Com t'chiam piccrè? -Ciro Ricci

tornate da me

"Non serve sempre essere capiti. A volte basta essere abbracciati."

Pov Chiara;

Oggi è il giorno dell'ecografia.
Della prima ecografia del mio bambino

Mi sono svegliata presto e entrerò in seconda ora.

Squillò il mio telefono

Ciro: pccrè
Chiara: Cì
Ciro: staij ienn a scol?
Chiara: giusto, l'altro giorno mi sono dimenticata di dirtelo
Ciro: che cosa?
Chiara; oggi c'è la prima ecografia.
Ciro: arò?
Chiara: a *****
Ciro: vabbuò c vrimm loc
Chiara: Ciro ma come farai a venire?
Ciro: tu nun c pnsà

Staccò 

Me lo dicevi sempre.
Mi dicevi sempre di non preoccuparmi.
Quanto vorrei non averti dato sempre ascolto
Quanto vorrei rivederti Cì

È incredibile.
Sarebbe venuto.
Nonostante non potesse uscire da lì.

Non potevo nemmeno dirgli niente, perché io lo volevo lì con me a sentire i battiti di nostro figlio/a

F

inii di preparami e chiamai un taxi, non avevo nessuno, mia madre non poteva di certo fare festa

Quando arrivai vidi la dottoressa che mi visitò l'altro giorno

Dottoressa: Ciao Chiara
Chiara: ciao
Dottoressa: vieni andiamo
Disse indicandomi la sua stanza

Io la seguii e chiuse la porta, mi fece stendere sul lettino

Dottoressa: aspetti qualcuno?
Chiara: si, il papà
Non potei dire altro che la porta si aprii mostrando Ciro bello come sempre entrare

Dottoressa: credo sia lui il papà
Ciro: si, song ij

Venne verso di me e mi baciò.

Chiara: sei venuto
Sussurrai felice

Ciro: eh cert amore mij mic ma putev perdr

Dottoressa: bene, allora ragazzi, vogliamo vedere come sta?
Chiara: si si

Lui si mise al mio fianco mentre la dottoressa spalmò quel gel sulla mia pancia prima di guardare il monitor

Ciro: comm sta dottorè?
Chiese lui ansioso

Dottoressa: benissimo, cresce forte e sano

Rilasciai un sospiro di sollievo sorridendo contenta

Dottoressa: adesso sentiamo il battito

Premette qualche pulsante e dopo si sentirono delle piccole pulsazioni

Mi scesero delle lacrime per l'emozione.
Era mio figlio.
Il mio bambino

Strinsi la mano di Ciro e lui mi lasciò un bacio sulla fronte

Dottoressa: come vedete anche il battito è bello forte.

Nostro figlio/a era forte

Dottoressa: bene, vi lascio un po da soli
Disse lei porgendomi dei piccoli fazzoletti per togliermi quel gel appiccicoso per poi uscire dalla stanza

Ciro: e sntut amò, o figl nuost è fort, fort comm e me
Chiara: si, diventerà proprio come te. Un piccolo Ciro Ricci

Lui accarezzò la mia pancia guardandola con amore.
Lo faceva delicatamente. Come se potesse fargli del male. Come se potesse toccarlo

Quanto vorrei avere mio figlio fra le braccia.
Non vedo l'ora

Pov Ciro;

La cosa più bella che mi avessero mai detto è che mio figlio sta bene e cresce sano.

Vorrei vederlo e sentirmi chiamare papà

Quanto vorrei vederlo.
Il suo pianto
I suoi lamenti
La sua faccia paffutella
Dirgli che il papà è sempre vicino a lui e non se ne andrà mai.
Voglio lui e sua madre.
Li voglio con me
Per sempre
Tornate da me
Per favore

Lasciai un semplice bacio sulla sua pancia ancora piatta.
Era ancora presto per vedere anche un minimo rialzamento.

Ciro: v'am Chià
Chiara: vi amo anch'io

Appoggiai la testa sul suo petto mentre lei mi accarezzava i capelli

Ciro: quan esc c iamm a fa na vacamz tutt e tre.
Chiara: lontano da qua
Ciro: sij, luntan a Napl e da stu post, c n iamm nu par e iuorn, nu mes, quant vuò sta tu.
Chiara: tutto il tempo che vogliamo

Alzai la testa e la guardai, bella come mai, pensare al nostro futuro

La baciai con dolcezza.

Ciro: aropp vien rind o carcr, v vogl vrè n'ata vot
Chiara: dopo passo

Stavo benissimo con lei...
Non vedevo l'ora di sposarla e crescere nostro figlio/a, e chissà, fargli anche un fratellino o sorellina

Non avevo mai amato nessuna in vita mia
Mai come lei
E non lo farò mai

No non lo farai.
Penserai solo a lei e qualsiasi altra donna ti parverà innocua.
Voglio sposarla anche io.
Voglio vederla.
Vedere il suo sorriso e quello di mio figlio
Vi prego, qualcuno faccia qualcosa
Me li riporti

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Non potevo ricevere regalo migliore.
Grazie mille ❤❤