Capitolo 45

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Mentre pensavo ai momenti più importanti che ho passato insieme a Chiara, Denise stava cercando di farmi entrare nella stanza della mia coinquilina

"A chi bisogna rivolgersi quindi?" Mi chiese il poliziotto

"Ai nonni" risposi.

Guardò il tablet.

"Quindi posso entrare?" richiesi un' altra volta.

L'uomo si spostò dalla porta facendomi entrare.

Chiara era distesa sul letto, con tanti tubicini sul corpo e collegata ad un flebo, aveva gli occhi chiusi.

Mi veniva male a vederla così.

"Lei è la signorina Menesi?" mi chiese il dottore in fianco al letto.

"Si sono io" dissi

"Si sieda, prego" mi porse una sedia

"La situazione è abbastanza complicata, la ferita è molto grave. Le abbiamo dato 4 punti sulla ferita. Per quella non c'è problema. Ma la caduta le ha anche provocato diversi problemi alla testa. Adesso è in coma" disse guardando i raggi.

Ero alibita.

"Si può salvare vero?" chiesi sperando

"Si, ma se entro due o tre giorni non si sveglia andrà sul punto di morte e sarà troppo tardi" disse dispiaciuto

-porca troia- pensai fra me e me.

"Posso rimanere qualche minuto sola con lei?" chiesi

Il dottore si alzò ed uscì dalla stanza.

Mi sedetti vicino al letto dove si trovava Chiara.

"Chiara" deglutisco
"Mi dispiace per tutto, mi dispiace se oggi pomeriggio non ero li con te, mi dispiace non essere arrivata in tempo" presi una pausa "mi dispiace che per me tu sia qui" mi fermai ed ascoltai il rumore della macchina che mostrava il battito cardiaco di Chiara.

"Perdonami" sospirai

Uscita dalla stanza vidi la nonna di Chiara, era in lacrime, le diedi la mano dispiaciuta

"Sua nipote si rimprenderà. È una ragazza forte" disse Denise cercando di rassicurarla.

ore 19:31

chiamata da Melissa♥️

"Viola, cosa è successo? Sono andata davanti a casa tua e c'erano diversi poliziotti" disse Melissa preoccupata

"Francesca ha voluto vendicarsi di me ferendo gravamente Chiara"

"COME?!"

"Si, sono all'ospedale, Chiara è in coma"
iniziai a singhiozzare.

"Viola, vai a prendere le tue cose a casa. Nei prossimi giorni vieni a dormire da me" disse

"Sicura?"

"Si non preoccuparti, voglio aiutarti"

"Grazie Mel, ti voglio bene"

"Anche io Viola, a più tardi"

chiuse la chiamata

"Denise puoi pure andare, grazie ancora" dissi abbracciando Denise

"Figurati, ho appena chiamato mia madre e le ho spiegato tutto, domani andiamo a fare la denuncia, va bene?" disse rassicurandomi

"Ne possiamo parlare con lui" dissi indicando il poliziotto, Denise annuì.

Andammo verso di lui e iniziamo a raccontargli.

"Stasera le andrò personalmente a fare visita" disse scrivendo tutto su un taccuino.

"Grazie per l'aiuto ragazze" disse poi

"Si figuri agente" disse Denise

Denise con le persone ci sa veramente fare.

ore 20:57.

Sono a casa di Melissa, mi ha appena detto che dormirò in camera sua mentre lei dormirà in salotto.

Le ho raccontato del più e del meno e l'ho ringraziata per l'ospitalità, mi ha rassicurata dicendomi che non le andava che rimanessi da sola e voleva aiutarmi con la situazione.

1 nuovo messaggio

Agente: salve Viola Menesi, sono appena andata a casa della signorina Francesca Connessi. È lei che ha ferito Chiara. L'abbiamo appena arrestata, grazie ancora per averne parlato.

Mi rassicurai con quel messaggio.

"Era lei?" chiese Melissa

"Si era lei" risposi mettendomi sotto le coperte.

ore 23:12.
3 nuova notifica da twitter

@michele_bravi: Viola ho appena visto dell'incidente che è successo da te

@michele_bravi:dimmi che stai bene, ti prego

@michele_bravi: dimmi che non ti è successo niente, altrimenti corro subito da te

WHATSAPP | Michele Bravi #wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora