capitolo 12-Un nuovo amore?

3.1K 150 11
                                    

Okei ce la posso fare!ce la posso fare!!respira Matt respira,continuo a ripetermi mentre ripercorro il corridoio scolastico su e giù per quella che sarà la millesima volta nell'arco di 10 minuti.
-Matt..calmati-mi sussurrano all'uniscono Teresa e Martina,bloccandomi per le braccia
-come faccio a calmarmi?tra non molto tutta la scuola saprà che mi piacciono i ragazzi sempre che non lo sappiano già diamine-mi esaspero,mettendomi le mani in mezzo ai capelli
-e anche se fosse?-mi risponde tranquillamente la mia migliore amica,accarezzandomi un braccio-non sei forse tu quello che gli ha urlato contro che se ne fregava dell'opinione altrui?non devi Vergognati di quello che sei,tesoro.
-non è questo il punto-le sussurro con un sospiro-io non mi vergogno di essere gay,ma questo non vuol dire che aspiri ad un incontro ravvicinato con i pugni o i calci di qualcuno e benché meno ad un soggiorno all'ospedale-
-non ti succederà niente-mi rassicura Martina allisciandosi il suo ennesimo vestito osceno color cachi con i fiorellini rosa e rivolgendomi un dolce sorriso
-infatti-le dan man forte Teresa-non permetteremo che ti tocchino neanche con un dito. Staremo sempre al tuo fianco-mi guarda negli occhi sorridendo
-oh ragazze..-sussurro commosso-non so come farei senza di voi-
Le avvolgo entrambe in un frettoloso abbraccio,mentre loro mi si accollano una al braccio destro e l'altra al braccio sinistro
-andiamo-esclamo piano dirigendomi con loro al mio fianco verso la nostra classe
Arrivato davanti alla porta già aperta prendo un profondo respiro ed entro aspettandomi mormorii e battutine spinose..invece nulla
Luca è negli ultimi banchi che chiacchiera con il solito gruppetto di deficenti,mentre alcuni compagni sono seduti sul banco mezzi addormentati,altri si preparano i libri per la lezione di italiano, altri chiacchierano con il vicino,ma nessuno presta attenzione a me
Possibile che Luca non abbia detto niente a nessuno?
Ancora confuso,saluto con un cenno del capo le ragazze che si vanno a sedere nei loro posti,più indietro mentre io mi sistemi affianco a colui che avrebbe dovuto rovinarmi la vita oggi.
La campanella suona e la Rinaldi fa capolinea in classe salutandoci con il suo solito sorriso
Luca si siede al suo posto,non degnandomi di uno sguardo e io provo un moto di fastidio che non riesco a comprendere.
Meglio che mi ignori piuttosto che prendermi in giro,cavoli!
-Buongiorno ragazzi-esclama a gran voce la Rinaldi-per oggi avrei qualcosa di nuovo da proporvi. Siccome la vacanze di natale  si stanno avvicinando mi è venuto in mente che sarebbe molto utile e educativo per voi,dividervi a coppie per trattare un argomento di storia e uno di italiano da riassumere e presentare in power point ,da consegnare entro la prossina settimana,cosa ne pensate??-
Subito tutti siamo entusiasti dell'idea,io per primo e si cominciamo a elevare cori di "sii professoressa"
-benissimo ragazzi..ognuno di voi lavorerà con il proprio compagno di banco-
Oh no..proprio adesso che mi stava ignorando.. Non ci voleva,proprio no!
La Rinaldi comincia a assegnare gli argomenti da trattare a tutte le coppie ,finché il suo sguardo non si sofferma su di noi-Peterson e Torrisi voi potreste spiegare la Rivoluzione Russa e d'Annunzio-
-certo prof-le rispondo io,mentre Luca ci ignora ad entrambi
-allora vogliamo iniziare a fare almeno una scaletta su quello che vogliamo inserire-esclama ad un tratto Luca annoiato,facendomi sobbalzare dalla sorpresa
-s.i..certo-gli rispondo
Trascorriamo le due intere ore di italiano a sfogliare i libri ,fare la scaletta e a cominciare a riassumere l'introduzione,guardandoci a malapena ovvero lui sta cercando bellamente di ignorarmi,io non so cosa fare.
La campanella suona,ma prima di alzarsi dalla sedia,il biondo affianco a me mi fissa e mi dice-va bene se vengo io oggi da te per fare sto maledetto progetto?a casa mia c'è gente..va bene alle 4?
Mi guarda spazientito,aspettandosi una risposta da parte mia e mentre io balletto un "si okei" lui si è fiondato fuori dalla classe per raggiungere una morettina minuta che indossa un abito super scollato e che due secondi dopo gli si è già attaccata al collo
Lui invece di respingerla la stringe più forte a se e la bacia sulla bocca,infilandoci immediatamente la lingua
Io reprimo un moto di disgusto e di rabbia irrazionale in quel momento e raggiungo le mie amiche che mi aspettano per andare alle macchinette per fare colazione e per parlare.
Qualche ora dopo,quando finalmente le lezioni sono finite,saluto Teresa e Martina con un bacio in guancia e mi dirigo fuori dalla scuola ripensando alla giornata orribile cha avrò oggi tra il compito con Luca e il lavoro stasera.
Sospiro per l'ennesima volta,non accorgendomi che un ragazzo sta correndo verso la mai direzione,senza accenno di fermarsi
In un nano secondo ci ritroviamo per terra:io disteso sul marciapiede e lui a cavalcioni sopra di me
-cavolo ma stai attento-esclamo tirandomi su e incrociando dei bellissimi occhi color nocciola che ho già visto..ma dove?
Continuo a fissarlo cercando di capire..è moro,abbastanza alto e decisamente un tipo atletico
Vedo che anche lui comincia a fissarmi imbambolato e dopo un po esclama ad alta voce-cazzo tu sei Matt vero? Il tipo della discoteca?-
Oddio cazzo è proprio lui!non ci posso credere..l'unico ragazzo che ho baciato nella mia vita è qui davanti ai miei occhi
-io..ehm si-rispondo in imbarazzo,grattandomi la testa
-wow com'è piccolo il mondo-soggnigna lui,sfoderando un enorme sorriso-non mi hai più chiamato poi-
-neanche tu direi-osservo tranquillamente
-giusto-risponde,facendomi l'occhiolino-però ripensandoci sono stato proprio un coglione-continua puntando il suo sguardo sul mio viso e poi a vagare lungo tutto il mio corpo
-perché?-sussurro improvvisamente in imbarazzato,diventando rosso come un peperone
-Be perché sai..con tutte quelle luci non ci avevo fatto caso,ma sei davvero un gran bel figo-esclama senza filtri sulla lingua
-ehm..grazie-rispondo sempre più rosso,non essendo abituato a tutti quei complimenti
-be comunque scusa per prima-mi sorride sincero-ero sovrappensiero come al solito,tu invece stavi andando da qualche parte?
-solo a casa,sono appena finite le lezioni sai-indico con uno sguardo la scuola dietro di noi
-ah gia,tu vai qui al linguistico giusto?-
-esatto..e tu?frequenti questa scuola visto che eri da ste parti?-
-manno no-accena un sorriso lui-e che abito in questa zona,in quel palazzo laggiu,al 4 piano-indica un palazzo a pochi metri dalla scuola
-ah ho capito.. Be allora io andrei..-
-hai da fare adesso?-mi guarda lui con uno sguardo speranzoso
-be in teoria no,almeno fino alle 4-gli rispondo titubante
-bene allora ti va di pranzare insieme?-
-perché no-gli sorrido
Due ore dopo ci stiamo dirigendo verso casa mia,perché lui ha insistito per accompagnarmi e devo ammettere che mi sono molto divertito
È un tipo davvero davvero simpatico,forse un po malizioso,ma chi in fondo non lo è
-mm che bello,continua a stare tu davanti-esclama continuando a guardarmi il culo e a leccarsi le labbra
-hai finito di guardarmi il culo?-ribatto tra l' imbarazzato e il divertito
-direi di no,cazzo è troppo bello.. Mm non so cosa darei per toccarlo-
-ma cosa?-comincio a ridere io-tu non sei normale
-mai detto di esserlo-alza le spalle,facendomi l'occhiolino
-io sarei arrivato comunque-lo avviso
-va bene..ma stasera lavori in quel locale che mi hai detto?
-be si perché?-gli chiedo con aria interrogativa
-mm così.. Forse perché vorrei andarci per provarci spudoratamente con il cameriere sexy che ci lavora-mi ammica lui
-be..se venissi,mi farebbe molto piacere-gli rispondo arrossendo per l'ennesima volta
-oh non sai quanto mi piacerebbe venire con te-mi sorride malizioso marcando il doppio senso-ma mi accontenteró di un assaggio-continua prima di annullare la distanza tra di noi e poggiare le sue labbra sulle mie
Subito i suoi occhi bramanti di desiderio incontrano i miei e il bacio si fa più intenso.
La sua lingua si ingarbuglia prepotentemente con la mia,non facendomi respirare e questa danza erotica continua per secondi,forse minuti finché i nostri ansiti e i nostri respiri non si confondo l'uno con l'altro
Le sue mani quasi subito si appropriano del mio sedere e cominciano a testarlo violentemente
Poco dopo si stacca da me e mi sussurra-oh si ci avevo azzeccato,hai proprio un culo da Favola..ci vediamo bel figone-si allontana da casa mia,rivolgendomi l'ennesimo occhiolino
Non faccio tempo a riprendere fiato e a capacitarmi di cosa fosse successo che a pochi metri da casa mia intravedo Luca  che mi fissa con un sguardo carico di rabbia e di odio che non gli avevo mai visto prima
Diamine!cosa gli avrò mai fatto ora?
E per la scena che avrà sicuramente visto tra me e Roberto?
Con passo incerto mi avvicino piano piano a lui,aspettandomi il peggio..

Unbreakable loveWhere stories live. Discover now