outfit, ma sono indecisa tra due.
Alla fine scelgo la gonna e la lancio su Teylor che la prende al volo per fargli capire di muoversi anche lei.
"Ho capito il messaggio" ride e alzandosi prende il mio asciugacapelli e lo osserva, come se lo volesse accendere con il solo sguardo.
Ma si è drogata?
Ho capito che è pazza ma non sapevo che si drogasse.
"Secondo me non si accende da solo sai?" Rido mettendomi l'intimo.
"Peccato" sospira iniziando finalmente ad asciugarsi i capelli.
Era l'ora che iniziasse.
Mi metto quello che ho scelto, un maglione rosa che nelle braccia va largo e una gonna bianca svolazzina.
Come accessori ho optato per un cappellino rosa con un unicorno bianco sopra di scarpe invece delle Boost rosa.
Prendo una spazzola e mi pettino i capelli canticchiando una canzoncina di una pubblicità.
Amo pettinarmi i capelli, ma amo soprattutto quando me li pettinano.
Sento suonare alla porta, quindi mi fermo nel canticchiare ma continuo a finire di spazzolare.
Risuonano di nuovo.
Che fretta ha la gente.
Sbuffando poso la spazzola e vado ad aprire.
Sarà qualche pacco che gli sarà arrivato ad Alex, cioè di solito a lui arrivano i pacchi quando non c'è in casa, ho pure imparato a falsificare la sua firma.
Lo so che è illegale ma lui è bravo e coccoloso.
Dalla porta noto che compare un Rick sorridente.
Si è fatto vivo finalmente.
Spalanco la porta e lo accolgo.
"Ciao Fratellone" ricambio il sorrido e gli bacio la guancia.
"Ciao piccola mia" ridacchia mentre mi scompiglia i capelli.
Ora io ti dovrei uccidere.
I miei capelli!
Li avevo appena pettinati uffa.
Gli blocco la mano guardandolo male, per fargli capire che ora me li deve pettinare.
"Permalosa eh" ride ancora.
All'improvviso mi sento presa in braccio e lanciando un gridolino noto che sono in braccio a mio fratello.
Mentre mi ha in braccio sale le scale salendo di sopra.
Tutto normale no?
Per me no.
Neanche per me coscienza, ma che ci vogliamo fare se abbiamo un fratello pazzo?
Niente, perché gli vogliamo bene.

Due cuori Simili ma Diversi. [IN REVISIONE]Onde as histórias ganham vida. Descobre agora