Ray of Light (sequel of Shadows)

Capitolo 22

VALERIE'S POV

Zayn mantiene sempre la promessa.

Ogni giorno, alle tre in punto lui apre la porta della mia camera e il suo sorriso illumina tutto.

Liam invece viene poco e per breve tempo. Ma ha da lavorare, lo capisco.

Oggi mi dimettono e stamattina mi sono svegliata con un messaggio di Zayn.

"Buongiorno bellezza. Pronta per tornare a casa?!"

Mi era scappato un sorriso che non ero riuscita a togliermi dalla labbra per tutta la mattinata.

Lui é fantastico. Era capace di farmi felice in ogni momento, anche solo con una semplice frase.

Doveva essere il migliore amico più speciale di tutti.

Adesso sto aspettando i miei genitori che vengano a prendermi per portarmi nell'appartamento in cui vivevo con mia cugina.

Zayn mi aveva raccontato tutto. Il pessimo rapporto con i miei genitori, mia cugina che era quasi sempre assente. Tutto.                         

Senza di lui probabilmente sarei spaesata. Ora mi conoscevo meglio.

<< Signorina Lewis, sono arrivati i suoi genitori, ora puó andare >>

L'infermiera interrompe i miei pensieri e mi accompagna fuori.

Indosso una larga tuta che mi aveva portato sempre Zayn. Insomma, lui era stato fondamentale in questa settimana.

Vengo abbracciata freddamente da mia madre e mio padre e poi salgo in macchina.              

Rispondo alle solite domande di routine. "Come stai?" "Sei contenta di tornare a casa?" e altre ancora. Rispondo a monosillabi, perché due genitori che ti lasciano sola in ospedale con una amnesia non sono proprio un modello apprezzare.

Svoltiamo in un vicolo e ci fermiamo sotto una palazzina giallo scuro. Sul campanello. C'é scritto il mio nome insieme ad un altro.

Mai visto questo posto in vita mia.

Dannata amnesia e dannato incidente. Mi sentivo come una bambina appena nata.

<< Tesoro, noi dobbiamo andare. Ti vogliamo bene >>                               

Dice frettolosa mia madre e mio padre grugnisce in segno di assenso. Così mi lasciano da sola sul pianerottolo, davanti ad una porta di legno scuro.

Suono il campanello e giro la maniglia.

<< BEN TORNATA >>

Urla un gruppo di persone davanti alla stanza.

Sobbalzo e mi appoggio una mano suo cuore che batte a mille.

<< Mi avete fatto prendere un infarto! >>

Li ammonisco e poi ci mettiamo tutti a ridere. In fila davanti a me riconosco solo Zayn. Poi un uomo alto e molto simile al mio migliore amico. E una donna, circondata da tre ragazze, il loro sorriso sembra essere rubato direttamente da Zayn. Devono essere la sua famiglia.

Poi ci sono una ragazza e un ragazzo che si tengono per mano. Forse sono mia cugina e il suo ragazzo.

Mi metto una mano sulla fronte. Non mi ricorderó mai chi sono tutti loro, e mi sento terribilmente in colpa.

<< Ciao Valerie >>

Zayn mi solleva da terra e fa un giro su se stesso. Mi lascia un bacio sul collo che mi riempie di brividi dalla testa ai piedi. Poi mi lascia a terra ma mi stringe ancora un po' a se.