WHATSAPP | Michele Bravi #wattys2017

Capitolo 61

17:32.

chiamata da Michele💙

"Heila tesoro"

quella voce riusciva sempre a farmi sorridere

"Heii" dissi cercando di essere un po gioiosa

"Viola che succede?"

"Abbiamo trovato Denise"

"Oddio, e come sta?"

"Michele, l'abbiamo trovata impiccata"

ci fu qualche secondo di silenzio

"Cazzo mi dispiace" sbottò lui

"È stata colpa di francesca, ha iniziato a bullizzarla qualche settimana fa"

"Ma allora è troia proprio"

mi scappò una risata per il nomignolo che le aveva assegnato

"Tu invece come sei messo?"
chiesi ancora ridacchiando

"Sto andando verso reggio emilia, forse per stasera a mezzanotte sono a casa"
disse lui.

"Mi manchi tanto" mi scappò dalle labbra

"Anche tu tesoro, ti amo"

"Anche io ti amo"

"In bocca al lupo per reggio"

"Tu cerca di riprenderti invece piccola"

Sobbalzai di nuovo a quella parola, sentirla dire da lui mi dava un grande pensiero di protezione, sapere che lui per me c'è e ci sarà mi fa battere forte il cuore.

"Ciao Michele"

dissi prima di mettere giù.

19:30.

Suonarono al campanello.

La mia voglia di alzarmi ed andare ad aprire era uguale a zero.

Forse era Chiara, lei è rimasta alla centrale di polizia per sapere un po di più.

Andai verso la porta e tirai verso il basso la maniglia, era proprio a lei.

"Tutto apposto Viola?" disse entrando

"Meglio" dissi a volto basso

"Sai chi ho incontrato per strada?"
disse lei sorridendo

"No, chi?" Chiesi alzando il volto

Dalla porta entrò Alice.

Rimasi a fissarla per qualche secondo per poi correre verso di lei ed abbracciarla.

"Alice che ci fai qui" dissi ancora stringendola forte a me

Si staccò sorridendo

"Volevo assicurarmi che stessi bene, non stai passando un bel periodo ultimamente" disse poi

"Eccomi qui" dissi cercando di ridere

"Tu mi devi raccontare un paio di cosette" disse poi facendo la linguaccia

Ci sedemmo e iniziammo a cenare

"Domani alle 16 c'è il funerale" disse poi Chiara.

"Ci sarò anche io" disse Alice stringendomi la mano, sorrisi.

22:43.

"E ti ha baciata? No oddio che carini"
disse Alice appena gli dissi di Michele

"Voglio vedervi insieme" disse poi.

"Quando torna Michele?" mi chiese Chiara

"Fra poco dovrebbe tornare, se non ha finito tardi l'instore" dissi sperando tornasse fra poco.

Mi mancava molto.

Bussarono alla porta.

"Chi è a quest'ora?" chiese Alice

"Solo una persona si diversifica dagli altri, vero Viola?" Disse alzandosi ed andando ad aprire

Nel salotto arrivò Michele

"Viola" disse lui appena mi vide

Buttai per terra la sedia e corsi fra le sue braccia. Mi prese in braccio e mi fece volteggiare in aria stringendomi forte a se.

"Come sta la mia principessa?" disse baciandomi la punta del naso

"Ora che sei qui bene" dissi baciandolo

"Ragazzi" disse Chiara ridendo

"Lei è la mia migliore amica a distanza Alice" dissi

i due si strinsero la mano, Alice sembrava quasi incantata dal vederci insieme.

Ci demmo la buonanotte ed andammo nelle nostre stanze.

Stavo spegnendo il telefono che Michele entrò in stanza.

Addosso aveva solo i pantaloni della tuta.

Era senza maglia.

Divenni rossa in viso appena lo vidi

"Posso rimanere qui?" disse lui distraendomi.

"Sisi" dissi diventando bordò

Si distese sotto le coperte, mentre io ero rimasta in un angolino, mi invitò vicino a lui.

Spensi la luce ed andai sotto le coperte.

Appoggiai la testa sul suo petto, sentivo il suo cuore battere forte, mentre lui mi accarezzava i capelli.

"Tutto bene Viola? Ti sei ripresa?" mi chiese con un filo di voce

"Si più o meno, per me è stato uno shock vedere Denise senza vita. Mi dispiace che quella stronza l'abbia uccisa con le parole e portarla ad ammazzarsi, non se lo meritava" dissi rendendomi conto di avere ancora gli occhi lucidi

"Calma, ci sono io" disse avvicinandomi di più a lui.

Nonostante la luce fosse spenta mi accorsi subito dove si trovarono le sue labbra, per appoggiarci le mie.

"Ti amo Michele" sussurrai

"Anche io" disse dandomi un altro bacio.

Mi addormentai poco dopo.