Capitolo 42-Buon Compleanno (parte 2)

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Socchiudo gli occhi cercando di muovermi a tentoni nel buio, quando ad un tratto le luci si accendono ed un coro di voci urla:"sorpresa".
Mentre rivolgo a tutti un espressione scioccata, Teresa, Martina, Pablo e Giorgio mi saltano letteralmente addosso,mentre le altre persone che conosco più o meno e che sono niente meno che i miei compagni di scuola, non tutti fortunatamente, si limitano a farmi gli auguri.
-ragazzi..non dovevate-riesco finalmente a prendere la parola commosso, dopo l'ennesimo abbraccio delle mie amiche.
-dovevamo invece, sono i tuoi 18 anni-mi risponde Martina.
Mi guardo intorno e noto che la sala è interamente rivestita da palloncini e festoni e sono presenti un enorme tavolo pieno di cibi e bevande di ogni tipo, un buon numero di divanetti ed hanno addirittura assunto un dj per la serata che è intento a mettere una canzone commerciale che mi risuona nelle orecchie.
-grazie a tutti davvero.. E tu stronzetto che me lo hai tenuto nascosto? - mi rivolgo a Luca che mi sta fissando lontano dalla massa con le braccia conserte-lo sai che mi hai fatto prendere un colpo, lasciandomi lì solo al buio?
-scusa amore-mi rivolge un sorriso, avvicinandosi a me e mettendo un braccio attorno alla mia vita-giuro che mi farò perdonare stasera-
-ci conto, ma anche mia madre lo sapeva vero?era un po troppo strana oggi-indago.
-lo sapevano un po'tutti a dir la verità era da giorni che organizzavamo la festa-
-ecco perché non vi siete fatti vivi oggi, ci ero rimasto male,siete degli stronzetti-ridacchio.
-scusaci-fa spallucce Teresa-ma doveva esserlo tutto perfetto e insospettabile-
-lo è te lo assicuro-le sorrido, felice-grazie ancora a tutti-
La serata ha inizio e molti partecipanti si dirigono direttamente in pista per scatenarsi mentre altri come me, si fiondano sul buffet per mangiare schifezze.
-sei un ingordo-mi prende in giro Luca, dopo che mi sono riempito un piattino con tre pizzette.
-disse quello che si è già mangiato metà delle patatine, guarda che ti ho visto-
Il nostro discorso viene interrotto da Giorgio che si dirige verso di noi.
-me lo puoi lasciare un attimo? - si rivolge a luca, guardando me-giuro che devo solo chiedergli una cosa innocente-
-va bene, vi lascio soli-acconsente alla richiesta, sbuffando e allontandosi da noi per andare a parlare con le mie amiche che si trovavano poco lontano da qui, intente a parlare tra di loro.
-cosa devi dirmi? C'e qualche problema?- gli chiedo.
-no è che.. - si tortura le mani nervoso-hai visto come si comporta Pablo con me no? Io ero veramente innamorato di te, però lui continua ad insistere e io non so cosa fare-
-Giorgio tu non mi devi niente-lo interrompo, guardandolo dritto negli occhi-lo so che quello che provavi per me era sincero, ma questo non ti deve impedire di provare di nuovo un sentimento sincero per qualcuno.
Pablo ci tiene veramente a te, non devi chiudere il tuo cuore.-
-lo so, ma io ho paura di soffrire di nuovo. Ormai ho accettato il fatto che tu sia innamorato di Luca e sono contento per voi, però comunque ho provato il dolore sulla mia pelle e non voglio risentirlo di nuovo, non ce la farei a sopportare un'altra delusione-
-non devi pensarla così. Purtroppo l'amore spesso fa male, hai visto io cosa ho dovuto passare prima di mettermi con Luca, però quando riesci a incontrare la persona che ti rende davvero felice come tu rendi felice lei, capisci che ogni cosa sia brutta sia bella che è accaduta nella tua vita prima di quel momento ne valeva la pena, perché ti ha portato a incontrarla. Quindi se non ci proverai nemmeno, a dare un occasione a Pablo nonostante i palesi sentimenti che stai cominciando a provare per lui, te ne pentirai per tutta la vita. Buttati questo è il consiglio che ti posso dare, buttati e prenditi la tua felicità che te lo meriti-
-grazie Matt-mi rivolge un sorriso riconoscente-prima di avvolgermi in un abbraccio amichevole-nonostante tutto sono contento di averti conosciuto-
-vale anche per me-
Mi saluta e vedo che si dirige proprio verso Pablo. Chissà se si dichiarerà proprio stasera.
-allora cosa voleva?-mi raggiunge Luca.
-mah stasera penso proprio che si formerà una nuova coppia-gli sorrido, guardando verso la direzione di Pablo e Giorgio che sono impegnati a parlare fitto fitto tra di loro.
-io lo sapevo-mi risponde lui
-adesso riuscirai a fare amicizia con Giorgio, visto che sai che non si metterà più in mezzo alla nostra relazione? -
-chissà, solo il tempo lo dirà-esordisce, ma senza smettere di sorridere.
-è l'ora di soffiare sulle candeline-urlano le mie amiche, trascinandomi dietro al tavolo dov'era posizionata un enorme torta a base di panna e cioccolato con 18 candeline sopra.
-esprimi un desiderio-mi urlano in coro gli invitati.
Chiudo gli occhi, cercando di pensare a quale desiderio esprimere.
Nella mia mente appare il viso di Luca e i ricordi di tutti i momenti passati insieme:tutti i baci rubati, le risate, tutte le notti che abbiamo passato stretti l'uno all'altro, tutte le volte che abbiamo fatto l'amore e capisco che l'unica cosa che desidero veramente è che tutto questo non finisca mai ed è questo alla fine il desiderio che esprimo quando soffio sulle candeline e tutti gli invitati applaudono, cominciando a cantare "tanti auguri a te".
Arrossisco, abbassando lo sguardo dall'imbarazzo, ma allo stesso tempo riconoscente verso tutti loro.
Dopo aver tagliato e poi mangiato la torta che si è rivelata deliziosa, le mie amiche si avvicinano a me,seguite dal resto degli invitati.
-adesso arriva il momento migliore-esclama Martina, facendo l'occhiolino a Teresa che arriva di fronte a me per porgermi un pacchettino rosso-da parte di tutti noi-
Tasto il pacchetto per cercare di capire inutilmente quale sia il suo contenuto, per poi cominciare a scartarlo.
All'interno trovo un biglietto, aggrotto la fronte incuriosito e leggo ciò che c'e scritto sopra.
2 biglietti aerei Roma-Tokyo con partenza il 20 dicembre 2020.
-nooo, non ci credo-urlo di gioia-davvero me lo avete regalato?davvero??-
-certo, abbiamo messo i soldi tutti insieme e il secondo biglietto è per Luca. Andrai finalmente in Giappone amico mio-mi annuncia Teresa, dandomi una pacca sulla spalla.
-grazie, grazie a tutti. Siete i migliori amici del mondo vel'ho mai detto? - gli sorrido commosso, stringendo la mia amica in un abbraccio e cominciando ad abbracciare uno ad uno tutti i miei amici, fino a che non arrivo a Luca e mi fiondo letteralmente sulle sue labbra.
Lui mi sorride ricambiando il bacio.
-davvero andiamo in Giappone? Noi due insieme? -
-si insieme-mi risponde intrecciando le nostre dita in una tacita promessa.
Gli sorrido-ti amo-
-anche io-ricominciamo a baciarci ancora e ancora, fino a che non ci accorgiamo che molte persone si sono buttate in pista a ballare a ritmo di musica e decidiamo di aggregarci a loro.
Dopo aver fatto qualche ballo di gruppo, nella sala risuona un lento e  Luca si avvicina a me, per stringermi a se e appoggiare la sua testa nell'incavo del mio collo.
Mi lascio cullare dal ritmo dolce della musica e dal calore del suo corpo contro il mio,mentre mi guardo intorno.
Noto le mie due migliori amiche che si abbracciano e improvvisano un ballo lento senza smettere di ridere, noto molte coppie che ballano strette l'una all'altra, senza smettere di baciarsi e noto qualcosa che mi fa sorridere immediatamente:Pablo e Giorgio che stanno ballando insieme avvinghiati, mentre si guardano e si sorridono,quando ad un certo punto Pablo prende l'iniziativa e appoggia le labbra su quelle del suo compagno,dando vita ad un bacio pieno di dolcezza e amore.
Non smetto di sorridere a quella vista, anche quando la canzone cambia e il mio ragazzo si stacca da me, per cercare di capire cosa sto guardando e comincia a sorridere anche lui,non appena mette a fuoco la scena a cui stavo assistendo.
-sono proprio carini-mi sussurra all'orecchio.
-decisamente, ma mai come noi-
-oh nessuno sarà mai più carino di noi - mi scocca un bacio sulla guancia,mentre ci accomodiamo su un divanetto per riposarci un attimo.
-già.. Senti posso chiederti una cosa? - gli chiedo, incrociando il suo sguardo.
-dimmi-
-quella volta che mi hai detto che saresti andato a letto con altri uomini per provare nuove esperienze, alla fine lo hai fatto davvero? - butto finalmente fuori la domanda che mi assilla da tempo ormai, con il cuore in subbuglio.
Lui si gratta la testa nervoso-in realtà ci ho provato, mi sono incontrato con questo ragazzo, ma poi non sono riuscito a farci niente. Ero bloccato, non riuscivo ad andare oltre, perché nella mia mentre c'eri solo tu, la tua risata, il tuo modo di fare, i nostri baci dolci, ma allo stesso tempo appassionati e i nostri corpi che si incastravano alla perfezione.
Per me c'eri solo tu e anche se ci ho messo parecchio tempo a metabolizzarlo, ora che ne sono finalmente consapevole, non ti lascerò mai più andare via. Tu sei la mia esatta metà, l'unica persona che può completare la mia vita e il mio cuore. Ti amo da impazzire Matthew Peterson-
La sua dichiarazione inaspettata mi fa lacrimare gli occhi e sussultare il cuore.
Fino a poche settimane fa pensavo che lui non sarebbe mai stato mio, che non mi avrebbe mai amato e che per noi due non ci sarebbe mai stato un lieto fine. Abbiamo passato anni a rincorrerci prima come amici, poi come nemici, poi di nuovo come amici e infine abbiamo capito di essere sempre state anime gemelle.
Abbiamo affrontato tantissimi ostacoli, fatto numerosi errori , combattuto contro persone cattive e contro i nostri stessi sentimenti, ma finalmente ci siamo ritrovati e da adesso non ci lasceremo mai più.
-ti amo anche io stupido Luca Torrisi-
Con le lacrime che continuano a scendere dalle mie guance, comincio a baciarlo con ardore e passione, per cercare di trasmettergli tutti i sentimenti e tutte le sensazioni che provo quando lui è al mio fianco.
Continuiamo a baciarci, mentre le persone intorno a noi continuano a ballare, a mangiare e a baciarsi tra di loro,mentre la felicità alleggia nell'aria e mentre tutto si ferma, facendo rimanere solo le nostre anime finalmente riunite . Per sempre.

Unbreakable loveWhere stories live. Discover now