28. Fast food

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La ruota cosmica della sfortuna era chiaramente intenzionata a investire Cherry per il maggior numero di volte possibili, a schiacciarla finché non l'avesse uccisa.

«Avevo un brutto presentimento» Disse Teo, voltandosi lentamente a guardare il rogo dell'ospedale Drago Bianco «Ho fatto bene a scappare»

«Grazie per avermi rapita» mormorò Cherry, scioccata.

L'ospedale era saltato in aria come se fosse stato carico di dinamite. E lei era stata lì dentro fino a pochi minuti prima, pronta a mettere in atto un elaborato piano per catturare Werhunter... ma pareva proprio che Ariana avesse ragione: quell'uomo non si poteva battere.

«Non c'è di che» Rispose Teo «Vorrei solo aver rapito anche un paio di amici oltre a te»

«Sono mo-morti tutti?» balbetto Cherry, sentendosi le lacrime salire agli occhi

«Beh, la dottoressa Cosmos no, visto che mi hai detto che Werhunter l'ha rapita»
«Ma Ariana? E la signora Nora Coleman? E...»
«Credo di sì. Credo che siano morti tutti»

«Caspita. Perché le persone a cui voglio bene muoiono sempre?»

«Ah, io no. Io sono ancora vivo»

«Teo, io non ti voglio bene» Cherry si asciugò le lacrime con il dorso della mano e si sforzò di sorridere con aria di superiorità

«Ah. Va bene» l'uomo si strinse nelle spalle

«Però grazie, per avermi salvato la vita»

«Di nuovo prego, non c'è di che»

«E ora che faremo?»

«Io credo che andrò a casa, dalla mia collezione, e continuerò con la mia vita. Probabilmente mi crederanno tutti morto nell'esplosione» Teo sorrise come se non avesse appena perso tutte le persone che conosceva in quello che era a tutti gli effetti un attacco terroristico «Perciò potrò farmi una nuova vita, una nuova identità. Potrò salvare il mondo facendolo uscire dal suo loop»

«Quale loop?» Cherry lo guardò di sottecchi

«Quello di cui nessuno di voi si è accorto» rispose Teo, in tono esasperato «Come fate a non capire che siamo in un loop temporale? Cioè, non sono sempre gli stessi anni che si ripetono, il tempo scorre, ma noi crediamo di essere sempre allo stesso punto e invece siamo almeno un migliaio di anni avanti!»
«Non capisco il senso di quello che vuoi dire. E, a dire il vero, non sono sicura di volerlo capire»

«Se un giorno vorrai uscire dal loop, contattami!» Teo la salutò con la mano, poi si incamminò verso il bosco.

Cherry lo guardò allontanarsi, sentendo una sensazione di pesantezza al cuore. Era di nuovo sola.

«Aspetta!» Gridò, inseguendo Teo «Voglio venire con te!»

«Non hai i tuoi soldi?» gli disse lui «E la tua casa?»

«Non ho rinunciato ai soldi o alla casa. Solo che adesso non so dove andare»

«Probabilmente fra qualche minuto arriveranno i pompieri. E magari i supereroi, in ritardo come al solito, e tu potrai andare da loro e dirti l'unica sopravvissuta all'attacco. Se sei fortunata, Ciliegina, lo stato o l'assicurazione o qualcosa del genere ti daranno degli altri soldi! Saresti più ricca di quello che sei adesso, quindi perché vuoi venire con me?»
«Mi hai salvato la vita. E io non so di chi altro fidarmi»

«Ti fidi più di me che dei supereroi?»

«Direi di sì. Tu mi hai salvato la vita, non loro».

Shadowfawn - La Ragazza IpnoticaWhere stories live. Discover now