Vicini inaspettati - SEVENTEEN

CAPITOLO 38 - Cinema

"Adesso?! Ma sono solo le..." e controlla l'ora "le cinque del pomeriggio!"

"Lo so, ma a quest'ora i cinema sono quasi sempre vuoti perciò non c'è il rischio di essere visti, e poi possiamo mangiare tutte le schifezze che vogliamo mentre commentiamo il film! Nessuno si può lamentare se non c'è molta gente".

"Mi piace questo piano... e cinema sia!"

Così prendono un taxi e si fanno portare al cinema, nel quale entrano e restano fermi a guardare le locandine dei vari film in programmazione a quell'ora.

Dokyeom vede che sta per cominciare l'ultimo film della Marvel, quello uscito da qualche settimana ma che ancora non ha potuto guardare perché era in tour. I suoi amici lo hanno già visto tutti, gli ultimi erano stati proprio Seungcheol, Joshua e Wonwoo quella mattina in appartamento, quindi dovrà vederlo per forza da solo, dato che dubita che a Anna possa piacere un film del genere.

"C'è qualche film che ti ispira?" le chiede con tono dolce.

"Veramente... ce ne sarebbe uno, ma non so se ti può piacere, ho supplicato Silvia per settimane per vederlo insieme ma non le piacciono i supereroi e vederlo ora qui davanti mi sembra un segno del destino. Ma non importa se non piacciono nemmeno a te!!" ammette lei timidamente, cercando di non imporre la sua idea sul ragazzo.

"Aspetta... STAI PARLANDO DEL NUOVO FILM DELLA MARVEL???" chiede Dokyeom con gli occhi che gli brillano.

"PROPRIO QUELLO!! NON DIRMI CHE PIACE ANCHE A TE??" risponde lei con altrettanta euforia.

"Certo che sì!! Speravo me lo proponessi, ma non volevo parlartene perché temevo avresti accettato per gentilezza o cose simili".

"Anche io... beh allora è aggiudicato!"

"Assolutamente, andiamo a comprare i biglietti e qualche snack!"

I due ragazzi si guardano sorridenti negli occhi e, mentre si incamminano verso il bar dopo aver fatto i biglietti, Dokyeom cerca di farsi coraggio e prenderle la mano.

La avvicina lentamente, colmando centimetro dopo centimetro la distanza che li separa.

Quando è ormai a pochi millimetri dalla sua mano, lei la alza per indicare il cartellone davanti a loro esclamando "Ti prego prendiamo i popcorn con il caramello!"

Lui le sorride, ritraendo la mano, e risponde tranquillamente "Tutto quello che vuoi" andando verso la cassa deserta per ordinare.

Proprio come pensava, non c'è nessuno attorno a loro oltre al giovane cassiere, perciò discutono un istante su cosa prendere e alla fine optano per popcorn al caramello, patatine e milkshake alla fragola, il preferito di Anna.

Si sistemano sui loro seggiolini del cinema, centrali in alto come volevano per godere della miglior visuale possibile del film, e dispongono i loro acquisti.

Nella sala, oltre a loro, ci sono soltanto un paio di gruppi di ragazzi seduti più avanti, non riescono nemmeno a sentirli parlare perciò sicuramente loro non avrebbero sentito Anna e Dokyeom se avessero commentato il film.

Le luci si spengono e il film comincia, così si concentrano sullo schermo contenti mentre sgranocchiano qualcosa e ogni tanto commentano qualche scena, senza però distaccare mai gli occhi dal film.

Lui si distrae solamente quando la sente ridacchiare per una scena, girandosi a guardarla, e nota che sta pucciando le patatine nel milkshake. Questo gesto lo lascia perplesso, infatti non riesce a trattenersi "Le patatine nel milkshake?".

Lei si gira verso di lui, non avendo capito cosa ha detto perché troppo presa dalla scena "Mmh?"

Lui allora fa un cenno con la testa a indicare il milkshake nel quale sta immergendo la patatina, e lei risponde convinta "Sono buonissimi insieme! Dovresti provare!" sorreggendo la patatina in aria.

Lui non è molto fiducioso, ma si lascia convincere "Vediamo se sono così buoni..." fregandole la patatina dalle dita con un morso delicato, lasciandola senza parole per quel gesto improvviso.

L'impatto iniziale lo lascia un po' perplesso, però, continuando a mangiare, un sorriso sempre più ampio inizia a farsi spazio sul suo viso, fino a esclamare "Ma è buonissima!"

"Cosa ti avevo detto?" chiede Anna in tono retorico, fiera di averlo convertito a quell'abbinamento.

Tornano a guardare il film e quando finisce escono dalla sala, questa volta però Dokyeom prende coraggio e le afferra dolcemente la mano facendo intrecciare le loro dita mentre camminano verso l'uscita del cinema, facendola arrossire.

Superato l'imbarazzo iniziale, riprendono a chiacchierare come loro solito, fino a quando arrivano nelle vie centrali e Anna commenta "Ahh dopo tutto quel cibo mi sa che stasera non cenerò".

"Ma come?? Io volevo portarti a fare cena" ammetto Dokyeom un po'abbattuto.

"Possiamo uscire un'altra sera, e poi oggi è sabato quindi non mi sembra una buona idea..." risponde lei con tono calmo.

"E va bene, allora usciremo un'altra volta in settimana" concorda lui tornando a sorridere guardandola.

Decidono poi di tornare a casa, avendo già trascorso l'intero pomeriggio insieme ed essendoci troppa gente giovane per le vie. Prendono un taxi e tornano al palazzo, dove trovano delle ragazze appostate fuori dall'ingresso che sembrano in attesa di qualcuno.

"Sasaeng?" chiede Anna, e lui annuisce in risposta, trascinandola poi verso l'ingresso sul retro, ma vengono interrotti da una voce non molto lontana che grida "Lì c'è qualcuno!" dirigendosi verso di loro a passo svelto.

"Cazzo" bisbiglia Dokyeom.

Rieccomi!

Come state? Spero che stiate trascorrendo dei giorni sereni durante le feste!

Non voglio complicare troppo la storia, ma il problema con le sasaeng purtroppo è la realtà, quindi si intreccia inevitabilmente con la storia... che odio le sasaeng.

Detto ciò, vi saluto e ci aggiorniamo domani!