Capitolo 20

697 63 12
                                    

ore 14:09.

Io e Denise eravamo in bar e stavamo aspettando Alice.

Mi ha detto che dovrebbe essere qui verso le 14:15 e io sto letteralmente morendo d'ansia. Ho il cuore a mille e mi tremano le gambe.

ore 14:21.

Alice non è ancora arrivata e io sono in ansia per lei, l'ho chiamata diverse volte al telefono e non mi risponde.

"Viola aspettiamo altri 5 minuti, si sta accumulando gente" disse Denise, annuì con la testa.

Mi suonò il telefono, era un messaggio.

ore 14:23, Alice🔮
Alice🔮: sono davanti al duomo

L'ansia diventò più pesante, avevo mille pensieri per la testa, avevo caldo, molto caldo.

Si ha caldo quando si è in ansia?

Uscimmo dal bar e iniziai a guardarmi intorno.

Mi aveva detto che era vestita con un parka nero, leggins neri e le stan smith, i suoi capelli erano legati in una coda di cavallo.

"ALICEE" urlai, sperando in una risposta.

"ALICEE" urlai per la seconda volta, senza nessuna risposta.

"ALICE DOVE CAZZO SEI" urlai.

E se non l'avessi trovata?

"VIOLA" sentì urlare, mi girai verso la libreria.

La vidi.

Iniziai a camminare velocemente per poi iniziare a correre verso di lei, iniziò a correre anche lei, solo che a differenza mia lei continuava ad urlare.

L'abbracciai.

Lei continuava a tenere l'equilibrio, visto che ormai stavamo per cadere. Per entrambe ci sembrava una cosa troppo esagerata.

La strinsi forte a me.
Mentre le lacrime iniziavano a scendere e ad andare sulle mie guancie.

Ci staccammo e ci guardammo negli occhi.

Sorrideva.
È cosi bella.

Mi riabbracciò e mi strinse forte fino a sollevarmi da terra per 2 secondi.

"Avevo paura di non trovarti più" ammisi ormai piangendo.

"Tesoro non piangere" disse lei consegnandomi un pacchetto con una busta.

"Tanti augurii" disse saltando.

"Non so che dire, lo apro più tardi" dissi mettendo via la busta e il regalo nello zainetto.

"Alice, lei è la mia amica Denise" dissi indicando Denise che sorrideva vedendoci insieme.

"Piacere cara" disse lei

"Piacere tutto mio" rispose Alice.

"Ragazze sarà meglio che ci mettiamo in fila, si sta accumulando gente" disse Denise indicando la libreria.

"Hai già preso il cd con il pass Alice?" chiese poi.

"Sisi tranquilla" rispose lei mostrandoli.

Ci dirigemmo verso la librerai.
Bisognava aspettare le 16:30.

Spazio autrice😇
Ed ecco a voi una delle parti che preferisco di più di questa storia🌝 spero vi piaccia
Domanda:
Avete una migliore amica a distanza?❤️

WHATSAPP | Michele Bravi #wattys2017Donde viven las historias. Descúbrelo ahora