Scotch, colla, qualche adesivo.
Cancelleria necessaria.
Talvolta indispensabile.
Per unire i frammenti.
Mastice, chiodi, un bullone ben lucido.Dalla gamba del tavolo alla mensola rotta.
La Resurrezione è possibile.
La Morte, mutabile.
Abbracci, carezze, due baci in fronte.Poca differenza tra un cuore ed il tek.
Così come utensili.
Gli umani si posson riparare.
Lo schiaffo, un urlo, il singhiozzo mostruoso.Così difficile costruire.
Così facile rompere.
Così faticoso aggiustare.
Acume, ingegno, la soluzione corretta.Innumerevoli test.
Grossolani errori.
Ma alla fine, ce l'ho fatta.
Non piangete, non piangete, tutto è risolto.Non ci sarà violenza.
né odio; non più.
Vi ho aggiustato.
“Ti voglio bene mamma; papà.”
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𝕾𝖍𝖔𝖗𝖙 𝕳𝖔𝖗𝖗𝖔𝖗 𝕾𝖙𝖔𝖗𝖎𝖊𝖘
Horror𝕃𝕒 𝕥𝕣𝕒𝕟𝕢𝕦𝕚𝕝𝕝𝕚𝕥𝕒̀ 𝕕𝕖𝕝 𝕓𝕦𝕚𝕠... 𝕟𝕠𝕟 𝕝𝕒 𝕧𝕖𝕕𝕣𝕒𝕚 𝕡𝕚𝕦̀ 𝕒𝕝𝕝𝕠 𝕤𝕥𝕖𝕤𝕤𝕠 𝕞𝕠𝕕𝕠.