Capitolo 57

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10:30.

"Cazzo se ti amo" dice Michele fra un bacio e l'altro.

"Michele calmo ho le labbra bordò" dissi toccandomele e facendo un lieve sorriso

"Era da tanto che lo aspettavo questo momento" disse poi baciandomi la fronte.

"Chi se lo sarebbe mai aspettato" dissi quasi sconvolta

"Non avresti mai pensato di metterti insieme a me, vero? Annuì a quella frase.

"A proposito" Si alzò dal letto e andò verso l'armadio tirando fuori una piccola scatolina, poi si risedette sul letto

"Viola Menesi" prese la mia mano

"Vuoi diventare ufficialmente la mia serendipità?" disse tirando fuori dalla scatolina un anello d'argento.

Avevo le lacrime agli occhi

"Si Michele lo voglio" me lo mise e lo abbracciai. Era il momento più bello della mia vita.

Sono felice per te Viola, te lo meriti tanto.

Grazie Co

Il mio compito è finito

Ma come, mi abbandoni?

Eh si, ora sei abbastanza responsabile da pensare te stessa su quello che devi o non devi fare, non hai più bisogno della mia voce nella tua testa

Davvero?

Si Viola, ti auguro il meglio con Michele e con gli altri.

Grazie Co

Ciao Viola

"Ehi ti va di andare a fare un giro?"
mi disse Michele ad un certo punto

"Certo, esco dalla camera e ti lascio vestire in pace" dissi andando verso la cucina.

Dopo 5 minuti uscì dalla stanza, rimasi abbagliata dalla sua bellezza

"Allora andiamo?" mi chiese prendendomi a braccetto

14:30.

Siamo seduti sulla panchina nel parco dove ci siamo visti la prima volta, dire che per me è un emozione strana, mi ricordo tutto, il cielo grigio, Michele incapucciato, la mia sigaretta che continuava ad accorciarsi ad ogni mio tiro e Michele che mi parlava,

ma seriamente non mi ero accorta dalla voce che era lui? Forse troppe cose giravano nella mia testa che non ci feci tanto caso.

"Tutto bene?" mi chiese ad un certo punto

"Si più o meno" dissi io pensando

"Non preoccuparti" mi strinse la mano.

"Non mi abbandonerai mai vero?" chiesi

mi strinse forte a se.

"Mai, te lo prometto"  sospirò
"Ti abbandonerò solo quando dovrò andare al bagno" risimo entrambi.

"Andiamo da Chiara? Dovrebbe uscire fra un po" lui annuì e ci diressimo all'ospedale.

15:02.

"Siete stati gentilissimi ad aiutarmi" disse Chiara chiudendo la valigia

"Ve ne sono grata" sorrise

L'abbracciai

"Ci sei mancata Chiara" dissi

"Ragazzi" disse Melissa entrando in casa con il fiatone

"Che succede Mel?"

mi diede un volantino

Sbiancai dopo averlo letto

"Viola che succede?" mi chiese Michele

"Denise è scomparsa"

WHATSAPP | Michele Bravi #wattys2017Where stories live. Discover now