Capitolo 29

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VALERIE' POV

Come se mi avesse letto nel pensiero Zayn suona al citofono. Va Amanda ad aprirgli, perché io sono immobile sul posto.

Sento i piedi premere sul pavimento, come se una pressione strana mi stesse schiacciando. Vorrei sedermi a terra, sdraiarmi e dormire, qui in mezzo al corridoio, per cancellare la dura realtà.

Nascondo velocemente il test di gravidanza dietro la schiena. Mi guardo intorno ma non trovo nascondigli possibili.

<< Buon giorno Valerie >>

Dice Zayn e appoggia il giubbotto di pelle sull'appendino dietro alla porta. Si avvicina e mi bacia come sua abitudine. Fa il grande errore di abbracciarmi. Io mi irrigidisco e stringo il test tra le mani sudate. Zayn si accorge che lo sto baciando diversamente dal solito, niente passione o amore. Si percepisce che sono estremamente nervosa.

Cerco di fargli capire che sono in panico, confusa e smarrita. Ma e sue labbra mi aiutano a calmarmi, hanno un potere rilassante.

Tengo le mani dietro la schiena e le stringo con forza.

Lui si accorge che qualcosa non va dopo qualche secondo. Si separa dal bacio e mi priva del sollievo che avevo trovato.

É arrivata l'ora di dirglielo. Di dirgli che aspetto un bambino.

Ho avuto io pochi minuti per realizzare questa cosa piú grande di me, figurarsi annunciarlo a lui.

Zayn fa un sorriso furbetto, quello che di solito mi fa impazzire, ma che ora non riesce nemmeno a strapparmi un debole sorriso.

Con abilità mi strappa dalle mani il test. Il panico piú totale si impossessa di me. Mi sporgo in avanti cercando di rubarglielo dalle mani, perché non voglio che lo sappia cosí.

<< vediamo cosa mi nascondi... >>

Dice in tono scherzoso e sorride. Ma il suo volto si trasforma in una maschera di stupore appena capisce cosa ha in pugno. Allontana l'oggetto dai suoi occhi, come se la distanza potesse rendere tutto piú chiaro.

<< tu sei... >>

<< incinta, si >>

Finisco la frase per lui dato che      sembra troppo sconvolto per dirlo.

Abbasso la testa e mi copro il volto con le mani. Cerco di nascondere le lacrime che ormai scendono senza freni. Non riesco a realizzare davvero che una vita stia crescendo dentro di me, giorno per giorno.

<< Ma é una cosa fantastica >>

Esclama con ritrovato vigore e mi cinge i fianchi, sollevandomi da terra. Cerca di stringermi a se ma io lo allontano con le braccia.             

<< non é affatto una cosa fantastica, Zayn >>

Dico esasperata dalla sua eccessiva felicità. La sia faccia gioiosa si spegne quando mi sente pronunciare questa frase. Mi asciuga le lacrime e mi guarda con aria interrogativa.

<< Un bambino é sempre una cosa fantastica. Noi ci amiamo e non vedo cosa ci sia di sbagliato >>

É cosí stupido, come fa a non capire?

<< Di sbagliato c'é che io ho sedici anni e tu venti >>

<< tra pochi giorni ne faccio ventuno e tu diciassette >>

<< oh beh allora siamo davvero pronti per essere genitori >>

Esclamo con sarcasmo misto ad amarezza. Ma lui sembra non capire ancora, si ostina a vedere il lato tutto rose e fiori della cosa.

Ray of Light (sequel of Shadows)Where stories live. Discover now