Your Omega, My Alpha |taekook|

ti meriti qualcuno di speciale

I tre ragazzi si trovavano seduti sul divano, Jimin aveva preparato il caffè per tutti e stava aspettando che uno dei due iniziasse a parlare per rompere quel silenzio imbarazzante che si era creato all'interno dell'appartamento. Non aveva ben capito come mai l'ex di Yoongi, che tanto lo aveva fatto soffrire, avesse bussato alla loro porta, forse voleva scusarsi ma continuava a tenere la bocca chiusa e queste fece alterare di poco la pazienza del minore.

-"allora"- iniziò Jimin -"come mai sei qui, Hoseok?"- 

-"giusto"- parlò Hoseok -"innanzitutto vi ringrazio per avermi ospitato a casa vostra"- disse prendendo un sorso di caffè -"sono venuto qui da Daegu per scusarmi con te Yoongi"- 

Il maggiore, che fino a quel momento aveva tenuto la testa china, sentendosi chiamato finalmente la alzò per guardarlo negli occhi.

-"ti ho trattato malissimo e ti ho dato colpe che non avevi"- continuò Hoseok sospirando -"penso tu lo sappia già ma dopo che ci siamo lasciati mi sono fatto visitare e ho scoperto di avere una sorta di dipendenza dal sesso"- appoggiò sul tavolino la tazzina ormai vuota -"questa non è una giustificazione, ti ho fatto passare dei momenti davvero brutti e mi dispiace tantissimo"- 

-"volete che vi lasci un po' da soli?"- chiese Jimin guardando Yoongi negli occhi.

-"giusto qualche minuto"- rispose Yoongi.

A quelle parole Jimin si alzò dal divano e si allontanò verso la camera da letto, chiudendosi poi la porta alle spalle.

-"Yoongi, sono venuto a Seoul solo per scusarmi con te"- sorrise Hoseok.

-"vivi ancora a Daegu?"- chiese Yoongi per la prima volta.

-"sì, starò qui in città solo per qualche giorno poi torno a casa"- spiegò il minore. 

Dopo quel chiarimento nessuno dei due parlò per minuti abbondanti, Yoongi si era ammutolito e si era messo a pensare intensamente e, anche se non voleva ammetterlo a se stesso, l'incontro con Hoseok gli aveva fatto scattare di nuovo una sorta di benessere.

-"ti perdono"- sorrise di poco Yoongi.

Gli occhi del minore si ingrandirono a dismisura non credendo di aver finalmente sentito quelle parole che tanto sperava di ricevere. 

-"sei sempre stato troppo gentile, Yoongs, anche con un coglione come me"- 

-"e ora sei riuscito a curare questa dipendenza?"- domandò curioso.

-"non ne sono ancora uscito del tutto"- disse abbassando di poco la testa -"ma mi sto facendo vedere e ho già notato parecchi risultati"- 

-"mi fa molto piacere"- accennò un sorriso il maggiore.

-"sai, ho anche un ragazzo ora"- disse piano Hoseok -"va avanti da un paio di mesi e sta andando tutto bene, spero duri"- sorrise.

Yoongi annuì, sorridendo a sua volta. Se mesi prima Hoseok gli avesse rivelato la sua nuova relazione probabilmente sarebbe scoppiato in un pianto isterico ma ora si sentiva davvero felice per il minore perché ora nei suoi pensieri c'era qualcos'altro, c'era qualcun altro. 

-"e te invece, come te la passi?"- domandò poco dopo Hoseok.

-"tutto bene, il lavoro va a gonfie vele"- sorrise ancora.

-"il bassino invece?"- chiese Hoseok indicando con gli occhi la porta da dove era sparito il minore.

-"Jimin?"- domandò Yoongi confuso -"è solo il mio coinquilino"-

-"solo?"- sorrise -"ho visto gli sguardi"- 

-"ci potrebbe essere qualcosa"- disse Yoongi imbarazzato.