Capitolo 28

216 11 2
                                    

Proseguirono su quella stradina per qualche metro per poi parcheggiare e fare un pezzo a piedi.

Taehyung teneva la mano del fidanzato mentre lo guidava sul sentiero fra gli alberi, fino ad arrivare ad un spiazzo ai piedi di una cascata alta forse qualche metro, che sfociava dolcemente dentro un piccolo laghetto.

Era un posto abbandonato, si vedeva che non c'era la mano dell'uomo, tranne per il tavolo apparecchiato per due sotto una quercia rivestita, fin dove possibile, con lucette di un bianco caldo.

Jungkook ammirava il tutto con sguardo trasognato, a bocca aperta.

Era emozionato perché nessuno aveva mai fatto una cosa del genere per lui, e si sentiva bene.

«Allora? Ti piace?» chiese Tae guardandolo improvvisamente ansioso.

Era sicuro che gli sarebbe piaciuto ma non ancora gli diceva niente e aveva paura di aver fatto troppo.

«Tae questo è.. Io..» non riuscendo a finire la frase in modo comprensibile gli saltò direttamente addosso abbracciandolo stretto, quasi con le lacrime agli occhi, «È fantastico, e tu sei il miglior fidanzato che si possa avere» sussurrò contro il suo orecchio.

«Sono felice che ti piaccia, farei di tutto per te.»

My Savior | VkookWhere stories live. Discover now