Capitolo 10-Aria di guai

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Ormai é passata una settimana da quando ho iniziato a lavorare e quindi posso dire ufficialmente che mi hanno assunto!
Non posso dire di esserne entusiasta visto che tra l'andare a scuola,lavorare e studiare,praticamente non dormo
Senza contare che la signora Migliore,si purtroppo quello è il suo cognome,mentre il nome non ci é dato saperlo,é insopportabile,ci fa lavorare peggio dei muli e ci rimprovera per ogni minima cosa
L'unica consolazione sono i ragazzi che sono davvero simpatici,le ragazze le ho conosciute solo dal secondo giorno,ma devo ammettere che Pablo aveva ragione,sono davvero toste!
Per quanto riguarda lui è il mio angelo custode:ogni giorno mi riaccompagna a casa in macchina ,persino sabato sera che abbiamo finito alle 2 di notte e inoltre non fa altro che fare battute sulla signora Migliore,facendomi passare le serate a ridere
Davvero lo adoro!
Mi guardo intorno,ricordandomi che mi trovo in classe, nell'ora di Italiano
Ultimamente mi succede spesso di perdermi nei miei pensieri e di non riuscire a tenere gli occhi aperti durante la lezione..tutto questo é a causa del mio sonno arretrato,ho troppo bisogno di dormire!
Appoggio per un attimo la testa ,verso destra ,rivolto verso la finestra,mentre la prof continua a parlare delle novelle di Verga
Ormai le so a memoria!
Stranamente Luca,sembra concentrato sulle parole della professoressa e prende appunti
É davvero bellissimo di prima mattina con i suoi capelli scompigliati biondi e quegli occhi che ricordano una vasta prateria ,ricoperta di fiori in primavera
Ma che sto dicendo..è solo uno stronzo,non dovrei neanche pensarci!
Sbatto un attimo le palpebre e l'ultima cosa che vedo prima di cadere tra le braccia di Morfeo, é il viso perfetto del mio acerrimo nemico
-Peterson,Peterson-mi sento scuotere la spalla e chiamato da una voce femminile
Di soprassalto apro gli occhi e raddrizzo la schiena:la Rinaldi è posizionata,davanti a me con uno sguardo infuriato
-io..io..-mi guardo spaesato,notando che tutti i miei compagni si stanno mettendo a ridere,tranne il mio vicino che mi comincia a scrutare in modo strano
-che ti succede?é da una settimana che ti distrai durante le lezioni e adesso
persino ti addormenti?non é proprio da te-mi rimprovera con uno sguardo carico di apprensione
-mi scusi é solo un po' di stanchezza accumulata. Non si ripeterà più glielo garantisco-
-lo spero davvero-sospira,prima di zittire le risate della classe e ritornare a spiegare
Finita la lezione Martina e Teresa mi trascinano verso il corridoio preoccupate,chiedendomi di continuo se avessi avuto bisogno dei compiti o di qualsiasi altra cosa
Dopo averle tranquillizzate per la cinquantesima volta che andava tutto bene e che c'è la facevo benissimo,ritorniamo in classe per la lezione di matematica
Il gruppo degli idioti che per mia fortuna ,si era calmato per un po',
aveva deciso che il tempo della tranquillità di Matt era scaduta
-che succede Peterson,adesso non riesci manco più a studiare?-ridacchia Giovanni ,rivolgendosi a me,mentre prendo posto
-peccato visto che era l'unica cosa buona che sapessi fare-gli da man forte Luigi
Con i nervi a fior di pelle mi preparo a rispondergli male,quando la voce della prof di matematica ci interrompe,salvandomi da un imminente futura lite
catastrofica
-Peterson?-mi chiama d'un tratto il biondino,vicino a me
-che vuoi anche tu,adesso?-mi rivolgo,verso di lui scocciato
-non ti hanno insegnato le buone maniere?volevo chiederti come mai sembri un cadavere da una settimana a questa parte?-
Alzo un sopracciglio sorpreso dalla domanda
-e a te che ti frega scusa?-gli chiedo in tono acido,ancora arrabbiato per quello che era successo in palestra
-semplicemente non puoi aiutarmi con i compiti se sei ridotto così,quindi vorrei sapere il motivo-risponde, facendo spallucce
Ah ecco mi sembrava strano che si preoccupasse per me!
-non sono affari tuoi-borbotto a denti stretti
-ti do tempo fino a domani per dirmelo,se non vuoi che tutti sappiano che sei gay-mi sorride strafottente
Brutto stronzo ipocrita!davvero non lo sopporto!
Mi giro dall'altra parte senza rispondergli,non sopportando più la vista della sua faccia!

-Matt vai al tavolo 3-mi urla la titolare per l'ennesima volta in questa serata
Avrò gli incubi di notte a furia di sentirla gridare tutti i santi giorni!
Senza contare che sono 3 ore che faccio su e giù dai tavoli alla cucina di corsa, senza fermarmi,non c'è la faccio davvero più!
Incrocio lo sguardo di Pablo che come al solito é dietro il bancone e mi sorride comprensivo
Sospiro ,dirigendomi verso il tavolo
Senza neanche guardare le persone che ho davanti, talmente sono stanco,ripeto la solita frase meccanicamente-Buonasera,volete ordinare?-
In risposta sento un coro sonoro di risate
Ma che diavolo?
Oh no!Davanti a me c'è il gruppo degli idioti con l'intera squadra di calcio al completo
questa proprio non ci voleva!
-Matt Peterson che fa il cameriere?che c'è ,non ti danno da mangiare a casa?-mi sfotte Luigi,ridendo
-ma cosa ti aspetti da uno sfigato così-gli fa eco Giovanni
Trattengo i pugni dalla rabbia,cercando di non rispondergli male,perché la titolare mi avrebbe disintegrato e sinceramente ho molto più paura di lei che di loro
Ignorandoli, gli rivolgo la stessa domanda di prima
Dopo qualche battutina,decidono finalmente di ordinare
Luca stranamente non ha ancora detto una parola e si é limitato a fissarmi
Lo guardo con la coda dell'occhio e devo ammettere che vestito in uniforme da calcio ,é davvero un gran Figo!vabbé che lo sarebbe con qualsiasi cosa indossasse
Riuscirebbe a valorizzare persino un bidone della spazzatura sto ragazzo!
Dopo 10 minuti ,mi dirigo nuovamente al loro tavolo controvoglia per consegnarli le ordinazioni
Ho quasi finito,quando sento un rumore dietro di me
Guardo il pavimento e noto un bicchiere interamente distrutto-opss non l'ho fatto apposta-ridacchia Giovanni,per nulla dispiaciuto
Sospirando,vado a prendere scopa e paletta ,per pulire i cocci di vetro,per non rischiare che qualche altro cliente si facesse male
Mi sto per rialzare dalla mia posizione semiseduta,quando una gamba mi tira un leggero calcio sul piede e mi fa cadere
Mi rialzo in piedi,guardandoli tutti in cagnesco,mentre continuavano a ridere
-adesso basta-urlo incazzato nero
-che succede qui?-mi chiede una voce familiare,mentre mi appoggia una mano sulla spalla:Pablo,il mio salvatore
-nulla- rispondono loro in coro innocenti
-ho solo fatto cadere per sbaglio il bicchiere e poi lui é inciampato sulla mia gamba,sono cose che capitano-esclama ,fissando Pablo con fare strafottente
Lui lo trucida con lo sguardo,prima di prendere un bicchiere pieno d'acqua ,appartenete ad uno dei loro compagni di calcio e rovesciargliela in testa
-scusami, anche queste sono cose che capitano-esclama con fare innocente
Alcuni dei suoi compagni cominciano a ridacchiare,mentre lo vedono grondante d'acqua,ma si zittiscono quando lui gli incenerisce uno ad uno con lo sguardo
-come osi?-gli ringhia contro a Pablo-ti sembra il modo di trattare un cliente?!potrei dirlo alla tua titolare e vediamo chi riderà poi-
-fai pure-risponde lui,facendo spallucce -le farà piacere sapere che ti diverti a tormentare i suoi dipendenti e a romperle i bicchieri del locale -
-vaffanculo ,sappi che non finisce qui-ribatte lui incazzato
Pablo mi guarda ,scoppiando a ridere e facendo ridere anche me,prima di avvicinarsi al tavolo e minacciarli ad alta voce-se vi osate ancora dare fastidio al mio amico,prenderò ognuno di voi e lo taglierò a piccoli pezzettini,per darlo in pasto ai cani.
Spero di essere stato chiaro-
Se ne va con un sorrisetto furbo,lasciando allibiti e scioccati l'intero gruppo di calciatori
Io lo seguo,prima di aver incrociato lo sguardo di Luca che sembra stranamente furioso,probabilmente ,perché per una volta ho vinto io ,anche se aiutato!
-grazie davvero-gli sussurro,non appena ci siamo allontanati dal tavolo
-non c'è di che,per gli amici questo e altro-mi risponde con un sorriso che io subito ricambio
-di nuovo a perdere tempo voi?-si intromette la solita rompiscatole-rimettetevi a lavoro-
E fu così che passó la serata:volando dalla cucina ai tavoli,al bancone e viceversa
Comincio a non sentire più le gambe,ma per fortuna almeno Giovanni e company se n'erano andati,non avrei potuto sopportare di averceli tra i piedi per tutta la sera!

-e anche oggi é finita per fortuna-ci salutano le ragazze stanche,prima di andarsene
-allora andiamo anche noi?-mi chiede Pablo,mettendomi un braccio dietro la spalla ,per trascinarmi fuori dal locale
Ma non appena metto piede fuori vedo l'ultima persona che mi sarei aspettato di vedere:Luca. É appoggiato contro un muretto con una sigaretta tra le labbra e guarda il cielo,probabilmente immerso nei propri pensieri
Ma da quando fuma?ma soprattutto che ci fa qui?
Non appena mi vede si avvicina,ma si blocca quando incrocia lo sguardo di Pablo che lo guarda in cagnesco
-che ci fai qui?-rompo il silenzio
Ignorando la mia domanda mi chiede-è per questo che sei così stanco e ti addormenti a lezione vero?si vede che non reggi a fare tutte queste cose insieme-
-fatti gli affari tuoi,te l'ho già detto-ribatto,guardandolo negli occhi
-l'ho saputo oggi..tua madre ha perso il lavoro ecco ,perché lavori qui-
-e con questo?a te cosa ti interessa?-
-mia madre ha delle conoscenze,potrebbe aiutare tua madre per qualche colloquio-sussurra piano
-bene glielo dirò,adesso posso andare?-gli chiedo,trascinando Pablo verso la sua macchina
-aspetta-mi blocca, prendendomi per un braccio e fissandomi negli occhi-ti conviene smettere di lavorare,ti farai solo del male..non ti reggi nemmeno in piedi quando sei a scuola-
-e da quando ti importa della mia salute scusa?non mi sembravi così interessato,quando mi avete sbattuto sotto l'acqua gelida in palestra e il tuo caro amico mi ha tirato un pugno-
-hanno fatto cosa?-si intromette Pablo che finora era stato zitto ad ascoltarci e adesso rivolge degli sguardi assassini a Luca
-non perdere tempo con sto qui-sbraita,staccando il mio braccio dalla mano di Luca e aprendo la portiera della macchina
-e chi saresti tu per decidere cosa deve fare lui?-gli urla contro l'altro
-sicuramente una persona che farebbe di tutto per le persone a cui vuole bene,al contrario di te!-ribatte lui ,prima di entrare in macchina entrambi e partire a tutto gas,lasciando da solo il biondo li a guardarci nel parcheggio,furioso.

Unbreakable loveWhere stories live. Discover now