Dal Dolore Alla Felicità

Capitolo 18

La sveglia ormai è suonata da una decina di minuti; io sto aspettando che Astral esca dal bagno, che ha deciso di utilizzare per prima, per poter fare una doccia calda. Approfitto di questo tempo per pensare. Sono passate già troppe ore da quando non litigo con Benji...sono meravigliata! Stanotte nessun attacco di panico e incubi riguardanti il mio passato...direi che le cose stanno realmente migliorando.

Astral esce dalla stanza, dandomi così la possibilità di entrarci. Faccio una sciacquata rapida, mi vesto e ritorno in camera. Prendo lo zaino in spalla e scendo in cucina, affiancata dalla mia compagna di stanza. Incontriamo tutti gli altri e dopo aver perso tempo in chiacchiere inutili scappiamo verso scuola, con qualche minuto di ritardo rispetto al solito. Come facciamo sempre, ci fermiamo alla prima tappa per i più piccoli e proseguiamo verso la nostra meta.

<Oceaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaan!> quest'urlo nel bel mezzo del silenzio mi fa sobbalzare, subito dopo riconosco la voce.

<Chiunque tu sia rivelati> continuo il gioco. Da dietro un albero spuntano le teste di Andrew, Asia e Sharon, a mo' di cartone animato.

<Bungiorno ragazzi> li saluta Astral.

Il ragazzo castano fa un cenno con la mano, poi si avvicina a Benjamin. Le ragazze invece vengono verso me e la riccia. Tutti insieme superiamo i cancelli...adesso siamo ufficialmente in cella. Ci dividiamo nelle classi e iniziamo i corsi. Oggi non ho ancora visto Logan.

Dopo le solite e noiosissime lezioni ci riunifichiamo in mensa... finalmente. Ci sediamo al solito tavolo, ma manca ancora Benjamin. Vediamo la sua figura entrare spigliata nella grande sala. Il suo braccio circonda le spalle di una ragazza dai capelli nocciola e gli occhi chiarissimi. La preferisco a Miriam, ma sono triste per lei, il ragazzo le spezzerà il cuore prima di quanto si possa aspettare. I due si accomodano vicino a noi; lei non dice niente e sorride con timidezza.

<Wow Benji, chi è la tua nuova amica?> domanda Asia, per alleggerire la tensione, ma nella sua voce c'è un vena cinica. Benjamin fa uno dei suoi risi da rubacuori spietato, lei invece si volta verso il viso del ragazzo e lo guarda, in attesa di una risposta.

<Lei è Britney; Britney loro sono Astral, Andrew, Asia, Sharon e Ocean> ci presenta, noi facciamo un gesto di saluto.

<Ciao ragazzi, mi fa piacere conoscere gli amici di Benjamin> dice Britney, la sua voce è sottile e udibile...come se l'è andata a scegliere una così buona d'animo, stupido di un bufalo.

Dopo una chiacchiera e l'altra la campanella canta il ritorno nelle classi. Io e gli altri lasciamo la mensa per raggiungere le aule, ma Benji e Britney restano ancora seduti. Lui le da un bacio e dopo essersi detti qualcosa, si alzano e vanno verso l'uscita. Io decido di aspettarlo per scambiarci quattro parole, perciò lo affianco.

<Che fine ha fatto Miriam? Non che mi piacesse> esprimo disgustata.

<Mi ha stancato, sono una persona esigente> risponde di rimando... bleah.

<Sai che le spezzerai il cuore?> chiedo. Lui fa spallucce.

<Non hai nessun rimorso? Sei un lupo in cerca di prede> continuo. il ragazzo scrolla le spalle ancora.

<Non mi fa niente, né caldo né freddo> che persona insensibile.

<Perché non provi ad amarle?> gli faccio il terzo grado.

<Nah...meglio portarle a letto> faccio bene se vado a fare lezione. Lo saluto ed entro in classe.

In lontananza vedo Logan che mi sorride, perciò mi siedo vicino a lui.

<Weee, ma che fine hai fatto?> dico un po' turbata.

<Ah giusto, scusami, sto facendo degli allenamenti extra per la prossima partita> si giustifica, io gli tiro una gomitata nello stomaco.