Capitolo 20

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Gwendolyn mi tamponò la ferita con una garza imbevuta di disinfettante, e io strinsi i denti per non lamentarmi.

Accidenti, se bruciava.

-Incredibile!- esclamò Gwen. -Un nuovo nemico! E un'elfa armata, niente di più!-

Eravamo tutte e tre a casa di Sindy ed era circa mezzanotte e mezza. Diana si era già ritirata. Ce ne eravamo andate dalla festa dopo aver ritrovato Leslie fuori dalla birreria, dalla parte opposta a quella dove io mi ero tanto adoperata per cercarla.

L'avevo stretta forte, con le lacrime agli occhi.

-Ehi, mi stai strozzando!- aveva protestato lei.

-Scusa, ma avevo paura di non rivederti più.-

A quel punto mi aveva guardato storto. -Non avrai mica pensato che avessi intenzione di suicidarmi!-

Così, con una bugia che mi costò caro dirle, me n'ero andata ed ora ero qui, insieme alle altre due Fate Guerriere, a farmi medicare i graffi sulla schiena causati dallo scontro con Pam.

-Non un'elfa, ma tre elfe- la corresse Sindy, passandosi una mano tra i capelli. Aveva gli occhi stanchi.

-Ahi!- strillai mentre Gwen sbraitava:-Che cosa?! Tre elfe?!-

-Ebbene sì: un trio. Tutto un trio contro di noi, ora.- Sindy ci osservò e mi sembrò che si stesse aspettando qualcosa da noi. Infatti subito dopo ci incalzò:-Allora? Non vi dice niente questo nome? Trio?-

Dopo un attimo di silenzio Gwen si sbatté la mano sulla fronte. -Oh mio Dio!- esclamò -Ma certo! Il trio velenoso della profezia di Nana!-

Ci pensai e...

Tempo di guerra, con un trio velenoso, il destino narra, un conflitto burrascoso...

Caspita. Era vero.

-Esattamente- confermò Sindy, togliendosi la frangia dagli occhi con uno scatto della testa.

-Ma solo una ha assalito Zassy- fece notare Gwen, dimenticandosi di curarmi.

Mi schiarii la voce. Non ero in una posizione particolarmente comoda.

-Oh, scusa!- Gwen mi applicò dei cerotti e mi abbassò il maglioncino. -I graffi non sono gravi, ce n'è solo uno gonfio e un po' profondo, ma guarirai presto- disse con piglio professionale.

-Cos'è, fai la dottoressa, adesso?- ridacchiai.

Sta volta fu Sindy a schiarirsi la voce. Noi ammutolimmo.

-Avete appena saputo che d'ora in poi dovrete confrontarvi con tre elfi armati e addestrati ad uccidere, vi sembra il momento di ridere?-

Noi non rispondemmo.

-Sentite...- Sindy si infilò una ciocca castana dietro l'orecchio, prima di riprendere -domani ci troveremo qua in palestra per fare gli allenamenti con la spada, che ultimamente avete trascurato. Perché...- e qui fece una pausa ad effetto -se loro usano le armi, dovrete farlo anche voi.-

Gwen annuì, pensierosa, ma io non mi feci sorprendere.

-Bene- esordii -allora usiamo le pistole e tanti saluti.-

-Purtroppo non funziona così, Fata del Sole.- Sindy mi lanciò uno sguardo carico di rimprovero. - Gli elfi si servono di un'armatura magica che li rende immuni alle armi normali degli esseri umani. Immuni eccetto ad alcune armi magiche apposite che impiegheremo contro di loro.-

Cronache celestiWhere stories live. Discover now