Capitolo 27

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«Quindi dove andiamo?» chiese Jungkook in un misto fra ansia ed eccitazione, una volta in macchina.

«Non essere frettoloso di sapere, è una sorpresa» rispose Tae ridacchiando sotto i baffi e facendogli l'occhiolino, ma ricevette da parte del ragazzo soltanto una linguaccia.

Il maggiore stava guidando da circa una ventina di minuti mentre la macchina era piena di allegre chiacchiere e sguardi pieni di amore ed eccitazione.

Jungkook intanto man mano che il tempo passava si sentiva sempre più nervoso e agitato, e se lo avesse portato in un posto troppo lussuoso e si fosse sentito a disagio?

Jungkook era un ragazzo tanto acqua e sapone quanto complicato, si sarebbe sentito a disagio tanto in un ristorante a cinque stelle pieno di gente con la puzza sotto il naso quanto in una pizzeria, secondo lui, inadeguata per un primo appuntamento fra fidanzati, in quanto collegasse la pizzeria ad una zona "amici".

Per quanto riguarda Taehyung si sentiva sempre più tranquillo, sicuro di quello che aveva organizzato.

Aveva osservato attentamente il minore per due anni a scuola, completamente innamorato di lui, e ora che ci stava insieme aveva imparato a conoscerlo meglio, e aveva capito che non serviva esagerare per sorprenderlo.

«Amore quanto manca?» disse il più piccolo cercando di guardare fuori dal finestrino nonostante il buio.

«Siamo arrivati» disse il maggiore svoltando a destra in una stradina completamente buia, con un sorriso in volto.

My Savior | VkookWhere stories live. Discover now