Your Omega, My Alpha |taekook|

c'è la possibilità che tu sia incinto

-"cosa vuol dire che è svenuto?"- domandò Jimin altamente incazzato -"così dal nulla?"-

-"stavamo per fare sesso e"- iniziò a parlare Namjoon.

-"ma io questo preferivo anche non saperlo"- sbuffò spazientito Jimin.

-"e ad un certo punto ha vomitato e poi è svenuto"-

I due ragazzi si trovavano nella camera di Jimin e Taehyung e quest'ultimo si trovava ancora senza sensi steso sul suo letto. Dopo essere svenuto, Namjoon lo aveva rivestito ed era corso subito a cercare Jimin perché da solo non aveva la minima idea di cosa fare e, una volta trovato, insieme lo avevano portato a casa.

-"grazie per avermi aiutato a portarlo a casa Namjoon"- sospirò Jimin stanco -"ora puoi anche andare, ci penso io a lui"-

-"ma anche io voglio stare con lui"- alzò di poco la voce Namjoon.

-"vattene"- ripeté di nuovo Jimin ma questa volta il suo tono era più freddo e Namjoon non se lo fece ripetere due volte. Jimin era una delle persone più dolci di tutto il campus universitario ma quando era incazzato faceva seriamente paura, perciò Namjoon non insistette più di tanto.

-"avvisami se si sveglia"- disse prima di uscire dall'appartamento dei due amici.

-"sì come no"- sussurrò Jimin ruotando gli occhi.

E neanche a farlo apposta, appena pochi secondi dopo che Namjoon lasciò la stanza, Taehyung molto lentamente aprì gli occhi e si guardò intorno con aria smarrita.

-"ehi Tete come stai?"- chiese subito Jimin sedendosi sul letto dell'amico e posizionando la sua mano sulla fronte di Taehyung -"ti senti la febbre?"- chiese ancora.

-"mi viene"- sussurrò solamente Taehyung.

-"cosa ti viene?"- domandò preoccupato Jimin.

-"mi viene da vomitare"- disse di nuovo prima di correre in bagno e rimettere di nuovo, questa volta però dentro il water.

-"ma quanto hai bevuto stasera Tae?"- chiese Jimin preoccupato appoggiato alla porta del bagno mentre guardava l'amico preoccupato.

-"è questo il problema"- disse Taehyung tirando giù lo sciacquone -"non ho bevuto quasi niente"-

Jimin allora lo prese sottobraccio e lo accompagnò di nuovo verso il suo letto.

-"hai fame?"- domandò Jimin.

-"in realtà sì"- rispose Taehyung -"avrei voglia di arancia ricoperta di cioccolato"-

-"arancia col cioccolato?"- domandò Jimin, pensando di aver sentito male, ma ricevette una vigorosa conferma da parte dell'amico -"ok, te la preparo subito"-

-"sei il migliore"-

-"lo so"- disse Jimin uscendo dalla loro stanza.

-"Jimin"- lo chiamò di nuovo Taehyung -"già che ci sei, metteresti un po' di cioccolato anche sopra delle patatine?"- chiese con un sorriso che partiva da un orecchio ed arrivava all'altro.

-"certo che sei strano oggi"- disse avviandosi verso la cucina.

...

I giorni proseguirono normalmente ma la presunta influenza di Taehyung non sembrava volesse passare. Non aveva la febbre ma improvvisi conati di vomito, soprattutto la mattina, appena si alzava dal letto, e delle strane voglie per quanto riguardava il cibo. Aveva scoperto, con grande piacere, che le fragole, suo alimento preferito, stavano davvero bene con tutto, soprattutto nell'insalata e anche nella pasta.