Capitolo 10

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Ieri Liam se ne andato subito dopo cena, abbiamo parlato, come se quel bacio non fosse mai esistito, credo l'abbia fatto per la presenza di mia sorella e spero che non faccia così anche oggi. Liam mi piace molto e baciarlo ieri sera è stato... cavolo solo al pensiero non riesco a non sorridere. Sono appena arrivata a scuola. Sto cercando Liam. Lo intravedo entrare e lo seguo sembra spaesato, lo chiamo ma non mi ascolta poi si ferma a parlare con Mason, così cambio direzione e mi dirigo in classe.
Jessica una ragazza che ho conosciuto qualche giorno fa mi saluta. « allora vieni al falò stasera? Ho sentito che ci saranno tutti i ragazzi della squadra e anche gli alcolici ma io vado con Matt, tu hai un accompagnatore? »
« non lo so, non me la sento di venire»
« no ok? Non puoi non venire» beh dopo che Liam mi aveva praticamente ignorata non me la sento proprio ad andare al falò, insomma lui ci sarà e porterà qualche ragazza e io non voglio vederlo felice con qualcuno che non sono io, è un pensiero cattivo ma lui mi piace davvero tanto
« ci farò un salto» dico facendola smettere di parlare, mi sorride vittoriosa e al suono della campanella la classe si riempie in un baleno e la lezione comincia.
A metà lezione chiedo al professore di andare in bagno anche se è solo una scusa per fare una passeggiata, mi allontano dall'aula e ripenso a quello che è successo ieri sera, non faccio altro ormai, attraverso il corridoio guardando per terra ma vado a sbattere contro Scott che difronte ha Liam. Entrambi hanno in mano la lista di morte,
« ragazzi diavolo non a scuola» mi guardano colpevole e prendo la lista in mano « qual è il problema?» chiedo
« beh Liam non vale più tre milioni ora ma diciotto e Derek non è più sulla lista» risponde Scott alternando lo sguardo da me a Liam « ok... non è solo questo il problema vero?» dico incrociando le braccia sotto il seno
« no perché il nome di Derek è sparito ma ne è apparso un altro» subito mi prende il panico e prendo la lista dalla mano del alpha, alcuni nomi sono cancellati, altri come quello di Scott non lo sono ma c'è un altro nome il quinto a partire da sotto:
Katherine Watson. Liam e Scott mi guardano, valgo 31 milioni più di Scott che ho scoperto essere un Vero Alpha, è vero sono più rara di lui come creatura ma sono nella merda....
« cosa sei esattamente? Perché Scott vale ventisei milioni, io diciotto, Lydia venti, ma tu ci superi di gran lunga» non rispondo «quindi?»
« io non posso mi dispiace» guardo Liam mortificata, mi giro per ritornare in classe, ma lui mi afferra il braccio « cosa sei?» richiede, non sono pronta a dirglielo è troppo complicato « Liam voi non capireste» rispondo
« mettici alla prova, il branco è misto io sono un beta, Scott è un vero alpha, kira una Kitsune, Malia un coyote e Stiles è stato posseduto... poi ci sono un sacco di creature e noi siamo tutte brave persone, nessuno ti giudicherà» gli lascio finire il discorso e dopo aggiungo« il punto è questo Liam io non sono come voi io non sono una brava persona» dopo di questo prima di farlo continuare, strattono il braccio dalla sua presa e ritorno in classe il più in fretta possibile. Prometto che glielo dirò, perché devo essere sincera se voglio che tra Liam e me funzioni, ma quando vuoterò il sacco ho paura che scappi così ho intenzione di tenermelo per me ancora per un po'.

***

Sono alla festa con Jessica e il suo ragazzo. Hanno appena acceso il fuoco e la musica è partita. Ho deciso di evitare Liam per il momento, voglio solo concentrarmi su altro e divertirmi possibilmente stando a qualche metro da lui. Tutti ballano e bevono. Così mi scateno anche io saltando e muovendo i fianchi a ritmo di musica. Ci sono delle amiche di Jessica che mi fanno compagnia, sono simpatiche.

Mi butto sul l'alcol, in realtà non mi piace molto la birra ma è l'unica cosa che si può definire alcol. Alcuni si sono portati le fiaschette da casa, come Jess che appena mi vede con la bottiglia in mano un po' vuota la riempie fino all'orlo con un liquidi trasparente.
« che cos'è?»
«fidati ti piacerà» mi dice prima di avviarsi verso Matt, genericamente non so se mi posso ubriacare ma giusto per provare la assaggio. All'inizio la gola brucia forte, che quasi non riesco a respirare, lei da lontano mi fa un pollice in su, non so che diavolo ci abbia messo ma dopo qualche piccola sorsata, non è più così sgradevole e chissà perché mi si stampa un sorriso sulla faccia.

Mason mi guarda e mi saluta ed io che sono brilla gli sorrido e lo saluto come una bambina di cinque anni. Fa un cenno a Liam e anche lui mi guarda e mi saluta, così vado da loro.
« ciao» urlo allegra bevendo ancora un sorso di birra corretta
« che cos'è?»
« birra»
« e quanta ne hai bevuta per essere così felice?»
« solo questa»
« posso?» chiede Liam, gliela passo e la odora fa una smorfia e la rovescia sul prato « una bella ragazza come te non dovrebbe bere»
« ah, quindi ora sono bella?» « pensavo mi stessi evitando?»
« potrei dire la stessa cosa?»
« beh io ti evito perché non ti dirò il mio segreto» ok sto parlando decisamente troppo, qualcuno mi spenga
« io perché... si»
« e che significa?»
« significa che io non ti evito»
« si ed io non ho i capelli» alza le sopracciglia «io so perché mi eviti»
« sentiamo e perché»
« beh in camera mia è successo questo» dopo di che mi avvicino alle sue labbra e lo bacio dolcemente come se non ci fosse nessuno, e il tempo di fosse fermato, forse l'ha fatto ma sono troppo impegnata a godermi il momento per pensare alle stupidaggini. Quando ci stacchiamo e non poco tempo dopo, abbiamo entrambi il respiro affannato, gli occhi lucidi, le guance rosse, le labbra gonfie e chissà perché sono seduta sulle sue gambe. La cosa spiacevole è che Mason a fianco a noi ci guarda come se avesse scoperto un nuovo continente e Scott e una sua amica ci guardano anche loro esterrefatti. Scendo dalle gambe di Liam e mi siedo affianco a lui, e gli rubo la bottiglia che aveva prima in mano. Mi chiedo dove ho preso tutto questo coraggio. Ma che me ne importa. Bevo un sorso della birra di Liam per poi scoprire che anche la sua è corretta con qualche alcolico. Alzo le sopracciglia indicando la birra con gli occhi come a dire " l'hai detto a me però tu hai fatto lo stesso" . Mi guarda imbarazzato, poi prende la bottiglia e la beve tutto d'un fiato, mentre mi trascina in pista. Ci muoviamo a suon di musica, saltiamo e balliamo e qualche volta scappa qualche bacio. Ma Liam balla stroppo così lo trascino a sedere vicino a Malia... penso che tra poco vomiteranno entrambi.
Scott si guarda Liam
«Ma quanto cavolo a bevuto? »chiede a me e a Mason
« non abbastanza da ridurlo così» Scott si guarda intorno «sta succedendo qualcosa dobbiamo portarli via, credo... che dovremmo»Scott inizia a barcollare come se fosse ubriaco, ma ora che ci penso i licantropi non dovrebbero avere una specie di cosa che gli impedisce di ubriacarsi, ammalarsi eccetera?
«tu quanto hai bevuto?» chiede Mason a Scott « niente io non ho bevuto» afferma
e inizia a barcollare ancora di più, per poi appoggiarsi al tavolo,
« non è l'alcol è la musica»afferma l'alpha
« io devo... far spegnere la musica »
« non li perdete di vista» dice riferendosi a Liam e Malia, annuisco. Scansa la gente per avvicinarsi allo stereo ma non ce la fa e cade. Sto per avvicinarmi ed aiutarlo ma due guardie della security lo prendono e lo trascinano via. Se ne avvicinano due a noi così mi fingo ubriaca...
«hey ma che fai?» urla Mason in mezzo al casino
« i tuoi amici sono troppo ubriachi» dice indicandoci« e devono essere allontanati»
« vengo con voi»
«non è necessario»
« ma sono miei amici» la guardia lo butta a terra e mi prende per un braccio. Ci buttano in un corridoio della scuola, sto ancora recitando, non so proprio che fare... non ho alcuna arma con me e da una parte potrei trasformarmi in quel mostro?! No! Potrei perdere il controllo. Solo una volta mi sono trasformata per mio volere. Vedrò cosa succederà e prenderò una decisone fidandomi all'istinto.
Portano Scott, sembra davvero messo male,
« Cos'è? Cosa sta succedendo?» chiede
« È benzina. Lui dice che vi dobbiamo bruciare» dopo di che versa la benzina su Scott. Mi alzo da terra all'improvviso e do un calcio al primo che mi trovo davanti, il secondo è molto più grosso così lo tiro una ginocchiata in mezzo alle gambe e si accascia a terra ma il terzo quello con la tanica di benzina prende una pistola e mi spara in pancia, così cado a terra e inizio a tossire, sputando sangue, la musica si stoppa e Scott si riprende.
Nel frattempo arrivano due ragazzi che stendono gli altri assassini che si erano rimassi in piedi, e due che ne arrivano.
Tengo la mano sulla ferita, odio questi momenti. Dovrò morire prima che possa ritornare in vita a meno che non mi portino in ospedale ma la vista mi si annebbia perciò non farò in tempo ad arrivarci, Liam viene vicino, così come gli altri. Malia chiama subito un ambulanza ma sappiamo tutti che non ci arriverò in tempo. Poi mi riprenderò e io ed Aria dovremmo di nuovo cambiare città. Liam piange vicino a me, e mi stringe al mano mentre Scott ha gli occhi lucidi
« l'ambulanza sta arrivando, resisti ok?» parla Liam
« Liam sai che l'ambulanza non arriverà in tempo, dovete chiamare mia sorella, Aria, si trova in centrale. Dovete solo che è successo di nuovo. Non aggiungete altro, lei capirà. Ma qualsiasi cosa succeda non fatemi portare all'obitorio.» chiudo gli occhi prima di morire.

I love you, Liam DumbarHikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin