Capitolo 7

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POVs Aria
Non vedo mia sorella da un eternità ormai comunichiamo tramite messaggi.
Sono in centrale e la ragazza dai capelli rossi e uno dei ragazzi che erano con lo sceriffo sono qui.
« voi siete?» chiedo
« Stiles e Lydia, dobbiamo parlare con Jordan Parrish» dice il ragazzo
« si un secondo e ve lo chiamo» vado alla sua postazione e lo avviso. Poi vanno nell'ufficio dello sceriffo e iniziano a parlare.

*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*

POVs Kat

«Kat, Kat» mi chiamano
« chi sei?» domando
« Mason, sai dov'è Liam?» dice, mentre io apro gli occhi
«Garett» dico biascicando, quel brutto idiota, ma Mason ha sempre avuto un fratello gemello nascosto nell'armadio oppure ha un doppelgänger
« ok ti porto a casa»
« Garett mi ha infilzato con una siringa e Liam è stato pugnalato con uno strano coltello, l'ha caricato in macchina e l'ha portato via» biascico « i tuoi occhi sono sempre stati così grandi o è una mia impressione, dio sono come delle palle da bowling, noooooooo, grandi come elefante, ma quello dietro di te lo è» dico, riguardo all'elefante non ero sicura forse era semplicemente la macchina.
« ti hanno drogata adesso ti porto in ospedale» o forse aveva ragione Mason
« io faccio la nanna»

****

« si sto bene, mi hanno solo drogata» dico a mia sorella. Quando sono svenuta Mason mi ha portata in ospedale, la polizia non sa niente e questo mi sembra strano. Insomma Garett è un serial killer insieme a Violet.
« sei sicura?» chiede accertandosi che dica la verità
« mai stata meglio... adesso possiamo andare?» annuisce
« intanto mi vado a vestire» la avviso, ho indosso uno di quelli orribili camici degli ospedali che mettono tristezza, mi cambio con la tuta e le scarpe da ginnastica che avevo prima... sono passate cinque ore da quando sono qui, i medici mi hanno dato delle cose per far andare via la droga e adesso in teoria dovrei essere pulita.
Io e Aria ci incamminiamo verso la macchina, e una volta entrate ci dirigiamo verso casa, nel frattempo le racconto tutto quello che è successo in questi giorni da gli omicidi a i miei nuovi amici agli assassini al segreto di Scott e a Liam che ieri mi ha chiesto di uscire, e lei fa altrettanto, mi racconta di Stiles e la ragazza dai capelli rossi che si chiama Lydia e di Meredith, una volta arrivate a casa mi precipito dentro per chiamare Mason e sapere di Liam se l'hanno trovato oppure no.
« hey Mason sono Kat, avete trovato Liam? E poi appena senti il messaggio mi puoi richiamare?» gli lascio un messaggio in segreteria.
« Kat allora hai scoperto qualcosa?»
« no non ancora»
« quel tuo amico ti ha risposto?»
«no ma sta richiamando»
-pronto Mason
- Kat non abbiamo trovato Liam, il couch dice che è assente da tutta la mattina
- quindi che si fa?
-per ora niente, lo sto cercando insieme a Scott
-ok se lo trovi chiamami
- d'accordo ciao
-ciao- chiudo il telefono
« cosa ha detto?»
« non l'hanno ancora trovano Liam»
« ok io devo andare in centrale, devo portare Violet al carcere, per qualsiasi cosa chiamami, e se trovate Liam anche in quel caso chiamami»

*~*~*~*~*~*~*~*~*~

POVs Aria

Sono arrivata in centrale da un po' e stiamo preparando tutto per il trasporto di Violet,
« papà non sarà un po' pericoloso? Garett è ancora in circolazione, forse dovrebbe andare qualcun altro» parla un ragazzo che ho visto parlare con lo sceriffo tempo fa mi pare si chiami Scott
« apprezzo l'interessamento ma dopo quello che è successo con Katashi e aver perso delle prove da un blindato voglio essere presente e se sei ancora preoccupato sappi che con me verranno i migliori» dice l'agente McCall, secondo me il figlio sa qualcosa dall'occhiata che si scambia con Violet, ma non li faccio domande, dato che da quello che mi ha raccontato Kat, la situazione ha preso una piega inaspettata e se dietro questa cosa dovesse esserci qualcosa di più non voglio essere un ostacolo.

***
Io sto dietro insieme all'agente McCall con Violet, che ha un ghigno sulla faccia, siamo partiti da un po' e fino ad ora non è successo niente anche se ad un certo punto il furgoncino colpisce qualcosa, si sentono delle urla e il rumore stridulo dei freni poi chissà come finiamo sulla strada in orizzontale.
« state tutti bene?» chiede McCall
io e Violet annuiamo anche se credo che lei sappia cosa stia succedendo sto zitta, si sentono delle urla e delle ossa che sbattono tra loro, la porta di dietro si crepa, dopo viene spalancata e lanciata dall'altra parte della strada, e appare questa creatura piena di ossa attaccate al corpo, con degli artigli affilati al posto delle mani, sono Berserkir, sono feroci guerrieri scandinavi che avevano fatto giuramento al dio Odino. Prima della battaglia entravano in uno stato mentale che li rendeva particolarmente feroci e insensibili al dolore, mi sono informata molto dopo la trasformazione di Kat, se lei è una sirena mi chiedevo se c'erano altre creature sovrannaturali e così ho fatto molte ricerche sull'argomento.
Il berserkir, prende Violet che è quella più esposta a lui, e se ne va, tiro un sospiro di sollievo, ma sento altre urla e dopo poco un altro berserkir si presenta davanti a noi e ferisce McCall, per quanto riguarda me, mi afferra dalla vita è mi scaraventa sulla strada, sento il rumore di una macchina e subito la guardo, è tutta nera ed è abbastanza grande da lì scendono Scott e Garett, il secondo con una lancia, i berserkir si sono allontanati non so dove, Scott si avvicina allo sceriffo che gli sussurra qualcosa, anche quest'ultimo è ferito. Garett si accorge del berserkir e fa l'idiota con la lancia sfidandolo pensando di poterlo riuscire a battere,
«forza vieni a prendermi» urla, se non muore stasera sfidandolo io penso proprio che avrà una lunga vita davanti a se « vieni a prendermi» continua sfidandolo, poi fa del giochino stupidi con la lancia come se fosse una statua qual coso e dice « si hai capito non sei così grosso» mi viene quasi da ridere per quanto crede di restare vivo se fa l'idiota?
« non sei così gros...» non riesce a terminare la frase che l'altro nostro da dietro li pianta un artiglio nel petto, perforando probabilmente il cuore e i polmoni. Scott si precipita a combatterlo. Solo in questa città ci sono così tanti idioti, cavolo quello è il doppio di te e credi di batterlo solo perché sei un alpha, complimenti sei davvero intelligente. Infatti anche Scott dopo neanche un secondo finisce al tappeto. Il tempo di vedere Scott cadere e subito si fa tutto nero.

I love you, Liam DumbarWhere stories live. Discover now