운명 : Destino.
Secondo la tradizione ogni persona porta, fin dalla nascita, un invisibile filo rosso indistruttibile legato al mignolo della mano sinistra che la lega alla propria anima gemella.
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❝Am I out of my head? Am I out of my mind?❞
Non appena Jimin si liberò dell'incantesimo di cui il menta fu artefice, si scansò abilmente dalla presa salda di quest'ultimo per poi sferrargli un calcio.
«YAAH.» Si strinse lo stomaco in preda al forte dolore. «Che ti è preso?!»
«Così impari a fare il furbo, tesoro.» Sottolineò appositamente l'angelo incrociando le braccia.
«E dire che ero venuto a seppellire l'ascia di guerra..» Scosse la testa fingendo dispiacere.
In realtà, il demone non era spinto da nient'altro che vendetta. O perlomeno, così credeva.
Il demone aveva sempre preferito Jungkook fra i suoi umani, forse per la sua competitività.
E Jimin rappresentava per lui una sfida niente male.
❝I only wanna do bad things to you So good, that you can't explain it What can I say, it's complicated.❞
Il piano da lui delineato, sarebbe stato quello di tentare l'angelo finché quest'ultimo non si fosse invaghito di lui in modo da violare le regole dell'universo. Solo così, si sarebbe finalmente liberato dell'angelo guastafeste.
«E come vorresti farlo?» Lo studiò attentamente. «Sentiamo, pure.»
Il demone sorrise soddisfatto. «Un patto.»
«Cosa comporta?» Sbottò Jimin diffidente.
«Smetterò di agire all'improvviso e perciò mi atterrò alle sfide se-»
«Se?»
«Se sarò io a decidere il tipo di sfida.» Disse tranquillamente facendo spallucce.
La richiesta era talmente strana che Jimin non riuscì affatto a rilassarsi. «Tutto qua?»
«Già. Tutto qua.»
Jimin continuò a studiarlo nella speranza di intercettare qualche segnale ma fu del tutto inutile.
«D'accordo.» disse alla fine l'angelo. «Però, vorrei anch'io predisporre di alcuni privilegi. A seconda della sfida, desidererei anch'io poter esporre certe richieste.»
❝'Cause tonight I'm making deals with the devil And I know it's gonna get me in trouble.❞
«Call.» Disse infine il demone stendendo una mano in avanti affinché l'angelo la stringesse.
Però, notando poi la titubanza dell'angelo nell'avvicinarsi, il menta scoppiò a ridere.
«Sotto forma umana, siamo liberi di sfiorarci. Perciò, sta tranquillo angioletto, non infrangerai alcuna regola avvicinandoti.»
❝And I love the way your breath Numbs me like novacaine.❞
L'angelo, arricciando il naso in segno di fastidio, si avvicinò stringendogli la mano.
E così, avvenne il primo contatto fra il demone e l'angelo.
Nonostante la forma umana, l'universo sembrò percepir tal contatto. Il suolo su cui entrambi poggiavano, tremò quasi terrorizzato da tal unione. La luna ed il sole, a loro volta, credettero di assistere ad un'altra storia proibita dal fato simile alla propria. E gli elementi, l'aria, il fuoco e l'acqua si agitarono percependo l'equilibrio corrotto.
I due vennero circondati dall'azione del vento, che spazzò via qualsiasi oggetto nei loro dintorni.
«Che sta accadendo?» Chiese Jimin agitato liberandosi all'istante dalla stretta.
Yoongi fece spallucce riprendendolo dal polso. Sembrava non poter fare a meno di quel contatto per qualche ignota ragione.
«Oggi, non ho voglia di sfidarti.» Gli rivolse un sorriso. «Passiamo una giornata da umani, mh?»
E così la più grande tentazione di Yoongi ebbe inizio. Sarebbe stato il suo più bel trofeo.
❝I only wanna do bad things to you So good, that you can't explain it What can I say, it's complicated.❞
